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giovedì 29 dicembre 2011

Specchio, specchio delle mie brame: sotto questa luna dimmi cosa pensi di me. E dimmi pure: il 2012 sarà divino?

Tutto è cominciato entrando in libreria. Il mio sguardo è stato catturato da un libro specchiato. Poi ho letto il titolo e ho capito che sarebbe stato mio. Si intitola "Specchio delle mie brame" e, visto che sono stata anche Biancaneve per una notte, mi è sembrato uno di quei giochetti del destino che mi piace pensare non siano coincidenze ma inspiegabili cospirazioni del fato.
E' un libro che si consulta, non si legge. E la procedura è la seguente: tieni il libro tra le mani, ti guardi riflesso sulla copertina, pensi ad una domanda intelligente e che ti sia d'aiuto non d'intralcio, concentri tutti i tuoi poteri divinatori (vabbè, questo passaggio l'ho aggiunto io), apri il libro, leggi quello che c'è scritto. Lui risponde alla tua domanda con frasi prese dalle favole.
Prima di lamentarvi e sbuffare e credere che sia un oroscopo che non merita il titolo di mitico, andate avanti. Ho pensato che il 2012 dovrebbe essere per tutti un anno all'insegna della semplicità. Se uno si semplifica, vive meglio. Le favole sono semplici, lineari, anche se ci sono inconvenienti come le streghe cattive, le matrigne infami, i rospi che non diventano principi e gli orchi che muoiono e diventano porchetta sulle tavole delle principesse rosa caramella e vegetariane. Bella beffa. Però se non ci fossero gli inconvenienti sarebbe una palla clamorosa e la favola non ci terrebbe col fiato sospeso. Insomma, non so se mi sono capita, ma voi sicuramente, visto che siete forever25, avete capito ciò che intendo e comunque saprete rielaborarlo a modo vostro.
Semplifichiamo un po' i pensieri, semplifichiamo i rapporti, semplifichiamo le paranoie, semplifichiamo la procedura per fare i Macarons e tutto funzionerà meglio. Almeno ci avremo provato a farlo funzionare meglio.
Nell'oroscopo che segue, per ognuno c'è un messaggio ben preciso: sappiatelo interpretare con quella saggezza infantile che molto probabilmente non ha più voce in capitolo. Se ce l'ha ancora, meglio. Ma state tranquilli: non è mai troppo tardi per scegliere altro. Soprattutto quello che si vuole veramente, che è ciò che con tutta probabilità possiamo fare meglio. E ciò con il quale possiamo fare la differenza. Ma non per emergere e accontentare l'ego: per farci sentire vivi, tangibili, veri, unici nella nostra maledetta, sacra imperfezione.
E vabbè. E' quasi il 2012. E di questo oroscopo abbiamo parlato fin troppo. Eccolo, dunque, il mitico.
Una precisazione è necessaria: mentre consulto l'oracolo e metto in ordine le idee e tutte le energie accumulate o rubate qua e là, bevo la tisana Joie de vivre. Una roba potente che ha il potere soprannaturale di tenermi buona e ferma per un'ora di fila. E poi mi fa guardare le cose da una prospettiva magica, non mi fa agire solo di pancia e non mi fa trascurare uno dei due emisferi cerebrali. In più è buona. Era per dire che, per la consultazione astrale, non ho assunto che sostanze che sappiano rendere tutto più semplice. E' una buona notizia, se non l'avevate capito.
Siate felici, dunque. Per questo e per qualcosa che potrebbe farvi felici se solo voi foste pronti ad accogliere la felicità proprio qui e ora.
ARIETE
"Non importa quanto sia faticosa la vita, Cenerentola, non perderti d'animo. E la felicità ti chiederà di danzare tutta la notte". 
Traduzione: fine del mondo o non fine del mondo non è un problema tuo. Chissenefrega se perdi la scarpetta. Il principe te la riporta. L'anno ha sprazzi di gioia molto più frequenti di quello passato. Si parla di danze notturne, cioè di una cosa fighissima se ti piacciono. Se non ti piacciono, pensa ad un equivalente metaforico di quello che piace a te. Dimenticavo: smetterai pure di lustrare le scarpe a qualcuno che ricorda molto quelle vipere delle sorellastre, ma di più quella grandissima stronza della matrigna. Mizzica, che suerte! Anno 2012: di potenziamento della volontà assoluta.
TORO
"Sei protetta dalla pelle d'asino".
