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martedì 24 aprile 2012

C'ho 'na fitta, ma nun me lamento. E 'sto freddo nun vène da fòri. Oroscopo nomade.

Secondo gli americani c'è una sola cosa peggio di un divorzio: un trasloco. Ho provato e sto provando l'ebbrezza del trasloco. Spero di non doverla paragonare mai con cose peggiori. Non che sia uno scherzo, per carità. Ma un po' di fatica fisica e lavori pesanti anche agli scorpioni fanno bene. Così, per risparmiare fiato, tacciono. E' dura, sì, e adesso come adesso se mi chiedeste di ricominciare tutto da zero domani, probabilmente mi inventerei qualche malanno o mi provocherei qualche frattura per rimandare. Però, ecco, non mi sento di dire che è una delle cose peggiori che ti possano capitare. Allora come mai gli americani dicono così, ho pensato. Non deve essere per via della fatica fisica che ci vuole nel lavoro quotidiano di facchinaggio pesante, manco in quello di inscatolatore a tempo pieno, nè nella mansione di disinscatolatore, operatore ecologico o in quella di magazziniere. Deve essere - ho pensato - per il fatto che un trasloco ti schiaffa in faccia tutta una vita.

Mentre cerchi, selezioni, strappi, impacchetti, elimini, incarti, incastri, trovi la prima lettera d'amore che hai ricevuto in vita tua e pensi certo che quello si è proprio guastato con gli anni, invece quell'altro è migliorato, oddio ma come faceva a piacermi quello là; poi trovi la foto di quando avevi due anni e sembravi un maschio e quella in cui manco camminavi però ti ciucciavi l'alluce (e sembravi un maschio pure lì); trovi l'agendina del secondo anno di università e te lo ricordi bene che era il secondo anno perché avevi cambiato casa e dovevi fare il balletto di Romeo e Giulietta (e no, non eri Giulietta e manco Romeo: eri il paggio e avevi un vestito che mortificava le tue forme e che non ti piaceva per cui hai pensato bene di fartelo strappare dal paggio che era dietro di te il giorno delle prove generali per poi autopunirti restando sveglia tutta la notte a cercare di ricucirlo in modo dignitoso).

Trovi un foglio strappato e ci trovi scritti un sacco di improperi e chissà perché mai quel giorno stavi in quel modo (non te lo ricordi perché certe cose brutte per fortuna vengono espulse dal cervello prima che diventino infestanti); trovi i bigliettini con le scritte in giapponese con cui avevi tappezzato la casa per cercare di farti entrare in testa qualche parola (all'esame ho preso trenta scrivendo un tema, ripeto un tema, sul mio futuro, cioè su quello che è in corso adesso. Ma allora se ho preso trenta perché venerdì scorso al ristorante giapponese quando ho detto sotto i fumi del saké Carlotta desu. Nihongo no gakusei desu - Sono Carlotta. Studio il giapponese quelli mi hanno guardato storcendo il naso e poi mi sono scoppiati a ridere in faccia e la mia frustrazione mi stava facendo scoppiare la giugulare?). Trovi ricordi e cose dimenticate, vestiti che avevi dato per smarriti forever, calzini bucati, guanti spaiati, scarpe discutibili, arnesi di ogni tipo per capelli.
Poi le dolenti note. Ti confronti con il passato, con le idee che avevi, con quelle che hai cambiato, con quelle che vorresti cambiare ma deve ancora nascere quello bravo che ci riesce; trovi differenze, somiglianze; riesci pure a guardare con tenerezza alle assurdità di quella piccola C. che, dalla foto sul lungomare di Valencia, ti guarda fiera dei suoi capelli allora sottoposti a tiraggio chimico; ti fa tenerezza la soddisfazione di quella piccola e felice C. che finalmente aveva quello che voleva: capelli semilisci - contronatura -  per avere l'illusione di potersi fare un taglio a caschetto con frangetta paraocchi. Un giorno. Semmai.

Trovi briciole di cuore, frammenti di tempo, perline di eternità. E certe cose le avevi rimosse, altre credevi di averle sotterrate invece manco per niente. Bello. Però bisogna prendere fiato molto spesso altrimenti uno ci lascia le penne e addio missioni universali.
Sono viva, come potete constatare. Il trasloco non mi ha tolto le parole, pur avendomi rubato qualche ora di sonno. Non mi ha impressionato, anzi mi ha messo addosso un certo senso di adeguatezza. Non so a cosa di preciso, tuttavia è una sensazione piacevole e spero non svanisca come è svanita la confezione di posate bianche e anche piuttosto carine che avevo comprato, che avevo appoggiato accanto al bollitore e delle quali non si hanno più notizie da sabato 21 aprile alle ore 13.13. Meno male che non le avevo lavate sennò avrei imprecato molto più volgarmente. Sono sparite impacchettate e impacchettate riappariranno. Probabilmente quando lascerò questa casa e probabilmente, quando le ritroverò, mi sembreranno passate di moda. O forse troppo nuove per una che le cose le apprezza di più quando sono usaticce e ciancicate. E quando dice cose intende pure quelle che non si toccano.

ARIETE
Staremo insieme per sempre. Sì te l'hanno detto e non hanno mantenuto la promessa. Sì, amore un corno. E allora? Strappa gli ultimi residui se ancora ti bruciano. Conservali se pensi che sia un peccato rimuovere qualcosa che alla fine ti ha fatto sorridere.
TORO
Non riesci a decifrare il bigliettino con il messaggio in alfabeto greco con cui comunicavi con l'amichetta preferita. Non sei un rincoglionito e non hai l'Alzheimer: hai solo perso la cera. Se la rimetti splendi di nuovo. E la memoria non ti fotte più.
GEMELLI
Sì, la dieta dei cento giorni non è stato il massimo, però avevi una buona motivazione. E quella motivazione la impiegavi per cose sbagliate. Ora la impieghi per quelle giuste. Non sei contento?
CANCRO
Vabbé, ascoltavi gli 883, non per questo devi rinnegare il passato. Cioè gli 883 magari non ti piacciono più, ma ti sono piaciuti. Non parlare male di quello che eri un tempo. Un tempo non credevi veramente che le cose potessero cambiare all'improvviso. Invece all'improvviso tutto cambia. Tira un sospiro di sollievo: cambiano in meglio a 'sto giro.

