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lunedì 30 dicembre 2013

Prometto di cuore, mi impegnerò e il biglietto vincente un dì troverò. Ora butto il cuore oltre la siepe e me ne frego di tutte le crepe. Vi saluto, io vado via e che del 2014 presto inizi la magia. Non so cosa mi sia capitato, ma anche stavolta l'oroscopo è proprio tutto rimato.

Ci sono cose a cui non mi abituo mai. Arianna che parte senza dire niente; stare lontana dal blog, realizzare che le vacanze finiranno e io sarò di nuovo soggetta alla sveglia, ai ritardi e sarà necessario implorare un'influenza per avere il lusso di stare in vestaglietta e tuta fino all'una. Stanno per concludersi pure i pranzi e le cene e tutta la socialità di questo periodo. Sarebbe giusto ripromettersi: ora basta bollicine, ma è inutile prendersi in giro, un motivo per festeggiare si trova in qualsiasi normalissimo momento dell'anno. Ieri però ci avevo sperato: basta tutto ma proprio tutto, io e la mia famiglia (basic e allargata) diventiamo turisti per sempre. Facciamo una bella valigia, partiamo tutti insieme, ce ne andiamo. Ciao a tutti. Il sogno però si è infranto all'undicesimo gratta e vinci. Non siamo ufficialmente turisti per sempre. In fondo il diventare turisti per sempre ci avrebbe sicuramente messo di fronte a delle scelte: dove si va? Non è una cosa facile da decidere. 


Siamo dodici, ognuno con le proprie, chiarissime idee. Io avrei votato, manco a dirlo, per l'isola, che però, temo, non sarebbe stata approvata da Fausto che preferisce i climi un po' più rigidi, mentre Mary si sarebbe battuta per qualche città del Nord Europa da girare e visitare tutta (e intendo proprio tutta) a piedi, Alice per Londra, Ilva per Montecarlo (così si gioca), Santa per qualunque posto non troppo affollato dove passeggiare allegramente, trovare giornali in italiano, fare chiacchiere con gli sconosciuti, sentirsi a casa. Il destino sapeva che poi non avremmo saputo prendere una decisione quindi ora stiamo tutti qua senza il minimo problema di dove andare: si resta (e sorge solo il problema che mi metto domani e l'altro: il tiramisù, lo faccio o no?). Però ci abbiamo creduto, per un po'. E anche quel po' è stato bello, finché è durato. Per quanto, quel po', fosse solo un'illusione. Innocente. Cosa è successo e perché siamo finiti a tavola con undici gratta e vinci. Era il compleanno di Arianna, vera turista per sempre da ancora prima che inventassero i gratta i vinci. Compleanno = pranzo di famiglia, che te lo dico a fare. "Non voglio regali, per carità, non buttiamo i soldi", che zia saggia che ho, ho pensato io. "Voglio che ognuno di voi compri un gratta e vinci, voglio diventare turista per sempre". Come non detto. Dopo cinque minuti di tentativi di dissuasione, ci siamo organizzati per comprare quanto richiesto in più posti possibile, per aumentare la possibilità di vincere. So che tutto questo può suonare come una giustificazione, ma è niente in confronto alle vere giustificazioni che ho dovuto dare ieri a edicolanti, tabaccai, baristi per la mia disperata ricerca degli ultimi tre gratta e vinci che proprio non si volevano far trovare (quelli vincenti, ovvio). 


Comunque ora tutto questo è già un ricordo, l'ispirazione di un oroscopo, pensiero di tenerezza verso tutti coloro che credono per vedere e sanno che a forza di credere vedranno pure. E il 2014 per loro sarà migliore, così come il 2013 è stato migliore del 2012 anche se qualcuno se ne è andato lasciando grandi vuoti. Ma qualcun altro è venuto al mondo; qualcuno ha avuto successo, qualcuno fortuna, qualcuno si è reso conto che le cose si possono cambiare, qualcuno ha cambiato idea e punto di vista, qualcuno ha gettato la spugna poi l'ha ripresa, qualcuno ha bruciato libri, qualcun altro ha capito che fare felici gli altri è la risposta e tutte cose così. Chiudere un capitolo, un libro, una storia, un periodo, le vacanze, una collaborazione, una relazione mi mette sempre malinconia, essendo io piuttosto frescona. Preferisco i punti e virgola al punto, ma qualche volta il punto si deve mettere altrimenti non basta il fiato per leggere una frase o un concetto. Me ne sto facendo una ragione. Ora però, a conclusione di questo anno ancora da forever25, se pure con la mia presenza meno netta nei momenti del bisogno (con quella donna pesci io capricorno posso avere una chance?) mi metto di impegno a comporre un bell'oroscopo. In rima. Perché mi piace così. Prima però qualche parola a caso, che vi possa portare un'ispirazione bella. 


