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giovedì 29 settembre 2011

Se è un segno che stai aspettando.

Se fai di tutta l'erba un fascio ci sono diverse alternative: prima o poi ti dovrai ricredere, oppure prima o poi ti si ritorcerà contro. Ad esempio dire che tutti gli uomini sono bugiardi o che tutte le donne sono galline è essere un filo riduttivi. Eppure certe volte il desiderio di includere tutti i membri della stessa categoria nel complimento (ma più spesso nell'insulto) che vogliamo rivolgere ad una sola persona appartenente a quella categoria, sembra poter rafforzare il nostro concetto. Ma questo è falso. E controproducente.

Se mi sono rotta un legamento del piede cadendo dalle zeppe, avrò la tendenza a dire che tutte le zeppe sono assassine, invece di dire che le zeppe di legno con i laccetti che indossavo a Milano in Piazza Castello il 4 giugno 2011 sono assassine. Il risultato sarà che le altre zeppe stipate nel mio armadio mi si rivolteranno contro perché non sono certo loro le responsabili di stampelle e riabilitazione (e Toradol). Ugualmente ridicolo sarebbe dire che alle poste sono tutti maleducati, all'ipermercato tutti alienati, al comando dei vigili urbani tutti inutili. Per non parlare di dichiarazioni inconsistenti come: tutti i capricorni sono amabili, tutti i pesci intelligenti, tutti gli scorpioni passionali e tutti i leoni pelosi. Generalizzare è sbagliato, è pericoloso e fa fare semplificazione gratuite, insensate, false. Poi succede che andiamo in giro trotterellando perché fieri di appartenere alla categoria dei mancini - dicono che sono tutti intelligenti - e poi ci ritroviamo a leggere un avvilente articolo che si intitola "Aiutiamo i nostri bambini mancini a vivere nel mondo dei destri". Allora ti chiedi: che cosa mi è mancato nell'infanzia per poter vivere spigliata nel mondo dei destri adesso?

Comunque. La prossima volta che si sentirà l'esigenza di affermare che tutte le ciliegie hanno il verme dopo aver trovato il verme in una sola ciliegia o che tutte le sorelle delle duchesse di York hanno i glutei sodi, o che la scuola fa schifo, basterà individuare l'elemento responsabile delle nostre affermazioni.
Bisognerà ricordarsi di fare la differenza tra il nostro bersaglio e il resto del mondo. Tra le nostre idee e le nostre parole. Tra le nostre intenzioni, le nostre azioni e quelle degli altri.
Tra il colore e la sfumatura. Perché di sicuro c'è qualcosa o qualcuno che si salva dalle nostre sentenze. E sono le eccezioni che ci fanno ricredere quelle che ci fanno riflettere, innamorare e diventare un po' meglio di così.

L'oroscopo di oggi arriva tardi, come quello di domenica, però meglio tardi che mai. E poi oggi è per tutti lo stesso, perchè di sicuro ognuno è in attesa di qualcosa e, per quanto diversi, siamo tutti un po' simili, se non altro per le sembianze umanoidi e per il fatto che viviamo sulla terra e certe volte vorremmo vivere altrove, vorremmo di più, più spesso, più forte, più grande, più definito, più sicuro, più stabile.
Però possiamo stare sicuri di una cosa: se sappiamo aspettare, poi tutto arriva così come l'abbiamo chiesto.

ArieteToroGemelliCancroLeoneVergineBilanciaScorpioneSagittarioCapricornoAcquarioPesci



 (Se stai aspettando un segnale, eccolo)


mercoledì 28 settembre 2011

Non sono una caramella rosa. E le scarpe per il futuro.

Non sono una caramella rosa a fiorellini se oggi, riflettendo sulle parole "Il futuro mi interessa perchè è lì che passerò il resto della mia vita", ho pensato a quali scarpe potrebbero essere quelle più comode, o meglio le più adatte ad ogni segno zodiacale, per varcare la soglia del futuro.

L'apparenza è che di mercoledì io sia particolarmente frivola. E' che credo che ogni tanto, se si vuole vivere bene sulla terra, sia necessario saper restare in superficie.