LEONE
Non hai resistito a quella tentazione e ti sei messo nei guai. Non ti sei bruciato però, quindi ringrazia il cielo. Nella tua incoscienza sei stato prudente. E ora sei messo piuttosto bene considerando che hai dichiarato allo specchio che rifaresti una per una tutte le cose che hai fatto finora.
VERGINE
Quello ti portava i fiori a casa e tu manco lo guardavi, quell'altro era il più stronzo del bigonzo in rima e quando lo vedevi non ci capivi niente. Poi però hai visto che ti è tornato l'intelletto e pure il buon gusto? Sei cresciuto e ora sei come il vino, quello buono. Non invecchiare aceto, please.
BILANCIA
Da quando hai capito che tua madre non è solo tua madre ma è prima di tutto una donna, non pensi più che sia un'esaurita alienata (sarà perché lo sei anche tu?! Mah), anzi sei diventato comprensivo e poco lagnoso. Vedi che il tempo non è un carnefice, ma è anche uno che ti dà una mano e non ti chiede niente in cambio? Rispettalo.
SCORPIONE
Sei arrivato a casa. Non si sa quando ti sentirai di nuovo con le spine sotto le chiappe e con la voglia di andartene via un'altra volta, pure da lì. Ma non è questo il momento di pensarci. Ora c'è da gustarsi il tè guardando il passeggio dalla finestra. Be happy. Take care. Ascolta, guarisci, canta.

SAGITTARIO
Quanto avresti sognato fare il vigile urbano solo tua madre lo so. E lei ti fomentava, mentre ti sconsigliava vivamente di smettere di andare a scuola per fare il caciaro. Forse avresti dovuto insistere di più sulla questione caciaro: magari avrebbe ceduto. Puoi sempre imparare, però. E imparerai quando di dire ormai è tardi smetterai. (Un paio di rime baciate a post sono la mia licenza poetica. Concedetemela). 
CAPRICORNO
Vabbè, in quella foto eri magro e con la tartaruga e avevi il doppio dei capelli, ma ti toccava arrivare a scuola puntuale ogni singolo giorno della tua vita. E ti toccava morderti la lingua per non mandare a quel paese quella lì col rossetto sui denti e il culo stratosferico ricoperto da quelli che una volta si chiamavano fuseaux. Ecco, pensa a queste cose qua se ti viene voglia di riavvolgere il nastro. Comprendi l'incomprensibile. O almeno provaci. 
ACQUARIO
Vabbè, quello era l'amichetto preferito e adesso vi incontrate e non sapete che dirvi. Capita. Ora togliti dalla modalità nostalgia/amarezza e mettiti nella seguente: come sono fortunato ad avere oggi degli amici che, pure se se ne vanno, non mi fanno mai sentire solo, mi vogliono bene, capiscono il mio linguaggio non verbale e non mi mandano a quel paese se ho le paturnie un giorno sì e quello dopo pure.
PESCI
Prima pensavi che la cioccolata facesse ingrassare ora invece ti sei lasciato convincere che fa bene ed è pure drenante. Che sia vero o no poco importa: importa la predisposizione. Agli scorpioni sembra che attualmente sia quella buona. Da non dissipare per alcuna ragione al mondo. Bicchiere mezzo pieno forever. Anche quando ti sporchi di realtà e pensi amore un corno.



giovedì 19 aprile 2012

Chiedimi se sono felice, Marilù. Oroscopo alla fragola per mancini e non.

Più che felice sono femmina. Però sono anche felice. A volte, s'intende. Essere sempre felici è una condizione illusoria che non porta a niente di particolare e soprattutto non porta a niente di nuovo. Puoi essere in pace con gli ascendenti, in armonia con il globo, puoi combaciare con gli scorpioni ed essere per questo felice per un po'. Poi l'umore scende, risale, crolla. E tu ti arrabbi per insicurezza, ti rattristi per malinconia, trattieni le lacrime o piangi a dirotto per l'ingiustizia; ti tormenti per gli errori commessi e pure per quelli ancora da commettere, sei suscettibile per l'incomunicabilità. E ogni volta ti passa. Perché le cose passano. Anche quelle belle, ahimé. Ma anche quelle brutte. Per forza o per amore. E allora sei felice. E quando sei felice, sei felice pure se grandina, se la salvia non fiorisce a maggio, se puoi contare solo su due ore di sonno, se non avrai la pensione e se, visto che sei a dieta, devi scegliere tra pizza e gelato ed escludere categoricamente entrambe le cose nello stesso giorno.
Pure tra la polvere, le ragnatele, il caos, pile di piatti sporchi, luci sbagliate, silenzio, rumore, solitudine puoi assaporare la felicità.
Felicità: o isolachec'èetuttoèbellodaquelleparti. Isola che, però, ogni tanto viene sommersa dalle maree. Però poi la marea scende e l'isola felice torna a profumare. Ecco. E' una roba temporanea. Perché niente è eterno. E ben poche cose sono forever (i 101 F25 sono tra quelle poche). E il bello è anche questo.

Quindi, Marilù, grazie per esserti interessata alla mia condizione. Certo, queste domande da un milione di dollari possono provocare viaggi mentali abbastanza stancanti, ma sono molto contenta perché certe cose vanno fatte. Sì, le margherite stanno bene, i nipotini pure e sì, le fragole le amo anche se quei semini... Vabbé. Spero di averti illustrato con chiarezza la mia condizione. Mi chiedi se sono felice, Marilù. Certe volte sono felice. Ma più che altro sono mancina.