Amore, fortuna, Ambrosia, Messaggero, ciambelline al vino, io non ho paura, futuro, presente, forever, ancora, àncora, isola, tutto è vicino, fuga, Calabria, mappa nootica, Sicilia, pistacchi, imparare, sfanculare con licenza poetica, partire e pensarci bene se ritornare o no, portafogli, avrò un camino entro il 2015, smacchiare il vino rosso dalle camicie delicate, un altro paio di scarpe che sarà mai, oro, avvicinarsi, lasciarsi conoscere, mela, pensa diverso, rosso, fiducia, I miss you, creare, fantasia, sirenetta, Sanpei, born tu run, calcio della Tuscia, a 43°si sopravvive, voglio tempo, domenica, una cosa divertente che non farò mai più, Surasak, guida intergalattica per gli autostoppisti, esercizi di stile, uova di piccione, Risiko, presepe vivente, tenerezza, calore, abbracci che tolgono il respiro, Ticket to ride, grattini, gratta e vinci, turisti, meglio se per sempre. Su, non mi voglio commuovere. Glorioso 2014, oh forever25. 


ARIETE
Restare figo tu potrai se col cervello (e non col basso ventre) a scegliere imparerai. Sei un tipo tosto e noi lo sappiamo perché aspetti solo che qualcuno ti dica ti amo? Pensaci bene, son formalità, invece a te serve la verità. Lei presto arriverà in ogni settore, pure sei hai deciso di essere amministratore. Rilassati un filo, ti servirà, per non lasciare le cose a metà. Son errori ammissibili, noi siamo umani inclusi pure i mozambicani. Ti auguro davvero durante quest'anno di fare uno stop e mettere fine a ogni danno: vai sereno in Mozambico, porta con te pure un caro amico. Risolverete ogni questione e a ogni domanda troverete la soluzione. Non mollare, oh mio dolce Ariete, tutti voi insieme nel 2014 brillerete. Non fate gli splendidi più di tanto e tutto il resto, sì, sarà un incanto. 
TORO
Se brindare con Berlucchi rosè vorrai, ti assicuro che ce la farai. Anche se dovrai aspettare primavera, saprai per certo che sarà soddisfazione vera. Non che i primi mesi dell'anno ti provocheranno danno, saranno solo un po' meno swing e ti faranno un poco sentire sul ring. Ma tu no, sul ring non starai  e a ogni traguardo in qualche modo arriverai. Fatti un balletto per sfogare lo stress e non ti rovinare coi tornei di Pes. Respira forte, credi di più e all'improvviso ti ritroverai a Cefalù. Arriverà pure un po' di fortuna, dipende tutto da ciò che ha in mente la luna. 
GEMELLI
Abituarsi a oziar di continuo potrebbe anche toglierti il respiro. Quindi a piccole dosi prendi il riposo o ti trascinerà in un circol vizioso. Onora padre, madre e zia e quando sei stufo poi vattene via. Concediti pure una bella vacanza mangiati almeno un fritto di paranza, non chiudere il cielo in una stanza piuttosto invita mela a fare una bella danza. Lei ti amerà per tutta la vita e lo farà perfino in differita. Fidati pure senza temere, lei ti dimostrerà ogni sentimento con il canzoniere. Tu le orecchie non ti tappare o con suo padre ti farà albeggiare. 



CANCRO
Non sei ingrassato nemmeno un etto, non sei stato manco richiamato dal prefetto e tutto questo già mi pare perfetto. Ma se vuoi che la vita tua sia un confetto apri dei ricordi il cofanetto. Prendi i più belli, portali con te, tutti quelli brutti ficcali nel bidet. Non è detto che poi spariranno ma almeno nel dimenticatoio spariranno. Sembra una cavolata ma non lo è, vedrai che la tua vita poi sarà più aggraziata. Sei cerchi pure un po' di fortuna non servirà andar sulla luna. Lei (la fortuna) presto ti troverà e sposarsi con te, il giorno stesso vorrà. C'è pure mela da sistemare, non ti azzardare a lasciarla sulle scale. Divertiti tanto, te lo chiedo col cuore. Un vita si vive, e tocca farlo con clamore.
LEONE
Cosa mi metto per Capodanno è sempre il dubbio più grande dell'anno. Non questa volta, sono contento, vuol dire che hai preso un accorgimento. Sono orgogliosa dei tuoi progressi, lo dico sempre nei tuoi interessi. L'anno in arrivo sarà un sacco bello, capirai pure perché sei nato con tanto cervello. A non sprecarlo tu imparerai e a essere meno impulsivo addestrato sarai. L'amore pure alla porta busserà e del disordine del tuo cuore per niente si preoccuperà. E' proprio mela, non mandarla via, piuttosto dedicale una bella poesia. Pure in dialetto, non c'è problema, tanto lei non è affatto scema. Glorioso 2014 pure per te, che tu possa sempre sentirti un re.  
VERGINE
Qualcuno ci ha provato a farti sentire un filo addolorato ma parliamoci chiaro, non è servito, non aveva capito che aveva a che fare con un figo. Sei uscito vincente dall'ultima battaglia e non credi più ai fuochi di paglia. Sappi che il fuoco, quello che dura, è semplicemente magia pura. Lo puoi trovare se ti concedi e di vendicarti del male subito te ne freghi. Se continui a farti troppe domande il cuore tu lo lasci in mutande. Chiedi di meno, vivi di più e fatti un mese di meditazione in Perù. Tanto i soldi non ti mancheranno da oggi fino al prossimo Capodanno. Dicono che non facciano la felicità, secondo me di certo danno aerodinamicità. 