      
Ariete
 Qualcuno potrebbe tentare di inchiodarti alle sue pretese, alla terra o a promesse stantie. Ma tu hai le ali, Ariete - o almeno le penne o le piume - e puoi andartene dove desideri. Ma su un'isola deserta con una Vergine per questa volta è meglio di no.





Toro



In questi giorni sentirai più volte l'esigenza di mimetizzarti tra la folla, ma questo non sarà possibile perché certe stelle si vedono anche di giorno. Detto questo (era un bel complimento, no?!), Toro, ho detto tutto. Anzi no: scrivi ciò che potresti dimenticare.





Gemelli



E' apprezzabile il tuo tentativo di fare e non fare contemporaneamente, Gemelli, però ho l'impressione che la luna potrebbe risentirsi se continui così. Togliere pantofole, dunque, e darsi da fare. Sulla terra hanno bisogno di te. Intendo quello vero.


Cancro


In questi giorni, bisogna ammetterlo, sono necessari occhi ovunque: anche ai piedi se necessario. Senza esagerare, però: il mondo è meno crudele di quanto sembri. E può darti molte soddisfazioni in termini di amore e sorprese. Abbi fiducia, Cancro.



Leone

Sei così strutturato e complesso che affatichi alla grande chi ti sta intorno (mica vorrai farlo invecchiare in anticipo?!). Poi, però, sei così divino che alla fine di te non se ne può fare a meno. Consiglio spassionato: semplificati, Leone. Quello sì. 




Vergine



Nudi è meglio. Ed è da centenari, Vergine. I piedi nudi richiedono pure un sacco di coraggio e a quanto pare tu ne hai da buttare. Beato te. Inoltre in questi giorni c'è una speciale predisposizione per un incontro/relazione con un Ariete. Che potrebbe rivelarsi eterno.




Bilancia

Su due piedi potrebbe sembrare qualcosa come: ho le mani (anzi i piedi) legati. Però in realtà la forza propulsiva di questi giorni è più del normale. Poi, Bilancia, vuoi mettere il fascino della sirena o del sirenetto che con un colpo di coda dà una svolta alla vita e all'amore?



Scorpione


Ne sei proprio sicuro, Scorpione? Perfetto allora vai. Piano però. Ma con le tre B che ti piacciono tanto: bontà, bellezza e bravura. Se però non scendi mai dal piedistallo, sarà difficile che qualcuno si avvicini per darti un bacino.
Sagittario
Guarda cosa si fa per far capire le cose ai Sagittario... Intendo di camminare con i piedi per terra, ma di farlo con la sfacciataggine di chi oserebbe mettere scarpe così per andare a comprare il pane alle 7 della mattina. Quindi: osare con moderazione (altrimenti ti avrei suggerito le stesse scarpe con tacco 12). E' da supereroi, ma tu, Sagittario forever25, ce la puoi fare.





Capricorno


Il Capricorno è il più grande equilibrista che sia mai esistito e alla fine resta in piedi pure se non ha sostegni materiali. Però i sostegni morali possono tornare utili prima o poi. Quindi tratta con cura chi ti vuole bene,
se credi di meritare di essere trattato con cura a tua volta.



Acquario


La caramella a roselline e fiorellini sei tu, questa volta. E ci farai sognare come fanno i veri principi azzurri o le vere principesse. Però non ti ci abituare, Acquario e ricordati che le favole a lungo andare annoiano. Guarda dove metti i piedi.