Visto che dalla foto non si legge, riporto quello che c'è scritto:
"Sono il cervello sinistro (quello che controlla la parte destra del corpo). Sono scientifico. Un matematico. Amo la consuetudine. Categorizzo. Sono accurato. Lineare. Analitico. Strategico. Sono pratico. Ho sempre il controllo. Sono il padrone di parola e linguaggio. Realistico. Calcolo equazioni, coi numeri gioco. Sono ordine. Sono logica. So esattamente chi sono".

"Sono il cervello destro (quello che controlla la parte sinistra del corpo). Sono la creatività. Uno spirito libero. Sono passione. Desiderio. Sensualità. Sono il suono ruggente di chi ride. Sono il gusto. La sensazione della sabbia sotto il piede nudo. Sono movimento. Colori brillanti. Sono la pulsione a dipingere sulla nuda tela. Sono immaginazione senza limiti. Arte. Poesia. Intuisco. Sento. Sono tutto ciò che volevo essere".



ARIETE
Destro o mancino, poco importa, forse non sei felice se ti comporti in modo troppo scientifico. Prova ad essere altrettanto scientifico nelle imprese quotidiane avendo, però, la sensazione meravigliosa di avere la sabbia calda sotto i piedi nudi. Allora sì che sarai più felice di te e di tutto il resto.
TORO
Ami le consuetudini, le abitudini, i riti. Tutte queste cose ti fanno felice fino ad un certo punto: quello in cui ti cominci ad annoiare di fare sempre gli stessi gesti e pensare sempre gli stessi pensieri. Per essere felice in quei momenti in cui ti cominci ad annoiare della consuetudine non ti resta che sentirti come un suono ruggente o come un colore improvviso su una tela nuda. Chic. E felice. Sì, l'abbiamo già detto.
GEMELLI
Sei troppo realistico per essere rilassato. Sì, bisogna essere realisti, è vero, però bisogna anche allentare la cinghia. Anche la cinghia dei pantaloni: non è un dramma se hai preso un etto. Riassumendo, per essere felice, o almeno un po' più felice e più spesso: tira fuori il selvaggio che è in te, usa più spesso l'immaginazione e, se non sei troppo color mozzarella, vestiti di colori fosforescenti o improbabili in generale.
CANCRO
Fai una cosa: per i giorni a venire buttati sul lato sensuale. Buttati nel senso di: adoralo, lustralo, mostralo, abbine cura, rispettalo. Sii sensuale nei movimenti, nei pensieri, nelle attitudini. Cerca di essere sensuale anche quando lavi il frigorifero con l'aceto, quando ti fai la barba o la ceretta. Tutto questo fuoco ti farà felice. A patto che tu sia anche analitico quanto basta per evitare di scivolare nell'aspetto frivolo della sensualità.
LEONE
Sei padrone di parola e linguaggio, bravo. Scambieresti questa tua dote mitica per momenti di arte e creatività, di danza scatenata e discorsi pindarici che sugli interlocutori hanno lo stesso effetto di un sorriso dai colori brillanti? Forse no, ma, se provassi, ti assicuro che non torneresti mai più indietro.
VERGINE
Avere senso pratico ti tira spesso fuori dai guai o almeno evita che tu ti ci infili con tutte le scarpe. Nei prossimi giorni, però, fanne uso solo quando si tratta di cambiare una gomma, o quando c'è da sostituire il filtro dell'aspirapolvere. Ma se cerchi la felicità, dovrai tirar fuori lo spirito libero intrappolato nella torre. Insieme a lui, approfitta per far fuggire dalla prigionia pure la passione rosso fuoco.


BILANCIA
Sei ordinato e sei ordine, è evidente. Con tutto questo ordine intorno a te non ti senti un filo a disagio? Se non ti senti a disagio, sei una bilancia particolare (amabile, ovvio, come la mia mamma); se invece ti senti a disagio, ma non ti eri mai reso conto di essere a disagio a causa dell'ordine, allora puoi fare qualcosa per far fronte ai momenti difficili: disordina. I pensieri, il cassetto della biancheria, i ricordi. Ti farà felice scoprire che le aspettative qualche volta sono meglio di come te le aspettavi.
SCORPIONE
Immaginati sdraiato sulle nuvole, immaginati capace di pattinare sulle stelle, immagina di essere in grado di fare la pizza di Pasqua come Rosa. Immagina di mordere ogni giornata come fosse una fragola o la chiappetta profumata di un pupo che non piange e dorme spesso. Perdi il controllo del cuore e crea movimento di idee intorno a te. Ecco come crediamo (io e gli scorpioni) che tu possa essere più felice di così.
SAGITTARIO
Dire che le donne non sono in grado di guidare e che gli uomini hanno un solo chiodo fisso è categorizzare. Forse a te serve per una questione di comodo apparente, ma di certo categorizzare non ha mai fatto felice nessuno. Rimetti in discussione le cose. Rimetti in discussione le idee. Rimetti in discussione le donne e gli uomini. Oltrepassa il limite e dacci dentro con l'intuito. Potresti rischiare di essere molto felice.
CAPRICORNO
La logica non c'entra: puoi stare a pensare a ripensare e comunque arriverai sempre alla stessa consapevolezza. Ovvero che la felicità non ha nulla a che vedere con la logica. La felicità ha a che fare, invece con le emozioni. E no, non è il cervello l'organo più complesso del corpo umano. Indovina un po' qual è? Sì, il cuore. Spogliati dagli abiti di circostanza. Sii pulsione e cambiamento. Funziona. Noi ti vogliamo felice. E tu come ti vuoi?
ACQUARIO
Felice è chi felici gli altri fa. E questa è la prima perla. Obiezione alla prima perla: se fai felici gli altri a dispetto della tua felicità non va bene. Non sei bocciato, non mi prendo certe responsabilità, però sei promosso con riserva: devi dimostrare agli scorpioni e agli acquarietti che sei disposto ad essere un po' meno lineare, a sfogliare una rivista partendo dalla fine, a giocare non solo coi numeri, ma pure con le idee che hanno il potenziale per diventare illuminazioni.
PESCI
Ok, sai esattamente chi sei, ma ti basta? No, ecco, forse è questo il motivo per cui non sei tanto felice tanto spesso. Che fare dunque? Fregartene dell'esattezza a tutti i costi. E cercare di fare uno sforzo per diventare ciò che avresti sempre desiderato essere. Quella sì che è una sensazione che dà felicità. Vedrai, vedrai.


domenica 15 aprile 2012

Se telefonando va meglio, allora telefonami, telefonalo, frullalo. Oroscopo attendibile.