BILANCIA
Ti sembrerà uno strano concetto ma ti imploro: il cuore non tenerlo in un cassetto. Potrebbe invecchiare,  raggrinzire, annoiarsi e di ragnatele tutto imbacuccarsi. Ma questo giammai succederà a ogni Bilancia che l'oroscopo di Charlotte leggerà. Tira dal cuore fuori la crema, scrivi di getto d'amore un poema oppure una prosa bella, ma dai, non blasfema. Comportati sempre con spontaneità e non ti nascondere se trovi per strada un'avversità. Affrontala, sfidala, falla crepare però sugli allori tu non ti adagiare. Fai scorta di dolcezza e di abbracci calorosi, vedrai che i tuoi giorni saran super gloriosi.
SCORPIONE
Vuoi diventare turista per sempre, beh, non sei solo, piacerebbe a tanta gente. Ma in questo vicino mitico futuro qualcuno presto affermerà "Mi sembri un uomo maturo, quasi quasi io ti scritturo". Tu, fai il favore, cogli al volo ogni occasione, ognuna potrebbe essere la soluzione. Mettici il cuore in ogni cosa che fai, compra a mela un biglietto per le Hawaii, non t'arrabbiare di fronte ai guai e di sognare non smettere mai. Le istruzioni non serviranno per far funzionare facilmente quest'anno. Fai passi avanti, avvicinati al traguardo e indietro, please, non voltare lo sguardo. Non farti avvilire dalle avversità, apprezza il bello della diversità e già che ci sei finisci pure l'università. 
SAGITTARIO
Caro Sagittario, perché per quest'anno non ti concedi a un Acquario? Potrebbe scoppiare una grande passione e insieme fareste la rivoluzione. In senso buono, che te lo dico a fare, nessuno infatti andrà all'ospedale. Quando io dico rivoluzione intendo che voi due facciate un minestrone. Unite bene i vostri sapori e cucite insieme i vostri cuori. Vi sentirete felici e contenti e anche un bel po' più potenti. Ma il potere nell'anno che viene, sarà una questione di pergamene. Vi lascio col dubbio un po' sibillino, spero che nella vostra testa non crei casino. Sappiate leggere sempre tra le righe e anche i diamanti troverete tra le spighe. Divertitevi pure che ci sta bene e non pensate a eventuali pene.


CAPRICORNO
Se per un anno ti comporti da unicorno tutti gli scocciatori ti leverai di torno, farai pure magie col forno e non brucerai nemmeno un contorno. Per non parlare dei tanti lavori, così graditi che ti parranno fiori. Insomma non ci provare a lamentarti altrimenti qui ci rivoltiamo in tanti. In questo glorioso anno venturo, l'amore arriverà a passo di canguro e se ti piace un po' più di assai, farlo scappare tu non dovrai. Non ci avresti scommesso una cicca, invece sì che nel tuo cuor questa mela spicca. Per carità, non far nessuna ripicca e falla sentire del reame la più ricca (anche in senso metaforico). Se pure in palestra non andrai, un bel capricorno fisicato sarai. Ricordati solo di non esagerare con tutte le cose che ti fanno male. Ogni tanto fatti una risata e scordati i triangoli con la gente sposata. 
ACQUARIO
Sei come una ninfa in una siepe odorosa. In poche parole una razza prodigiosa. Mi sembra davvero una grande notizia, ora sì che puoi spazzar via la mestizia. Quasi quasi ti potrebbe bastare come oroscopo fortunato per il 2014 iniziare. Ma voglio dirti anche un'altra cosa: del finale non aver paura, sarà rosa. Qualche rottura sparsa tra i mesi ti farà comunque, orgogliosamente restare in piedi. Guarda col cuore oltre la siepe e della vita apprezza pure il pepe. Mai e poi mai pentirti dovrai, nemmeno delle scelte discutibili che fare potrai. 
PESCI
Se pure agli altri dovrai dare ragione, non farci subire la tua alienazione. Resta centrato verso l'obiettivo, se lo desideri tanto, ci sarà un motivo. Nell'anno che viene scoprirlo dovrai e il paradiso così troverai. Sì, le stelle dicono che ce la farai e che la tua isola presto troverai. Non la tenere tutta per te, invitaci almeno a prendere un tè. Ti do ancora una buona notizia, che la tua felicità potrebbe rendere vitalizia: un soggettone un po' strampalato a te il cuore ha rubato e a quanto pare se lo terrà finché da te quel sì non avrà. Valuta bene, non fare stronzate, vedrai avrai gioie e altre gioie a palate. 


lunedì 25 novembre 2013

Rimpiangere i lattarini mentre si ha il mondo in una stanza. I peccati della vita nell'epoca del Sagittario. Oroscopo meglio tardi che mai.