Pesci
E non perché la tua vita fa acqua da tutte le parti, Pesci, ma perché così puoi buttarti a capofitto anche in acque profonde, melmose e insidiose: così stai sicuro che non succederà niente di strano. O comunque che resterai abbastanza impermeabile a tutto.

martedì 27 settembre 2011

Tutto l'oro del Marocco per ogni Pesce della terra

Perché sto facendo l'impacco di argan sui capelli e allora mi è venuto in mente che questa pianta fantastica che cresce nelle zone più aride del Marocco può campare fino a 150 ma anche fino a 200 anni. E' chiaro che non se ne può fare a meno se si tende infinitamente verso il centenario e ci si tende in un certo modo.
Ormai è sulla bocca di tutti e non mi sento per niente originale a nominarlo. Inoltre non so se ormai sia solo suggestione collettiva che l'argan in questione sia miracoloso, però le donne berbere che lo usano da secoli hanno pelle liscia e capelli splendenti. Suggestione o no, strano ma vero, piace pure agli uomini (diciamo ad alcuni uomini) che, in genere non hanno tempo da perdere con stronzate di questo tipo le quali, invece, a me e ad una ricca schiera di donne, fanciulle, bambine, teenager e streghe e fatine, piacciono assai.
E non solo perché è antiossidante, protettivo e buono pure da mangiare. Ma perché rinforza un po' tutto, ringiovanisce un po' tutto, rinvigorisce e, se massaggiato come si deve, fa bene pure per le contratture muscolari. Ma che nessuno lo usi per friggere se non vuole andare fallito.



Insomma, se io coprissi un PESCI di tutto l'oro del Marocco, probabilmente affogherebbe, quindi lo farò solo in modo metaforico. E lo farò per essere gentile, come il pesci è gentile con me, con la bilancia che non è una sua nemica e con chiunque gli si presenti davanti. Però, Pesci, sappi che la tendenza a secernere idee strabilianti, oggi ti sarà solo in parte riconosciuta. Ma tu, pesci dei miei - forever25 - sai che non dovrai lasciarti influenzare dall'energia distruttiva altrui. Sai anche che basterà un po' di olio (qualunque, ma d'argan è meglio) per sbloccare certi meccanismi inceppati.

lunedì 26 settembre 2011

Essere un'isola lontana


E' passato un po' di tempo, però mi sembra giusto raccontare questa storia.
L’altra notte prima di andare a dormire ho letto una mail che Angela ha inviato da Zanzibar. E’ lì a lavorare. A lavorare in paradiso. Angela, che chiamerò Zoe, è una privilegiata: lo dico sempre che me ne andrei su un’isola fantastica e lei è lì veramente. A lavorare nella cooperazione internazionale. Una tipa in gamba che, prima di essere trasferita in mezzo all’Oceano Indiano, ha passato più di un anno in Tanzania. Cosa faceva di preciso non lo so, cosa faccia nell’isola delle meraviglie nemmeno so. Io l’ho vista per una settimana e basta. Eravamo a Riano Flaminio, rinchiuse in una specie di convento e facevamo un ritiro un po’spirituale e un po’ tecnico che ci avrebbe preparati a quello che ci aspettava: un anno come caschi bianchi in servizio civile internazionale. Eravamo quasi 200 e tutti saremmo partiti per luoghi del mondo sconosciuti, problematici e soprattutto molto lontani. L’ho vista una settimana e basta. E poi ci siamo continuate a scrivere mail da un paese all’altro, anche se alla fine io non so chi sia lei e lei non sa chi sia io. E in questi casi ci si scrive con più facilità e si dicono anche quelle cose che non si dicono alle persone che conosci benissimo perché altrimenti le fai preoccupare. 
Comunque, ecco cosa Zoe ha scritto: “A Zanzibar c’è il Ramadhan. Dura 30 giorni, durante i quali il volume dell’isola scende di parecchi toni. Dalle 3:45 di notte fino alle 6 e mezza di sera non si mangia, non si beve, non si fuma. In modo definitivo e tiranno come solo una religione così può imporre. Non si fa sesso, non si fanno cattivi pensieri, non ci si arrabbia, le donne sono molto, molto più coperte.

Il Ramadhan. È assolutamente stancante e infruttuoso, ma ha anche un lato positivo: alle 6 e mezza, dopo che il muezin canta, le pance si riempiono e la vita si risveglia.
Poi arriva la luna nuova e l’isola sboccia, torna a nuova vita come un incantato fiore. Tutto è permesso.