Sono zuppa di freddo come un pulcino. Dovevo immaginarmelo: ho camminato sotto la pioggia come se non piovesse. L'unico problema sono state le automobili che sfrecciavano sulle pozzanghere come se non ci fossi. Invece c'ero e visto che mi comportavo come se non piovesse ma pioveva, mi hanno fatto ripetute docce. E quindi ora sono un pulcino. Sto bene comunque. Forse perché certe volte la pioggia rende le cose più belle. Oltre naturalmente a non farti sentire solo se per qualche ragione più o meno spiegabile hai voglia di piangere. Fosse anche solo per idratare gli occhi e renderli più sinceri.
Comunque. Sto bene. Pure se ho rotto due ombrelli in due giorni. Pure se ho freddo e se le stelle quando piove si nascondono e restano a casa a baciarsi forte tra loro quindi è più difficile decifrare i loro messaggi. Sto bene perché ho comprato una padella di buona fortuna, perché mi sono divertita con mia madre e mia sorella all'ipermercato dove abbiamo passato più di un'ora per comprare solo tre cose.

Sto bene al punto che ho pensato che è solo per via della pioggia se sto così e che magari tra un po' esco a piedi un'altra volta. Magari stavolta mi metto un paio di stivali di gomma perché Santa (Bilancia) dice sempre che i piedi sono la prima cosa da tenere al caldo. Sto bene anche se non decifro ancora certe ragioni; anche se non posso a rispondere alle domande degli scorpioni, né alle domande che mi fanno quelli che mi scrivono lettere alla posta del cuore; anche se non capisco come accadano le cose di punto in bianco, perché si facciano tante storie per un fiore, perché i forse creino tanti problemi, quasi più problemi dei sempre. Sto bene anche se ho mal di gola e il mal di gola ce l'ho perché fa freddo ma mi vesto come se fosse caldo perché tutti i cappotti e le giacche invernali sono stati stipati nell'armadio profumati di lavanderia. Sto bene perché so che dopo la pioggia torna il sole e che le decisioni che si prendono senza starci troppo a pensare sono quelle che si rivelano una svolta. Perché ho la colonna sonora giusta di sottofondo, perché le paturnie si stanno asciugando, perché oggi sbagliare mi fa meno paura di ieri.

Photo credit: Manuela Cannone
E siccome so che tra qualche ora potrei aver di nuovo paura di sbagliare (il verso, le parole, l'abbigliamento), allora mi godo questo tempo in cui mi sento a casa e a casa ci sono davvero. Tra poco potrei essere a casa e sentirmi altrove. E magari questo mi porterà frustrazione, mi farà venire voglia di alzare il telefono per parlare con qualcuno che mi faccia sentire a casa. Oppure mi verrà voglia di prendere il telefono e frullarlo nella tazza del gabinetto. Gira gira un giorno lo frullo sul serio. Tuttavia spero di non farlo visto che poi me ne dovrei comprare un altro e siccome ormai ho sperimentato l'Iphone desidererei senz'altro un altro Iphone, telefono-computer che uso allo 0,5% delle sue potenzialità, e che sarebbe una spesa superflua visto che al momento ho urgenza di acquistare un aspirapolvere ecologico e un asciugacapelli con diffusore anch'esso ecologico.
Si chiama Se telefonando ed è l'oroscopo di oggi, attendibile almeno fino a mercoledì. Sono suggerimenti di cosa dire al telefono se avete finito le parole ma la conversazione è ancora in corso.
Vi voglio bene, F25 (<3 = cuore).


ARIETE
Scusascusascusascusa, sono stato un po' impulsivo ma delle volte mi fai saltare il sistema nervoso. Perché non lo capisci che in quei momenti è bene che ognuno cuocia nel suo brodo? Ecco, la prossima volta non insistere o sarò costretto a risponderti in modo cafone per poi chiederti scusa. Smettiamola coi giochini e facciamo i seri. O, se preferisci, giochiamo seriamente così ci divertiamo pure. La vita - mi ha detto mia nuora - non è solo avere ragione. E' anche divertirsi. E rotolarsi abbracciati su un prato bagnato. Che aspetti a baciarmi dopo tutta 'sta dichiarazione?
TORO
Ciao! ... Caffé? Mmmmm. Dai facciamoci un giro. Mmmmm. Sei bellissima, uno schianto. Grazie, ora lasciami perdere: ho le paturnie. Te le faccio passare. E' tutto inutile. No, te le faccio passare sul serio: dammi una possibilità. Eccola, vedi, l'hai sprecata. Ecco, sei la solita stronza: rovini sempre tutto ora vai a quel paese a piedi. Nooooooo, tipregotipregotiprego facciamo pace? Certo, piccola. Ma perché non ci pensi prima? Lo farò quando prenderai per il collo le mie paturnie. E prenderai me con quel brivido felino che un tempo mi faceva sciogliere come un calippo al sole.
GEMELLI
Messaggio gratuito: la persona che cerca al momento non è raggiungibile. No non è impegnata in altre conversazioni: non è raggiungibile. O assente. Non è sparita, anzi puoi trovarla se ci tieni, se non sei troppo pigro per uscire con la pioggia; soprattutto la troverai se è il caso di trovarla. Se la troverai ma non ti piacerà più perché ha fatto troppo la preziosa, prova a riflettere sul tuo concetto di prezioso. E pure su quello di piacere. (Da leggere con tono affettuoso: questo infatti non è un cazziatone).