Capita ogni anno così: il giorno in cui a Pianoscarano si mangiano i lattarini fritti e le pizze fritte e altre cose fritte, io non ho fame. E' una situazione piuttosto frustrante perché alle cose fritte non si può dire di no. Specialmente ai lattarini, specialmente se la festa ha luogo sotto la mia finestra e i vicini mi dicono che non posso non farlo. Ho detto ok, lo faccio, fatemi andare a casa a prendere un protettore gastrico e scendo. Poi non scendo, per non deludere le aspettative: non il protettore gastrico. Non sono poi così pronta a tutto. Comunque mi chiedo se le tre di pomeriggio siano un orario umano per mangiare pizze fritte dopo che uno ha fatto il pranzo della domenica e ha già allucinazioni da cibo. Non sarò certo io che potrò far cambiare tradizioni decennali, però il mio dubbio è legittimo. Niente lattarini, nemmeno quest'anno. E oggi sto qui a pensarci. Avrei dovuto creare uno spazio per loro. Per evitare i terribili rimpianti che qualcuno dice siano peggio dei rimorsi. Non è di questo che voglio parlare, per carità, voglio solo piazzare un bell'oroscopo di buon auspicio. Posso al massimo spingermi in una riflessione. Alla luce di ciò che sto pensando adesso (pizza fritta a metà mattina per contrastare il calo di zuccheri post hula hop), ho capito che, certe volte, vale la pena di lasciare uno spazio, aprire un varco, creare un buco, aggiungere un posto a tavola. Se ti senti pieno e appagato così come sei può darsi tu ti perda cose che invece potrebbero innalzare il tuo livello di felicità, portandoti a una sorta di temporanea saturazione. Quindi mi riprometto di mettere in pratica il proposito nel futuro prossimo e anteriore. 


Esempio: vivo in una casa molto piccola. Ci vivo bene perché sono molto brava a fare incastri e a farci entrare tutto ciò che voglio. Devo ammettere che molto spesso mi dedico all'eliminazione del superfluo per lasciare spazio al nuovo. Lo faccio anche a livello cerebrale. Mi piace eliminare pensieri che impediscono il raggiungimento dell'obiettivo; mi piace eliminare i dubbi e fare posto alle certezze; sento l'esigenza di rinnovare la testa per restare forever25 ancora e ancora. Non sempre ci riesco. Quasi mai, anzi. Ma l'ultima volta che ci ho provato è andata alla grande, infatti ho avuto la dimostrazione che tutto questo ha un senso. Ecco infatti che mi viene consegnata una lampada nuova, fatta a mano con amore, con tanto di abbellimenti stile art attack. 


La lampada fu un mappamondo, ovviamente si accende (altrimenti che lampada era direte voi. Già, solo che dare le cose per scontate mi disturba), è bellissima e lo è ancora di più perché è stata fatta per me. Quando ti danno il mondo in mano, dopo averlo fatto come lo vorresti tu, più congeniale alle tue esigenze, in quel mondo là non puoi che sentirti a casa. Protetta. Ispirata. Grande. Piccola. Pronta. Al caldo. Felice. Piena di stupore. Pronta a partire ma anche decisa a restare o a tornare. A chiudere la vita in un trolley o a comprimerla in una casa piccola con finestre tattiche che fanno corrente (fondamentale per far asciugare i panni anche d'inverno). Sollevata. Centrata. Innamorata. Convinta che la vita è deprimente, decente, sorprendente in base a come la guardi. A con chi la passi e a come ti hanno addomesticato a immaginarla. Oggi la trovo sorprendente. Anche se lo avrei preferito rosa, ieri, il mondo. 



ARIETE
Se gli albumi montati a neve si smontano proprio quando il tiramisù era pronto puoi: 1) piangere; 2) ripetere perché proprio a me finché non arriva domani; 3) buttarlo e iniziare la dieta; 4) buttarlo e rifarlo da zero. Se lo rifai da zero, in un pomeriggio in cui avresti da fare cento cose, significa che l’amore che ti spinge a farlo è immenso. Ti auguro di cuore tu ti trovi nella situazione numero 4 e che applichi a ogni metaforico tiramisù della vita lo stesso amore. Ricorda che: la prima volta non si scorda mai, ma la seconda è meglio. Così, per dire.
TORO
Hai deciso di fare acquisti su internet perché puoi farli senza bagnarti quando piove; c’è più scelta; perché sei più misantropo che mai e non te la senti di intrattenere conversazioni con le commesse che vogliono farti credere che quella tale cosa ti calza a pennello mentre tu ti ci senti a tuo agio come un cellulare nel freezer. Ok, fai pure. Ma sii consapevole che potrebbe accadere quanto segue: compri delle scarpe, ti stanno grandi, le spedisci indietro, te ne fai mandare un altro paio più piccole; ti stanno troppo piccole; le rispedisci indietro ma non sai più che misura prendere e ti lascio immaginare come continua la storiella. Sei proprio sicuro che la vita la semplifichi così? Poi: il genere umano non lo snobbare: questa settimana molto utile ti potrebbe tornare.
GEMELLI
Se sei creativo, intelligente, fai pensieri avanguardistici e indossi cose che andranno di moda tra due anni, non sei autorizzato a fare il figo più di tanto né a trattare con sufficienza gli esseri umani un po’ meno yeah di te. Il mondo non è tuo e qui alcuni pensano certe cose, altri certe altre. Giuste, sbagliate, minchiate (a tonnellate) esse siano, ti tocca essere rispettoso. Di tutti. So che è una gran fatica, ma se questa settimana ti comporti a modo, ti mordi la lingua quando stai per sentenziare; abbassi giusto un po’ le penne, sarai ricoperto di buone notizie e soddisfazioni, sarai protetto dai colpi bassi della vita e avrai ossigeno a sufficienza per cantare mentre sali le scale. Se vuoi dare i tuoi doni in beneficienza, ti consiglio di tenere da conto un toro triste o una vergine abbandonata.
CANCRO
Quello che il bruco chiama la fine del mondo, per il resto del mondo si chiama farfalla. Scialla, non è farina del mio sacco, anche se ammetto che mi sarebbe piaciuto essere l’autrice della suddetta citazione. L’ho piazzata qua non a caso. Ultimamente vedi sempre nero? Pensi al peggio? Hai paura di tutto, specialmente di cambiare? Errore. L’amarezza, la tristezza, la schiettezza della vita vanno vissute per bene. Ficcatelo in testa. E preparati alla cosa più bella del mondo: stai per diventare farfalla, da bruco goffo che eri.  Impara a muoverti come si muoverebbe lei e apri le ali. L’amore è poco intellettuale. E, per ora, va bene così. Per le pianificazioni eterne c’è tempo.