Ma è proprio quando la festa raggiunge il suo apice che la strega cattiva arriva a guastare la gioia degli invitati.

Ci eravamo appena concessi un sospiro di sollievo ed ecco che una nave cargo affonda nell'oceano portandosi sotto tutti i
poveracci che vi si erano stipati dentro, perché, anche se è
illegale, il biglietto costa meno della nave normale, quella che prendo io.

La domanda è quanti erano. Tanti: mille più o meno.
Gli uomini sanno nuotare. Un po’ di sopravvissuti ci sono. Tra donne e bambini non si è salvato nessuno.

Non mi piace la cronaca nera dettagliata: la trovo inutile, incivile e irrispettosa, ma questa volta credo sia
necessario essere un po’ macabramente precisi. Perché credo che l’eco dei nostri pianti sia arrivato in Europa, ma non abbastanza. Voglio che si sappia: non può rimanere sotto silenzio che così tanta gente non riemergerà da questo mare semplicemente perché un gruppo di delinquenti ha stipato in una bagnarola troppe persone. Non è una disgrazia, è una tragedia cercata. La nave è troppo pesante, la nave affonda.

L’unica cosa che si può fare, se non puoi affidarti al mitico dio che tutto vede e tutto risolve, è cercare di diffondere la notizia.
Loro non reagiscono: seppelliscono i loro morti e tornano a sorridere perché è inutile disperarsi. Io rimango commossa di fronte alla forza passiva di questo popolo, una forza che
permette loro di sopportare tutto, una forza che imploro un giorno riesca a sfociare in rabbia. E quel giorno lontano potremo dissetarci di giustizia come abbiamo
fatto con l'acqua fresca nelle allegre serate di Ramadhan”.

Anche in Paradiso la vita è ingiusta. Noi che si può fare? Solo far sapere. E sperare che l’ingranaggio sbagliato venga sostituito da quello giusto.


Altre notizie qui: http://blog.contrarymagazine.com/2011/09/notes-on-a-zanzibar-tragedy/
http://www.guardian.co.uk/commentisfree/2011/sep/13/zanzibar-ferry-disasters-mv-spice-islander


domenica 25 settembre 2011

Fallo con calma (L'oroscopo serale della domenica)



Non avevo ancora mai menzionato l'argomento e oggi mi sembra il giorno giusto perché è domenica e ho la netta sensazione che io abbia le potenzialità per amare senza orologio. Persone, momenti, cose, luoghi, ricordi, segni zodiacali. In giorni come questo tutto questo amore senza lancette è visibile a occhio nudo (anche se ho dormito per sbaglio con le lenti a contatto e ora i miei occhi sembrano quelli dell'uomo senza sonno) e mi mette buonumore e positività. Però ripeto non è sempre così. Ci sono dei giorni in cui l'amore fatica ad emergere rispetto agli altri sentimenti. E allora anche fare le scale è meno appassionante. Ma se parlassi dell'amore in quei giorni sarebbe ingiusto. Verso l'amore in generale, verso il mio lato romantico, verso i segni zodiacali, tutti belli in egual misura, anche grazie a supereroi come la luna, gli ascendenti e i pianeti.
Ma proprio perché oggi è "dell'amore" non posso passare tutto il tempo a parlarne. Ho da fare.