CANCRO
Sì, mamma ho mangiato. E no, non sono sciupato. Grazie, mamma, non mi serve niente. Nemmeno la sugna: io non la uso. Sì, ho chiamato la nonna e ti voglio bene, anche se non ti chiamo mai. E perché mai dovrei chiamarti se mi chiami sempre tu? Ok, promesso domani la smetto con le stronzate e mi metto a fare sul serio con quella che vorrei diventi la mia dolce metà della mela e vengo a casa tua ad aiutarti a mettere le mensole. Il trapano ce l'ho. E il libretto di istruzioni pure. Me la cavo bene da solo mamma. Questo non significa che io non abbia bisogno, di tanto in tanto, dell'affetto del resto del mondo.
LEONE
Se mi attacchi un'altra volta il telefono in faccia prima che io ti attacchi il telefono in faccia, cancella pure il mio numero di telefono, baby. Non lo ammetto. Sono un tipo di un certo spessore e non posso accettare mancanze di rispetto. Perché siamo nevrotici ultimamente? Forse dovremmo ascoltare prima di parlare, respirare prima di sbroccare, fare l'amore due/tre volte prima di uscire per andare al supermercato di sabato pomeriggio. Dai, riprendiamo le nostre belle abitudini anti-gravitazionali.
VERGINE
Sto arrivando da te. Ho una fame da soldato dell'89, ho una voglia di te che non ti immagini, il resto non mi importa. Però se pure stavolta fai scuocere il riso che non scuoce, mi tocca pagarti un corso di cucina per impiastri distratti. Te lo pago e pure se non impari niente e continui a preparare roba indigesta, non ti scambierei per nessuna al mondo. Né per nessuno al mondo. Ora tu dovresti rispondere: sì, anche io. Ma anche se non la fai, io non mi rimangio niente.

BILANCIA
Dammi solo un minuto un soffio di fiato e pure un bacino. Anzi, dammene 24mila così sto a posto per un bel po'. Così quando un giorno sarai lontano, anche se sarai lontano solo per un week-end io non mi sentirò abbandonato, anzi mi sentirò come se fossimo vicini vicini e appiccicati. Per me sei sempre il mio pulcino anche se sei grande e vaccinato più di una volta. Io ci sono sempre e cerco di capirti anche se non condivido le tue foto su Facebook. (Grazie mamma, ti voglio bene).
SCORPIONE
Va bene, sì, non sarò un premio Nobel per la scienza però puoi contare su di me perché: ti leggo nel pensiero anche se non lo dimostro, posso stare in piedi su una gamba sola per più di cinque minuti consecutivi, ho un'ottima resistenza fisica, non ho paura del buio, dei leoni, degli esibizionisti molesti.  So scegliere cose che potrebbero piacerti. Non ti chiedo altro che fidarti ed essere tollerante con me, ma non competitivo. Non tagliamo 'sto ponte qua: è un peccato. Tagliamo, magari, la corda al momento opportuno, le paranoie inopportune, le calorie iperboliche.
SAGITTARIO
No, lasciami parlare prima, per favore. Sì, avevi ragione: non è vero che gli opposti si attraggono e non è vero che le bugie a fin di bene non fanno male. Posso disinfettare le ferite che ti ho provocato? Ah, dimenticavo: grazie a te ho capito che non mi serve andare lontano perché tutto quello che desidero è nei paraggi. Saresti tu, però, ti prego: basta con gli appuntamenti al buio e gli amori clandestini. No trasgressioni con gli sconosciuti. Trasgressioni, rivelazioni, rivoluzioni e altra cosa in rima le voglio solo tra me e te, si può fare? Se dici sì non sarò mai più logorroico. Giuro.

CAPRICORNO
Daidaidai rispondimi! Rispondimirispondimirispondimirispondimi. Ti prego, Saturno, fa' che risponda. Fa' che risponda, fa' che risponda, fa' che risponda. Gli devo dire una cosa importantissima che se non gli dico oggi non gli dirò più. Devo dire mi dispiace. Per non aver saputo ascoltare le tue lacrime, per non aver capito quando era il momento di fermarmi ad asciugarti la faccia, per non aver mai dato importanza a quelle piccole cose che per te erano grandi. Mi dispiace. Dammi un'altra possibilità per ritrovarci. Voglio te, solo te. E sono tutt'orecchi, giuro. Dai, mi sta andando via la voce. E ho quasi finito il credito.
ACQUARIO
Messaggio gratuito: il cliente che cerca è attualmente impegnato in altre conversazioni. Roba di lavoro, noiosa assai. Però vorrebbe essere altrove a fare altro con te, quindi non mollare e continua a chiamare insistentemente, almeno finché hai tempo. Se nel giro di un paio di ore, il telefono è ancora occupato, fai qualcosa, tipo prendi la bici, vai sotto casa sua, strimpella una serenata buffa, rapiscila/o senza chiedere il permesso e liberala/o dalle cose morbose. Falle/fagli capire che la monotonia in amore può essere anche a colori.
PESCI
Sì, hai da fare e lo so che sei una dolce metà della mela molto indaffarata, ma che ne dici se oggi pomeriggio spegniamo i telefoni e diventiamo irreperibili? Così quando ti guardo negli occhi e ti dico che le ciambelle che fai tu sono buone anche se senza buco, tu non ti distrai per rispondere agli sms cifrati e alle chiamate pettegole delle quali puoi benissimo fare a meno. Se mi dici sì, spegno tutto, accendo te e - che te lo dico a fare - mi fai il pesce più felice della terra. Spero che il cuore regga tante emozioni. (Il cuore reggerà quando lei la tua proposta accetterà e il telefono o palmare spegnerà).



domenica 8 aprile 2012

Che mi metto al matrimonio di Pitolo? Perché non capisce che l'uovo lo voglio fondente? E altre domande a cui trovare risposta leggendo l'oroscopo-oracolo innocuo.