LEONE
Inviare un manoscritto alla casa editrice che ami di più. Avviare una falegnameria artistica di resistenza. Essere il protagonista del musical di Mary Poppins (Bert, se sei un lui; Mary, se sei una lei). Mollare tutto e partire per l’isola. Chiedere scusa e ricominciare da capo. Riprovare. Investire in cultura, per davvero. Sono solo idee buttate là. Il concetto base è: che cosa faresti se sapessi che non fallirai? Rifletterci su. E agire. In una settimana, massimo due. Grazie.
VERGINE
Piove e fa freddo, devi andare in palestra ma ti viene voglia di morire al pensiero di spogliarti per metterti l’abbigliamento da Jane Fonda/Rocky. Puoi: 1) rinunciare alla palestra; 2) dimostrare di essere un duro, stare in apnea per due minuti, vestirti di corsa e andare a fare ciò che il buonsenso e il resto del mondo ritengono giusto. Prima di prendere decisioni affrettate, in qualunque ambito della tua esistenza, accertati che ciò che il resto del mondo ritiene giusto, abbia per te un minimo di importanza. L’amore è sobrio, ovvero: per ubriacarti di passione, ti tocca aspettare. Massimo una settimana. Resisti.

BILANCIA
Oltre a sistemare gli arnesi della cassetta attrezzi e le lenzuola nel soppalco, sarebbe sano per te riordinare le idee e porti interrogativi quali: come posso nutrire anima e corpo contemporaneamente? Quali risorse mi mancano per essere felice? Cosa c’è al di là del mio naso? Quale occasione posso cogliere oggi? Come resettare il cervello da pensieri impuri sbagliati? Roba così. Un po’ impegnativa, lo capisco, ma nelle fasi cerebrali e cosmiche come quella che attraversi tu, si pensano pensieri del genere. E si trovano soluzioni anche a quesiti che non ti eri posto. Questa settimana diventi pure più intelligente, ma abbi la delicatezza di non vantarti con tutta la gente. Solo con la persona più speciale che al solo pensarci quasi cadi dalle scale. 
SCORPIONE
Desiderare sempre ciò che non hai è un vizio che devi toglierti se vuoi stare tranquillo di tanto in tanto. Forse non hai ancora tutto per essere sistemato per il resto dei tuoi giorni, ma hai un bel po’ di tempo per ottenere ciò che vuoi. Per vivere alla grande ti serve solo: agire pensando sempre positivo, una dose maggiore di zuccheri a colazione, uno sfogo settimanale, anche trash; un salvadanaio da riempire, sogni da nutrire, una mela da baciare, con cui parlare e per la quale cucinare. Poi i piatti si fanno a metà. Sii gentile e sorridi più spesso. No a rimuginare né a sminuirsi. Lavoro: quello giusto sta per trovarti. Amore: buono come pane, burro e sale. Ovvero,solo per intenditori.





SAGITTARIO
Sì, bello fare le cose con calma. Bello avere tutto il tempo per fare, disfare, trastullare. Solo che questa settimana quel tempo non c’è. Bisogna che ti dai una mossa, stringi le chiappe, ti sbrighi. Sotto pressione dai il meglio di te. Impara a darlo anche in condizioni normali. Importante: fatti bello ogni tanto che non guasta; differenziati dagli altri, fai la raccolta differenziata e paga le bollette senza fiatare. Se il telegiornale ti deprime non lo guardare e se pensi creativo conquisti anche la mela perfetta. Dai. 