L'oroscopo serale della domenica. 
Ariete. Mia nonna è bellissima e vive di rendita, nel senso che vive di rendita in amore. Tu invece non farlo: tu vivi l'amore nel presente. E facci sognare appena puoi.
Toro. Se continui a temere i rifiuti non farai mai una lira. Dovresti buttarti. Intendo in una relazione appassionata. E essere romantico come la luna.
Gemelli. Su un noto magazine avevano elencato le 237 buone (e cattive) ragioni per fare sesso. Mi pare tu sia arrivato a quota 500 buone ragioni, perché non ti metti in contatto con loro? (E con un aitante Ariete?)
Cancro. Copriti: qualcuno potrebbe far raffreddare i tuoi bollori. Per stasera resta in un luogo sicuro.
Leone. Gestire il tempo non è il tuo forte, ma che ti importa? Tu puoi volare...
Vergine. Meglio tardi che mai. E' proprio il caso di dirlo. Sei tornata in te: welcome back!
Bilancia. Non pensare a cosa preparare per cena: hai di meglio da fare. E poi una bella tisana al limone e zenzero ringiovanisce ed elimina i liquidi. Yeah!
Scorpione. Amare sì, ma senza essere troppo sdolcinati. Altrimenti ti restano appiccicati pure gli aghi di pino.
Sagittario. Avere le idee chiare non è sempre un bene. A volte è meglio averle confuse: si arriva più vicini alla verità. Amore in stand by: spingi play.
Capricorno. Sei molto più piacevole quando ammetti una debolezza. Ammettila. E avvicinati misticamente a chi ami. Se ti avvicini fisicamente sarà anche meglio.
Acquario. Non temere di infastidire chi vorresti infastidire: sii incosciente. E metti in luce l'istinto animale.
Pesci. Sei adorabile, dove sta il segreto? Lo scopriremo prima o poi. Ora vatti a riparare: sta per arrivare la tempesta. E con la tempesta si ama come dici tu.


Photo credit: Arianna Caroli


sabato 24 settembre 2011

Di mattina è meglio essere uno scorpione

A tutti è dovuto il mattino, ad alcuni la notte. A solo pochi eletti la luce dell'aurora.
(Emily Dickinson)


Perché si tendono ad assecondare tutte le idee, un po' come succede quando si è molto stanchi.
Perché la colazione è il momento più dolce e silenzioso della giornata e agli scorpione piace godersi un po' di solitudine prima di tutto il resto. Così gli scorpione si auto-addomesticano e diventano più piacevoli anche agli occhi degli altri. Soprattutto agli occhi di chi vuole loro tanto bene.
Perché andare in bicicletta la mattina, o fare stretching o saltare a corda la mattina riduce lo stress, libera dalle endorfine, fa affrontare la giornata con buonumore e leggerezza. E fa sentire lo scorpione più bello.
Anche in assenza dei benedetti frutti centenari.


Consiglio per uno scorpione qualsiasi: ascolta bene quello che un pesce ha da dirti. E fai 10 cose in meno di quelle che vorresti. Oggi è il giorno perfetto per allentare la corda. E idratare lo spirito.



venerdì 23 settembre 2011

Non pensare troppo al passato - E complimenti alla Vergine



Ma come si fa quando apri una cartella di foto e ti ritrovi nel bel mezzo del Kafwe National Park in Zambia, sul tetto della Toyota blu puffo a guardare gli ippopotami e i coccodrilli col binocolo? Che poi del binocolo non ci sarebbe nemmeno stato bisogno, perché tutto era fin troppo vicino. Però vuoi mettere fare un safari col binocolo e fare un safari senza binocolo?



Un anno fa eravamo nel Kafwe, però sembra molto meno di un anno fa. Un po' dipende dal fatto che mi sento sempre appena ritornata, sempre precaria, sempre in partenza. Cioè non sono per la vita stanziale. Ufficialmente non lo sono. Eppure attualmente sono alla ricerca di una casa e questo è un controsenso. Penso che questa incoerenza significhi: qualora ripartissi (e qualora ritornassi) vorrei poter contare su una casa tutta mia, la mia isola del tesoro. E non vorrei pensare che ogni volta la mia roba finisce in una valigia o in qualche scatolone, o in uno stanzino di servizio. Anche se poi la roba è roba: è inutile accumularla. Ma poi ci sono i ricordi che ti inchiodano alla roba. Questo viene dal Marocco, quello è il regalo di Anna Maria per il mio compleanno di 19 anni, questa è la sabbia di Zanzibar, questo è il bigliettino della nonna, quello è l'accendino di Londra. Insomma è una storia complicata.