C. - Scusa ma chi te lo fa fare?
R. - Di camminare così senza meta da ottobre intendi?
C. - Esatto.
R. - Camminare mi fa meditare. Mi stavo quasi per perdere e avevo bisogno di un gesto estremo che mi facesse rinsavire.
C. - Ti sei rinsavita?
R. - Non ancora. Ora ti chiedo io una cosa: quando sei tornata dall'Africa hai trovato qualche risposta alle tue domande? 
C. - No, nessuna risposta. Però in compenso ora ho molte più domande di prima.
C. - E tu? Dove vai ora?
R. - A Roma, intanto. Poi vediamo. Intanto a Roma, poi forse, tra qualche settimana, prenderò in considerazione l'ipotesi di tornare in Islanda. Ho paura che ad un certo punto qui farà troppo caldo per me. E poi, in confidenza: mi sono veramente rotta di mettere sempre gli stessi vestiti da ottobre.
C. - Come ti capisco, Rosemary. (Che mi metto è tra le domande che mi getta addosso più frustrazione in assoluto).


Quindi. Quindi Rosemary - backpacker arrivata dall'Islanda a piedi, ripeto a piedi - starà ancora camminando e probabilmente arriverà a Roma martedì. E forse, in cima alla salita di San Martino, quando il peso dello zaino le farà sentire forte la forza di gravità si chiederà Ma chi me l'ha fatto fa'? e una volta che costeggerà la strada alberata che porta al lago di Vico capirà la risposta. Perché le risposte arrivano quando non te le aspetti, quando avevi smesso di chiedere, quando hai il fiato corto, quando la smetti di sottovalutare la domanda; le risposte arrivano come la tempesta, come un bacio rubato, come una pioggia di aprile, come una svolta improvvisa.
Quando abbiamo urgenza di sapere, spesso le risposte non arrivano o arrivano sotto mentite spoglie e facciamo fatica a riconoscerle, anzi proprio non le riconosciamo. Però, in quello stesso momento in cui la risposta arriva camuffata da distrazione, ci sentiamo in pace come se ci stessimo dondolando sull'amaca del giardino dell'Eden mentre beviamo mojito all'aloe che ci mantiene giovani e positivamente contaminati dalle cose belle che accadono, fino a prova contraria, quando siamo pronti a tutto. Quando la risposta arriva camuffata, ha lo stesso effetto di un sorso d'acqua che ci fa sbocciare le guance rosse, allora ci sentiamo in pace. Come se in quei momenti, in fondo in fondo, sapessimo che la risposta è solo una formalità. E che non farà la differenza.
Comunque. Essendo oggi un giorno di festa, sconsiglio vivamente a tutti - capricorno inclusi - di porsi quesiti esistenziali troppo impegnativi. Non affatichiamo il cervello e cerchiamo risposte solo a domande innocue con risposte innocue e che non ci sbattano per forza la verità in faccia in modo troppo brutale. Del resto ne riparliamo da martedì.

ARIETE
Perché non capisce che voglio l'uovo di cioccolato fondente e ogni santissimo anno mi regala l'uovo di cioccolato al latte? Hai ragione, Ariete. Ma non è che non ti ascolta: non ti sente proprio. E' distratto da altro e crede di avere un sacco da fare (ho detto: crede). Lo devi aiutare a ritornare in equilibrio. Risveglialo dal torpore mentale con un bel colpo di coda o meglio di fionda. Ti ringrazierà. E ti sentirai capace di miracoli. I miracoli accadranno di conseguenza. La cioccolata fondente te la porta Charlotte. Però a lei non chiedere robe astrologiche: è molto sfuggente quando è in borghese.
TORO
Eri ubriaco quando mi hai detto che ti mancavo? No, non era ubriaco/a, ovvero forse un po' alticcio, ma non ubriaco. Parlava con la bocca della verità, ma in tutta probabilità oggi non se lo ricorda. Non vivere la sua amnesia come una frustrazione: ormai l'ha detto e se lo ha detto lo pensava. Anche se oggi ti pare il più stronzo degli esseri umani. Gli manchi. Le manchi se è femmina. Nell'uovo di Pasqua, non ci crederai, troverai una sorpresa fighissima. E noi ti invidieremo. Tranquillo: lo faremo con affetto. Abbiamo tutti paura delle conseguenze.
GEMELLI
Come si toglie la gomma da masticare dai jeans? Mi dispiace Gemelli: non ti posso aiutare. Sono un impiastro quando si tratta di cose del genere. Però in compenso ti posso suggerire di guardare dove metti le chiappe, dove metti i piedi e dove metti gli occhi. Gli occhi, soprattutto, falli guardare in direzione del sole. Soprattutto accertati che i tuoi occhi non stiano guardando qualcosa che è di qualcun altro. Nell'uovo di Pasqua per la dolce metà della mela metti una presina per non farla scottare quando ti tocca e sei ardente come un tizzone.