CAPRICORNO
Se fosse per me, scriverei qualunque cosa in rima. Qualunque. Dalla lista della spesa, agli sms, all’oroscopo, agli articoli di giornale. La rima dà ritmo e swing, cose che non guastano mai. Non lo faccio perché penso che scrivere tutto in rima potrebbe, a lungo andare, portarmi alla demenza. Però mi piace. Però potrebbe portarmi alla demenza. Sì, ci sono periodi di dilemma profondo. Da accettare. Ma ricorda: il dilemma si scioglierà una volta che la verità trapelerà e se questo far accadere vorrai con il tuo ascendente parlare dovrai. Non vi scannate, per cortesia, trovate insieme la vostra armonia. E a un tratto come per magia anche il dilemma non sarà più un’agonia. In dieci giorni o poco più, di ogni tuo dubbio saprai fare virtù.
ACQUARIO
Se ti sei cacciato in un pasticcio, sappi che non andrà tanto male quanto poteva sembrarti. Se non ti sei cacciato in un pasticcio, tanto meglio. Quando dico pasticcio intendo: ti sei innamorato della persona sbagliata; hai svelato segreti che mai avresti dovuto svelare; hai dimenticato il compleanno di mela e cose simili. Qualunque cosa sia accaduta o accadrà, tu te la caverai alla grande. Mi sembra un’ottima notizia. Per il resto: se continui a parlare in una lingua diversa dagli altri ti capiranno in pochi. Quei pochi, però, saranno quelli giusti. La terza buona notizia dell’oroscopo: sei sexy quando leggi l’oroscopo.
PESCI
Sei in un prato pieno di margherite, la vita è bella, il mondo profuma, il cuore è felice. Figata. Poi a un tratto arriva il temporale. Evvabbè. Bisogna lasciare il prato, l’odore della pioggia annulla tutti gli altri, la vita fa acqua da tante parti, il cuore si raggrinzisce. Sei troppo estremo, Pesci. E questa settimana non è saggio. Meglio essere moderati. Quindi poche iperboli, molto sangue freddo. Stare pronti ai colpi di scena e non permettere loro di rovinare la festa. L’universo ti vuole vedere sorridere, anche di fronte agli imprevisti. Su, fallo. E dai una chance a una di quelle persone che fino a ieri dicevi: mai. Scommetti che dirai: wow?




mercoledì 30 ottobre 2013

La felicità non ha le molle e profuma di mela. Le rose della governante, la punta del cornetto, la cioccolata più grande della stracciatella e niente oroscopo.

Ho ancora il suo odore in camera, anzi no, ho ancora il suo odore in tutta la casa, me lo sento persino addosso quando esco. Non è un odore totalmente delizioso, ma a me manda ai matti. E' la novità della settimana e mi rende felice. Penso continuamente a quando sarà il momento di rivederlo, rotolarmi su di lui, riposare, sognare, raggomitolarmi, fare l'amore. Ve lo descrivo? Che ve lo chiedo a fare, poi... Sì, lo descrivo. Avreste forse potuto dire di no di fronte a tanto entusiasmo? No, a meno che non siate completamente senza cuore. Ma i senza cuore non credono nel destino e manco nell'oroscopo quindi non starebbero a perdere tempo qui.


Ecco come è fatto: è grande ma anche molto giovane, è bello ma non appariscente; è stato lui a scegliere me, anche se ammetto che, se ne avessi avuto il modo, anche io avrei scelto lui. E' anche molto tosto, non sporca, è irremovibile ma non pretenzioso, sta al posto suo senza rompere le scatole. E' solido, non molto alto, in compenso ha la tartaruga ed è superodotato. Lo amo per tutte le caratteristiche di cui sopra, ma di più perché non fa rumore. Quelli che parlano poco o non cigolano li preferisco. Ci vuole tanto poco per farmi felice. In questo caso è bastato un letto nuovo. Ora sono felice, perché mi sveglio felice e riposata e sono anche serena nell'affrontare le odissee quotidiane perché tanto, quelle odisee, a un certo punto finiscono e io me ne vado a letto. Il letto nuovo. Che sta annientando il mal di schiena e mi garantisce sogni splendenti, quelli che servono quando la realtà è triste o schifosa. Non lo è del tutto, certo, ma per certe cose sì. Comunque io ci dormo su e ogni paturnia si dissolve. L'unico problema dato dalla nuova creatura è che ho perso la capacità di reagire alla sveglia. 


Ma un po' di bradipitudine serve sempre. Dà la carica, attenua i segni di corrucciamento sul volto, ti fa risparmiare in creme per il viso, ti ricorda quali sono le cose importanti per te, ovvero le prime cui si sottrae tempo durante le odissee di cui sopra. E' fatto, il letto, con dei pancali di legno, quindi è anche amico, fino a un certo punto, dell'ambiente. E quindi anche io sono un po' equa, solidale e tutte quelle cose belle che vorrei ma. Colui che lo ha costruito pieno di entusiasmo e di amore, lo ha anche decorato con delle scritte romantiche tipo "Non si vede bene che con il cuore" o "L'essenziale è invisibile agli occhi". Insomma è una ciliegina, o un pasticcino, è la punta del cornetto Algida, il tocco di cioccolata più grande della stracciatella, è il boccone del re, una coroncina di fiori eccetera. Insomma, mi piace.