Poi stamattina un mio amico mi chiede: quando riparti? Boh.
Infatti: e se mi chiedono di ripartire? Sarebbe difficile dire no. E anche dire sì. Perché una partenza lunga ti mette la stessa soggezione di una pagina bianca. E un ritorno dopo una lunga partenza è qualcosa di estremamente traumatico. Perché le cose non ti tornano più. Tu sei un altro, anche se sei sempre lo stesso. Gli altri sono sempre gli stessi, ma diversi ai tuoi occhi e tu, tra un ricordo e un pugno di riso, non sai nemmeno più con cosa fare colazione perchè il mango e la papaia - quelli che sanno veramente di mango e papaia - qui non ci sono. E quelli sì che sono frutti per centenari.



Alla fine ci si adatta sempre. Quando si va e quando si viene. Basta non diventare troppo prudenti perché se si diventa troppo prudenti, si ha paura più facilmente. E se si ha paura, allora sì che si è fottuti.

Tutte (le stelle) per uno. Ovvero l'oroscopo per la Vergine. L'intero sistema solare è fiero di te perché sei così gentile con gli altri che a tutti noi viene voglia di abbracciarti.

giovedì 22 settembre 2011

Né l'una né l'altra. E non omettere le parole

Né l'una né l'altra in questo senso: qualcuno mi ha detto che non vorrebbe avere 25 anni per sempre. E non vorrebbe manco essere centenario. Bene (di questo secondo punto magari ne riparliamo quando stai per compiere 85 anni).
Perché in effetti ognuno desidera cose diverse dagli altri. Fino a 15 anni io desideravo la frangetta solo perché non la potevo avere. Ora apprezzo i miei capelli ricci che non devo pettinare ed infiocchettare ogni giorno. Che però devo curare con miglio, argan e tutta una serie di prodotti costosissimi per evitare che si tramutino in un'entità stoppacciosa e ribelle che prende impietosamente le redini della mia vita.

A me i 25 anni sono piaciuti così tanto che proprio non ho intenzione di abbandonarli. E' vero anche che cambio idea abbastanza spesso, ma questa volta spero di poter fare affidamento su una buona dose di coerenza. Ancora per un po'. Almeno fino al mio compleanno, quello dei trent'anni sulla carta. Scorpione.

Comunque, si voglia o meno crescere senza invecchiare e senza diventare tiepidi e impauriti, un buon sistema è evitare dialoghi del tipo:

X - C'è un bando molto interessante nel mondo dell'editoria e voglio candidarmi.
Y - Potresti prendere la cipolla nel frigo per favore?
X - Poi magari non mi prendono - anzi è praticamente sicuro - però non è una ragione sufficiente per non provarci.
Y - Ho fatto il risotto più buono del mondo. Ah, dimenticavo: forse a novembre vado a Londra.

Chi riesce a sfuggirvi è salvo. E poi, a pensarci bene, sarebbe stato sufficiente non omettere certi passaggi come nell'esempio sotto:

X - C'è un bando molto interessante nel mondo dell'editoria e voglio candidarmi.
Y - Bene! Raccontamelo quando siamo a tavola e ora dammi una mano a preparare il pranzo. Potresti prendere la cipolla nel frigo per favore?
X - Poi magari non mi prendono - anzi è praticamente sicuro - però non è una ragione sufficiente per non provarci. Eccola, vuoi che la sminuzzo? Che fame! Che prepari di delizioso?
Y - Ho fatto per te il risotto più buono del mondo. Ah, dimenticavo: forse a novembre vado a Londra. Vieni?
X - Beh, me lo chiedi? Certo che vengo!



Tutte (le stelle) per uno. Bilancia: riposati. 