CANCRO
Come si dice canizie in inglese? Perché le peonie sono così difficili da accudire? Meglio l'uovo oggi o la gallina domani? Se la risposta a tutte le domande sopra è sempre coratella, vuol dire che in questo preciso momento storico hai un chiodo fisso e non c'è verso di farti pensare ad altro. Assecondati. Abbi solo l'accortezza di non essere monotematico quando sei in compagnia di persone che non ti conoscono come tua madre e come la tua dolce metà della mela. Sì, il tuo istinto materno/paterno un giorno ti servirà a qualcosa.
LEONE
Io ce ne ho ancora una piccola. Di che? Una piccola speranza; una (piccola) buona alternativa; una pizza di Pasqua, una ceretta (piccola, quindi diciamo una mezza cera) da effettuare possibilmente prima di eliminare dall'armadio calze e collant, una (piccola) paura di aver scelto la cosa sbagliata e una (piccola) malinconia del tempo passato; una scatola di lettere d'amore; una manciata di ideali; una corda statica, una grande voglia di sfidare la gravità. Tutte queste piccole cose che hai, usale. Quelle che non ti servono prestale a qualcuno che le userà per fare esperienza senza sbatterci il cranio. L'agnello ti ringrazia per averlo graziato, per questa volta.
VERGINE
Chi è Pitolo? Già, chi è? Un Leone con la criniera sgonfia. E' uno di cui ti potresti fidare se lo conoscessi. Ma visto che non lo conosci dovrai credere a Charlotte e agli scorpioni quando ti suggeriscono di fidarti di quel Leone che ti ronza intorno ma fa finta di non filarti: ti fila eccome, lo giuro sulle scorpioncine. E non ti deluderà. Se anche quest'anno la mamma ti ha comprato l'uovo al latte e tu lo volevi fondente, non farglielo notare o si sentirà una rincoglionita in menopausa e per lei sarebbe assai frustrante. Voglile (licenza poetica) bene anche se pare non ascoltarti quando parli. Ti ascolta a modo suo. Come tanti altri esseri umani apparentemente distratti.



BILANCIA
Che mi metto al matrimonio di Pitolo? Mettiti un qualcosa che ti faccia sentire carino carino. Ricordati che lo splendore della sposa non deve essere oscurato dal tuo splendore. Il tuo splendore, delle volte, prova a tenerlo a bada. Non significa che devi essere il brutto anatroccolo, ma manco il principe azzurro. Insomma una via di mezzo. Applica il suggerimento ad altre situazioni della tua vita metaforicamente equivalenti. A Pasqua fai risorgere i buoni propositi.
SCORPIONE
Di che segno è Rosemary, cioè colei che dall'Islanda arriva a Viterbo a piedi e poi dice che tra un po' torna a casa perché è stufa di mettere sempre gli stessi vestiti? E chi lo sa. Glielo potevi chiedere. Perché non glielo hai chiesto quando avresti potuto? Ecco, la prossima volta che hai un dubbio o vuoi sapere qualcosa ma cerchi di trattenerti, non ti trattenere. Morderti la lingua non ti porta risposte. Chiedere è senz'altro la migliore soluzione per sapere quello che vuoi al momento opportuno. L'uovo di Pasqua non fa andare in letargo le tartarughe se sai dosare le quantità.
SAGITTARIO
Che rumore fa la felicità? Buuuuuuuuuh, Shhhhhhhhhhhhhhh, smackkkkkkkkk, toctoc, tic tac, brrrrrrrrrrr. E mille altri rumori o suoni che non so rendere per iscritto. In sintesi la felicità è una concetto pieno di sfumature, come tardi o presto, e dipende più da te che da me. Mettiti l'anima in pace e ricordati che le cose belle possono rendere eterno un momento e trasformare l'eternità in un battito di ciglia.


CAPRICORNO
Cosa vincerà il 100esimo follower del blog di Charlotte? Un gadget forever25 personalizzato e un oroscopo cucito a pennello sulla sua pelle. Il fortunato deve solo inviare all'indirizzo carlotta@carlottacaroli.com poche informazioni: nome, soprannome, data di nascita, segno zodiacale, pianta preferita. Ora che lo sai spargi la voce. Spargi la voce pure di altre informazioni che magari per te sono scontate ma che per gli altri non lo sono. Potrebbero migliorare la vita di qualcuno a cui vuoi bene. La tua migliorerà quando non avrai più paura di essere un capricorno irrequieto ed inimitabile, terribilmente umano, divinamente imperfetto. Per il resto: sono rose. Dunque fioriranno.
ACQUARIO
Che cos'è l'amor? Non s'era detto, Acquario, no categorico a domande che affaticano il cervello? Rispettiamo i patti, per oggi, please. Tanto se sai cos'è l'amor non ti cambia niente. L'amor arriva e punto. Lo riconosci come riconosci l'odore della mamma tra una moltitudine. E pure se ti pareva amore e poi scopri che non era, poco male. E' stato qualcosa che ha tirato fuori, almeno per un po', la tua parte più luccicante. Vuol dire che una parte bella luccicante ce l'hai pure tu. Illuminaci con essa un po' più spesso di raramente.
PESCI
Perché lo sciamano porta i capelli lunghi e sciolti? Per pregare ed entrare in contatto, danzando, col soprannaturale. Se ti tieni i capelli sciolti, anche tu hai delle chance di metterti in contatto col soprannaturale. Potrebbe farti comodo, dal momento che la primavera ti sta tramutando in un cavallo pazzo che - ahimé - non beve solo caffè. Fermati. Connettiti con la parte più timida di te. Accoppiati con un Gemelli. Dividi una colomba con un Toro. Offri un bicchiere di vino prelibato ad uno Scorpione magico e, quando ha tolto la corazza, pregalo di farti fare l'apprendista stregone in una delle sue prossime nottate sotto le stelle.



lunedì 2 aprile 2012

Aprile a primavera: vuoi che tutta 'sta natura non ti ispiri amore? Oroscopo TTTTTCCT (Tuttattaccato).

Ieri ho dormito per la prima volta in spiaggia. Nel senso che sono andata al mare, ho steso il telo, mi sono sdraiata e mi sono addormentata. Ho fatto uno di quei sonni che lì per lì non ti sembra di dormire, invece dormi alla grande. Il sole mi cullava. Ero in estasi. Oggi è lunedì e tutto quel calore non si è dissolto con la consapevolezza che dovrò aspettare ben 7 giorni per ripetere l'operazione. Il merito del miracolo va anche alle TTTTTCCT, splendidi esemplari di femmine che vivono nella Tuscia e con le quali, per via della colla che emanano, ormai sto tuttattaccata. E non solo la sola. Pure Shak, cancro, ha fatto la mia stessa fine. 