Ed è bello, standoci sopra, pensare che non è un coso che esce in stock dalla fabbrica, ma che è l'unico e il solo. E' il tempo che hai dedicato alla tua rosa che la rende speciale, ecco, quella roba lì. Sono una rosellina. Dunque sono felice. Per il letto, per i nuovi progetti, per aver fatto in un solo pomeriggio uno strudel e decine di ciambelline al vino che, con il loro odore hanno cancellato l'odore di antitarme del letto. Nessuno è perfetto, ne abbiamo tutti le prove. Adesso sembra che anche tutta la casa sia nuova, che l'amore sia più grande, che sia stato fatto un passo ulteriore verso l'isola. Sembra che l'atmosfera sia più calda e mi pare pure che a casa ci sia il camino. Ora è più bello leggere, è più bello scrivere, è più bello cucinare, è più bello essere principessa o governante, dipende dal giorno. Ora non è un problema avere la finestra sopra al punto di ritrovo di tutti gli sbarbatelli di Viterbo e provincia che fanno discorsi improbabili sul numero di conquiste fatte o le buche prese il sabato precedente. Ora non mi arrabbio a morte se ricevo una chiamata al minuto mentre cerco di concentrarmi e scrivere cose sensate. Ora resto serena pure se perdo il filo o mi sfugge un'idea geniale. Non mi vengono attacchi isterici nemmeno se vedo un errore di ortografia o se ho a che fare con gente urticante, dalla quale, comunque, cerco di tenermi lontana non essendo io Madre Teresa o Gesù, ma stimando entrambi moltissssssssimo. Penso che questo post senza oroscopo sia un ringraziamento adeguato per colui, M., scorpione, che il letto lo ha fatto con il suo tempo, la sua pazienza e le sue grandi mani da manovale. Per me, rosellina. A volte un po' scorbutica, a tratti incoerente e troppo spesso coi piedi per aria. Nessuno è perfetto (vedi sopra), ma è bello quando ci si sente migliori a vicenda, in una mela.


P.S. Quando dico che sono felice, non mi prendete completamente in parola. Vorrei che molte cose, nella mia vita, fossero diverse. Vorrei essere più stabile e avere più equilibrio. Vorrei che il vento non portasse via ogni mio nuovo proposito; che ci fosse più giustizia sulla terra, che chi si è laureato sognando di fare un lavoro avesse la possibilità e le opportunità per farlo; vorrei che arrivare a fine mese, in generale, non fosse una scommessa; vorrei che ci fossero certezze, vorrei che una cosa a cui tengo tanto ricevesse un finanziamento importante così che smettesse di sopravvivere e incominciasse a vivere come si merita; vorrei che tutti coloro che credono tanto in qualcosa e che dedicano tempo a qualcosa o che ci perdono capelli e ore di sonno, non si sentissero degli idioti che prendono in faccia ogni treno.  

Vorrei che le bollette non arrivassero e che tutti i soldi potessero essere inseriti nel salvadanaio per il giro del mondo. Vorrei non dover passare l'aspirapolvere tanto spesso e che i piccioni sparissero dal mio quartiere. Vorrei che le persone comprassero più libri, vorrei un teatro vero a Viterbo; vorrei più poesia. Vorrei saper fare la crostata di ricotta come quella di Ambrosia e non dover pensare a che ore sono. Vorrei che non fosse troppo tardi; vorrei avere la disciplina per scrivere tutti i giorni una paginetta. Vorrei che lo spettro dei peli superflui scomparisse e vorrei poter lavare i capelli senza shampoo come dice Lorrain Massey senza che essi diventino un nido impenetrabile a qualunque tipo di spazzola. Vorrei non dover desiderare che il tempo passi, a volte; vorrei essere gentile pure con chi non lo è. Per il resto sono felice. E lo sarei ancora di più se ora Geppetto, mi costruisse pure una bella scarpiera. Chi s'accontenta gode. Chi? 



mercoledì 9 ottobre 2013

Amami perché l'amore non esiste e io ho provato tutto ciò che esiste. Scarpe incluse. Oroscopo illuminato.


"Se nel mondo non c'è amore faremo un altro mondo, e lo circonderemo di mura massicce e lo arrederemo con interni rossi e soffici, e gli forniremo un battaglio che suoni come un diamante caduto nel feltro di un gioielliere in modo che non lo sentiamo mai. Amami perché l'amore non esiste e io ho provato tutto ciò che esiste"


ARIETE
Avevi pianificato un fine settimana magnereccio alla sagra della castagna di Soriano e poi si è scatenato l’inferno sotto forma di tempesta? Mi rendo conto che il tuo umore sia ormai sotto le scarpe (anche il mio), ma sappi che sopravvivrai. Basta tu abbia a portata di mano un piano B. Non ce l’hai? Male. Trovarlo subito. Ti salverà. Il fine settimana e tanto altro.
TORO
Dicono che la storia d’amore tra Giulietta e Romeo sia stata la più bella di tutte. Ma come si può dire una cosa del genere, dal momento che quelli hanno vissuto solo un amore platonico e poi si sono ammazzati? Non farti intortare dai racconti altrui e non permettere agli altri di importi le loro idee. Fidati del tuo istinto, dell’orologio, del vocabolario, della mamma. Massì, pure di Mela (dolce metà della mela). E non sbaglierai un colpo.
GEMELLI
Stare senza un lavoro è una condizione difficile da sopportare. Non solo dal punto di vista economico, ma anche da quello emotivo. La gente diventa nervosa, poi perde la testa, si sente un peso e altre cose tristi. In questi casi l’ideale è reinventarsi. Guardarsi da un’altra prospettiva, sperimentare nuove cose, recuperare il baratto, tornare umili, pronti a imparare. Che tu sia con o senza lavoro, Gemelli, è bene tu reinventi te stesso il prima possibile. Ti farà un sacco bello.