mercoledì 21 settembre 2011

Il primo giorno d'autunno poi l'oroscopo

Quando cambiano le stagioni succedono cose strane: cambiamo pelle e capelli, siamo pieni di propositi e soprattutto ci vengono idee strane. Per la prima volta dopo due anni mi aspetta un autunno vero. Negli ultimi due anni ho vissuto l'autunno in Africa - prima in Angola e poi in Zambia - che non è affatto un autunno di quelli con camino e castagne, ma una stagione diversa che preferirei non raccontare nel dettaglio onde evitare di cominciare su due piedi con malinconie superflue. Avrò modo di parlarne prossimamente. 
Insomma il primo giorno d'autunno, il tempo che inesorabilmente mi conduce verso i trent'anni e un'idea strana: diventare centenaria senza oltrepassare i 25. Una volta qualcuno mi ha detto che certe dame dimostreranno 25 anni per sempre (tipo me), così io ci ho creduto. Però non voglio che questa storia dell'essere giovani a tutti costi diventi una malattia, no. Lo considero più un impegno per dimostrare a me stessa che il tempo non è un carnefice e che il disfacimento del corpo è solo una questione mentale.


Come fare per restare forever 25? Se ne dicono di tutti i colori. Da: mangiando la cioccolata a dormendo nudi e buttandosi sotto l'acqua fredda per tre minuti di prima mattina. Funzionano tutte, in effetti. Bisogna sapersi ascoltare. E non avere fretta di vedere il risultato.
Quello che più fa per me è: mettermi in ascolto del fruscio delle stelle, aggiungere un po' di intuito e un po' di incoerenza e scrivere oroscopi che non hanno la presunzione di essere scientifici, ma solo quella di essere empatici.