TTTTTCCT sta per Tuttattaccate. Loro sono delle fanciulle musicanti, cantautrici, geniose in rivolta. Genere musicale: cantautorato paesistico eclettico. Non è che le cose belle si possono spiegare: le cose belle si devono guardare, sentire, annusare. Per quanto io tenti di portare avanti la mia missione universale, non posso far materializzare le femminetuttattaccate sul vostro balcone per farvi una sviolinata in diretta. Quindi mi limito ad invitarvi ad ascoltare Bluescarano, così, mentre leggete il resto, non mi prendete per pazza. E voi, inconsapevolmente, vi create una nuova dipendenza senza controindicazioni, cioè la TTTTTCCT dipendenza che non è una malattia e dalla quale, quindi, non c'è fretta di guarire. 

TTTTTccT e il buon uso della televisione. 

Le puellule in questione mi hanno portato una ventata di ispirazione e mi hanno confermato che l'empatia tra esseri umani esiste. 12 canzoni, hanno scritto le TTTTCCT. Guarda un po', come i segni zodiacali. Perciò ogni canzone è associata ad un segno e il risultato è quello che segue.
Essendo primavera e non soffrendo io di allergia, mi sento invincibile: invitatemi pure in un prato in fiore a fare un pic-nic di quelli seri con il tavolo, le sedie, il vino e la lasagna; non ci lascerò le penne per shock anafilattico. Al massimo, se farete gesti inconsulti, gli scorpioni vi daranno un morso e, nella peggiore delle ipotesi, sarete indagati. Perché questo è il trattamento che gli scorpioni riservano a chi ciancica loro il cuore. Ecco.


Altro consiglio spassionato: se proprio volete restare nel vostro guscio, fate pure. Però pensateci un attimo: credete veramente che sul pianeta terra non esista qualche persona con la quale varrebbe la pena restare tuttiattaccati per un bel po'? Non dovete rispondere adesso. Dovete solo pensarci. Se la risposta è sì, prendetevi le vostre responsabilità: TTTTTCCT è uno stile di vita. Il resto, non tutto ma buona parte, è noia.

TTTTTCCT lifestyle


ARIETE Primavera
Nessuno complotta niente ma tu, Rosetta, stai al posto tuo. Restaci, per favore, e abbi fede: vuoi che tutta 'sta natura non ti ispiri amore?
TORO Zolfo
Il vapore fa bene alla vita, ma le pozze in mezzo alla natura non sono tutte sante. Se non vuoi moltiplicarti oltremisura e con la gente sbagliata, quando vedi una pelle liscia liscia che non è la tua, trattieniti, Toro. Gra'.
GEMELLI Bluescarano
Che paradosso. Quando sto con te mi pare di stare nel boulevard dell'amore. E poi non ho mai fretta. Ti aspetterei peroreedoreedore. Tanto mentre aspetto m'attacco alla birretta. Io aspetto, sì, ma ti prego: giura che non mi farai mai attaccare al tram.
CANCRO Piccione
Quando fai la ola non cantare cose tipo PO-RO-PPO-PPO-PO. Quel tipo di ritornello non fa per te, né t'appartiene. A me, poi, fa ribrezzo. E pure agli scorpioni, sì. Fatti due conti, Cancro, perché l'approvazione l'avrai quando dal piedistallo scenderai. Vuoi giustizia? Ricordati che chi la fa l'aspetti.

LEONE Senza offesa
Sto parcheggiato sotto casa tua da due ore. Ma che stai a fa'? Scendi o no? Dai, scendi, togliti gli occhiali a specchio e andiamo a prendere la tintarella di luna. Sei un filo giallo in faccia (senza offesa) e comunque, indipendentemente dal tuo colorito malaticcio, la tintarella di luna fa miracoli.
VERGINE Cicagna
T'accompagna in pinetina
ti scalda il cuore e non lo rovina,
vicino al suo bacino
per te c'è un posticino.
Non ti posso prestare la limetta
ma ti garantisco che la vostra è una rima perfetta.
BILANCIA Decore urbano
Vagare tra i cocci rotti non significa fare una vita cassonetto. Attualmente per te le cose riciclate non hanno lo stesso significato della minestra riscaldata. Capito?! Facci un pensierino.
SCORPIONE Il tombarolo
Pianificare è una trappola e comportarsi da pirata non è legale, non te l'ha mai detto tuo nonno? Per trovare la vocazione devi scavare. Per cambiare vita, invece, datti alla misticanza culturale.

TTTTTCCT e le misteriose signorine del ballo Gna-gna
SAGITTARIO Franz
Credevi che t'avessi dimenticato? No, anzi, sei riaffiorato dai miei ricordi e adesso stai sempre nei miei pensieri. Ormai mi sono pure affezionato e quasi quasi ti ci tengo per un bel po'. No, non solo come amico. Ma come di più. Non avere paura di me: non sono un estraneo anche se parlo un'altra lingua.
CAPRICORNO Zaravaje
Non ci cascare nei complimenti finti e nelle trappole. Tutto passa. Quando la situazione si comincia a mettere a posto vuol dire che i panni sono impilati e che nel tuo cervello non c'è più tutto quel bordello. Daje e daje (la pace) capita. Pure a te.
ACQUARIO Aurelia
Nel mio cuore ci sei solo tu e te lo dimostro: dammi un do senza medio e ti faccio una serenata da inversione a U. Mi ispiri un sacco in questo periodo quindi tu fatti rapire. Giuro che non ti mando a quel paese. Ti ci porto, semmai.
PESCI Bugiardino
Stasera mi son preso un bel cicchetto
perché t'ho scritto TVB sul muretto.
Ma dico, sei normale a darmi le punizioni
solo perché dell'amor non leggo il libretto di istruzioni?



Lo fanno con gioia, loro. Per capire come si fa, cliccateci sopra, voi: Tuttattaccate.