CANCRO
Se ti dicessi che avevo scritto un oroscopo e avevo dimenticato di inserire il Cancro, immagino che la prenderesti malino. Ecco. La verità nei prossimi giorni va cucinata bene prima di essere servita. Non che tu debba mentire – non sia mai – ma almeno dedicare tempo alla preparazione di essa (la verità) sì. Evita verità troppo violente ai tuoi interlocutori, specialmente a quelli più sensibili e non avrai problemi di alcun tipo, per un po’. Senza problemi sai che noia, la vita.. Amore a cinque stelle.
LEONE
Non sei l’unico che soffre per il ritorno prepotente di sciami di zanzare fameliche. Non sei l’unico che vorrebbe andare in pensione, non sei l’unico che vorrebbe avere una casa con una cucina con l’isola e le tende bianche, tante scarpe nuove, tanti libri intorno; silenzio, un po’ di felicità in più. Insomma, Leone, non sei l’unico. Che questo oroscopo ti metta giudizio.
VERGINE
Ci sono cose che richiedono tutto il tuo tempo e la massima attenzione. Mettere lo smalto è una di queste. Se lo fai di corsa poi si sbaffa, tu sbuffi e non ti piaci. E ti tocca ricominciare da capo. Accetta questo oroscopo nella sua declinazione femminile anche se sei un uomo. Tanto il succo è lo stesso: fai con calma e non farai il lavoro doppio. Di questi tempi le energie vanno trattate con cura.


BILANCIA
Quella che da bambino ti sembrava la fatina del primo banco, da adolescente ti sembrava la principessina del muretto e poi è scomparsa lasciandoti in un vuoto cosmico, ora è diventata la megera del rione. Fidati. Lascia perdere. E’ inutile che continui a pensare che lei è la donna della tua vita. Non lo è. Mettiti l’anima in pace e guarda bene. Dritto davanti a te. Indietro mai. La giusta direzione porta abbondanza.
SCORPIONE
Nella vita ci vuole ritmo, ha detto oggi il maestro di danza. Muoviti con l’energia che ti servirebbe per spazzare via tutte le persone che ti si sdraiano addosso in metropolitana a Roma, ha detto così invece di dire détournéé che sarebbe stato (a me) meno chiaro. Spiegati bene, Scorpione. Questa settimana dovrai usare l’abilità delle parole per portare a casa il risultato. Portalo a casa. Poi bacia mela (dolce metà della mela) a più non posso. Se lo merita.
SAGITTARIO
Perché invece di lasciare le luci accese per tutta casa, non pensi a passarti il filo interdentale almeno la sera? Perché invece di lamentarti del comportamento degli altri non realizzi i tuoi desideri? Ecco, non sprecare energie a fare cose inutile e dannose e concentrati sulle cose utili e, a lungo termine, inestimabili. Oppure hai tempo da vendere? Rifletterci su, almeno.


CAPRICORNO
Se quando il tuo telefono si scarica, il primo pensiero va ai giochini a cui non potrai giocare, probabilmente hai una scala delle priorità diversa da quella degli altri. Non sbagliata, per carità. Diversa. Sappi che su questa terra c’è posto per tutti, anche per i diversi, i difficili, i disadattati. Tu sei solo difficile. Semplificati, grazie. E il mondo si decifrerà. Ah, che felicità.
ACQUARIO
Tra il materasso nuovo e un paio di scarpe nuove, io comprerei prima le scarpe. Tuttavia spero di non dovermi trovare a breve di fronte a una simile decisione. Se tu ti ci trovi, Acquario, significa che sei pronto a superare prove ben più difficili. Saprai fare la scelta giusta. Che ti gratificherà più di scarpe e materasso in un colpo solo. I problemi si risolvono in un attimo, a volte. Basta non farselo scappare. 
PESCI
Avere un cellulare intelligente e non saperlo usare è come avere un telefono normodotato. Meglio il telefono normodotato, senza dubbio. Se non altro ha molte meno pretese. E poi tanto non lo sai usare, non farebbe che accrescere la frustrazione. No. Prediligi arnesi semplici, piaceri genuini, polli ruspanti, zucchero di canna, una briscoletta, una cotoletta, l’ora del tè, parole gentili e l’intelligenza del tuo telefono non disturberà più i tuoi sonni. Che i tuoi sogni d’oro ti portino risvegli luccicanti. Bonjour!