ARIETE
Comincia con calore. E’ uno dei suggerimenti che si leggono sulle confezione dei biscotti dell’azienda che fornisce la colazione alle famiglie più felici della terra. Ma sono veramente così felici tutte le famiglie d’Italia? No. Perché magari non tutte cominciano con cappuccino spumoso e croissant bollenti pieni di crema. Se fossi in te ci proverei, ad iniziare con calore intendo – specie se inteso come affetto e positività. Poi magari qualche intoppo quotidiano mettilo in conto, però, se lo prendi bene, non stravolge nessun equilibrio. Lavoro: il capo va messo a tacere con intelligenza. E al più presto.
TORO
A volte penso che la cosa più saggia sarebbe mollare tutto e tornare in Africa oppure andare a vivere al Giglio. Però non lo faccio perché, se lo facessi ora, sarebbe come scappare, cosa che non voglio fare. E’ che bisogna essere pronti e pure liberi. Allora sì. Però non capisco te, Toro. Ora che sei nella fase metaforicamente equivalente all’isola felice, cosa ancora chiederesti al cosmo? Qualcosa dovrai pur lasciarla anche alle povere bilance, no?! Il sole consiglia di: dare più baci per ricevere più sorrisi. Ma i triangoli no. Assolutamente.
GEMELLI
Ha litigato con la sua amica perché le ha finito le patate, perché le ha rotto 5 bicchieri – e non solo – e soprattutto perché ieri sera era molto stanca e piena di energia nera. Può succedere dirai tu. Certo, dirò io, ma sarebbe meglio di no. Vale anche per te, Gemelli: non ti sfogare col primo che passa perché potrebbe essere quello sbagliato. E poi sappi che puoi scaricare la tensione allenandoti per il musical di Peter Pan o impastando pane ai semi di girasole per il condominio. Se sarai gentile con chi sai tu, anche il tuo conto in banca te ne sarà grato.
CANCRO
L’abbronzatura ad un certo punto se ne va: ora. Può essere un momento triste perché ci si sente meno belli e perché l’estate è oramai solo un ricordo lontano. A te in particolare, invece, le stelle consigliano di stare un po’ più su di tono perché se ti piangi addosso le cose che contano davvero non funzioneranno come dovrebbero. L’amore paga, il lavoro meno, ma poi le cose si ribaltano. E ora il tuo lui ti asseconda, quindi...
LEONE
Quando ero piccola avevo una idea ben precisa di che lavoro avrei voluto fare da grande. Ora sono grande e le idee si confondono e cambiano più rapidamente. Se ti succede qualcosa di simile è un buon segno: vuol dire che la tua mente è aperta. Porte chiuse, certo, ce ne sono ovunque, ma se ti dai da fare, riesci a sfondarne almeno una. Organizza il tempo come Marte vuole. E non dimenticare che l’amore va protetto come un fiore raro.
VERGINE
I milanesi si sentono vagamente superiori agli abitanti di tutto il resto d’Italia. Lo sono di certo in termini di efficienza, però poi sono freddi e un po’ sfuggenti. Però, ripeto, efficienti. Anche tu sei così in questo momento: freddino, ma un treno sul lavoro. Chi ti circonda potrebbe sentire la mancanza della tua parte caramellosa: non sacrificarla del tutto solo per un po’ di successo. Il portafogli è sotto stress: non esagerare.
BILANCIA
Se avessi dei poteri magici abolirei i reality. Purtroppo quei poteri non ce li ho, in compenso posso scrivere oroscopi, che non è la stessa cosa, ma sono sempre una forma di magia. Quelli dei tarocchi sminuiscono la mia arte perché dicono che non è una forza superiore che mi ha dato i poteri. Balle. Anche quelle che vogliono farti credere, Bilancia, sono balle. Non ascoltarli. Vai dritto dove devi andare e fermati quando vuoi riposare. Grandi passioni e ancor più grandi conferme stanno per ringiovanire il tuo autunno. Champagne!
SCORPIONE
La tendenza della moda, da qualche tempo, è mischiare capi di super lusso con pezzi trendy e a basso costo. Per dimostrare che per essere eleganti non occorre spendere migliaia di euro? Forse. Di certo ci si sbizzarrisce assai e si creano accostamenti unici e divertenti. Ecco, Scorpione, nelle prossime settimane, prendendo spunto da ciò che ho detto sopra, prova a rivedere alcuni concetti: 1) accoppiamenti inaspettati; 2) divertimento; 3) creatività. Marte sta tramando qualcosa di bellissimo: fidati di lui.
SAGITTARIO
Cosa succede? E’ semplice stai passando al livello numero 4 di impermeabilità ai rumori del resto del mondo. Bravo, Sagittario. Però a volte ascoltare le voci è importante, soprattutto quando le voci sono quelle dei tuoi cari. Ricorda dunque di ascoltare di più e meglio. Poi: il corpo sta in ottima forma, alla faccia di chi dice che la gravità vince sempre. L’amore, invece, va nutrito di tempo e miele di lavanda: per una settimana 3 volte al giorno.
CAPRICORNO
Ho pensato che lui avesse un’altra perché non riesce a confortarmi come una volta. Lui ha pensato che io non lo volessi più perché non lo tratto più come un principino. Poi abbiamo capito che i nostri pensieri insani erano provocati da una comunicazione sbagliata: ci abbiamo cominciato a lavorare e ora funziona. Per dire, Capricorno: se proprio non va, non buttare tutto all’aria, prova a cambiare strategia. Riassumendo: non avere fretta di vedere il risultato e il risultato arriverà prima. Sorprese belle da Mercurio prima della prossima luna piena.
ACQUARIO
Penso che il mondo senza di te sia come uno zodiaco senza l’acquario: incompleto. Non è una dichiarazione d’amore, intendiamoci. Però, certo, sembra. Ad ogni modo, se stai scalando la top 3 dei miei segni preferiti, è per il tuo modo elegante di essere accomodante e accondiscendente, per la capacità che hai di ridere anche di ciò che non fa ridere. E per il tuo modo di nascondere i difetti. Mi piace meno quando cerchi di camuffare la verità. E piace poco anche a Saturno. Non farlo fino a domenica prossima. Vita di tutti i giorni: le caramelle degli sconosciuti sono deliziose, ma non lo saprai mai se continui a sospettare di loro.
PESCI
Quando la mia auto ha un problema tremo. Perché sono donna e consapevole del fatto che l’intera categoria di meccanici, gommisti, elettrauto e via dicendo si approfitterà di me credendo che io non ne capisca niente. Ma non lo farà se mi faccio vedere preparata e sicura di me. Se vuoi che nessuno si prenda gioco di te, Pesci, nelle prossime settimane ostenta sicurezza e professionalità, anche laddove non dovresti. Funzionerà. Ma di certo l’amore andrà meglio senza finzioni.