Preciso che vale anche per gli uomini dato che, non essendo questo un blog da femmine, gli oroscopi non sono solo da femmine.
Traduzione: sei protetto, quindi hai le chiappette parate. Questo non significa che sei giustificato a diventare un rammollito, ma che puoi fare affidamento su persone e non-coincidenze favorevoli. Scegli tu se preferisci una carriera meravigliosa o un amore eterno. L'anno ti vedrà spesso circondato di persone che non sanno dove mettere le acca. Non li insultare: è colpa della maestra delle elementari non loro. E poi potrebbero essere quelli che ti proteggeranno. Fatti furbo, ma non ti abbassare mai troppo. E cerca di allacciarti le scarpe sollevando i piedi e non chinandoti a 90°: potrebbe essere un gesto che ti porta a farlo anche metaforicamente. Agli urti, comunque, sopravvivi alla grande. E pure ai gran finali. Anno 2012 per il Toro: perfetto per dimostrare che l'intelligenza può essere elegante e l'eleganza intelligente.
GEMELLI
"Non fare come la principessa sul pisello".
Traduzione: lei che sente il pisello anche sotto 20 materassi ci ha scocciato. E soprattutto: non te lo puoi permettere. Non significa che l'anno non sarà glorioso, no. Significa che dovrai rompere meno le scatole. E che i desideri si realizzeranno alle stesse condizioni. Si avverano, i desideri, fidati, ma tu non ci mettere in croce per faccende irrilevanti. O saremo costretti a credere che sei il guastafeste di cui tutti parlano. Eppure qualcuno dice che te la cavi alla grande col karaoke. Sfodera queste doti: sono le certezze di cui abbiamo bisogno prima di giurarti fedeltà eterna. Confidando nel fatto che sia reciproca. Non farci vivere ancora una volta come degli illusi. Anno 2012 da Gemelli: singolarmente irripetibile e mai noioso.
CANCRO
"Non sempre la fata madrina ha la soluzione".
Traduzione: non è un dramma, la soluzione ce l'hai tu. La fata madrina: che si ubriachi e faccia tardi come tutti quelli che per te non contano una cippa. Tu sai le risposte. Ti basta solo  ripulirle dalle ragnatele. Le cose sono semplici e funzionano, ma non ti addannare con loro o perdi fiato, tempo, gocce di sudore. La vita è semplice e lineare, non te la complicare da solo. Pare che questo anno in arrivo sia proprio il tripudio delle gioie semplici come il formaggio. Buone come il formaggio di capra. Che, però, potrebbero farti appesantire come il gorgonzola. Ma se stai attento e le domi come si domano certe storie, non hai nulla da temere. Semmai da festeggiare, possibilmente con noi che abbiamo sempre creduto in te. E ti abbiamo spronato fino al vomito. Amore stellare. E le lenzuola sono infuocate. E allora sì che è facile dormire senza pigiama. Anno 2012: sessualmente soddisfacente, ma che dico sessualmente, molto di più.
LEONE
"Preparati per il gran ballo al castello. Il successo è assicurato".
Traduzione: hai visto? Te lo avevo detto che dopo le torture belle e buone sarebbe arrivato un po' di sereno. Perché non mi credevi? Nel 2012 fidati della gente bella e magica che ti circonda, ma non fidarti di certi affabulatori brutti e insulsi: loro mentono. Ma tu (buona notizia) quest'anno saprai discernere le persone giuste da quelle sbagliate e questo ti farà raggiungere ogni vetta che non sarà così gelida, ripida, sassosa, scivolosa, melmosa come credevi. Sarà tutto meglio. E tu ci crederai. Soprattutto vorrai crederci. E sarà questo a fare la differenza. Anno 2012 da Leone in sintesi: entusiasmantemente delizioso come un budino non ingrassante.
VERGINE
"Mangia il serpente bianco. La curiosità può farti scoprire un mondo incantato".
Traduzione: la roba nauseabonda si rivelerà la tua fortuna quindi non la sputare anche se saresti tentato. Se riesci ad ingoiare i rospi riesci pure ad ascendere e mi pare che ne valga la pena. Il mondo incantato, contro ogni aspettativa, non ti deluderà, ma non sarà ragione sufficiente perché tu possa liberarti di noi. Noi vogliamo stare con te: è ora che tu te lo metta in testa. Il lavoro, nel 2012, continuerai a disprezzarlo e a dire che non va come vorresti ma sai meglio di noi che sono tutte chiacchiere. L'amore nel mondo incantato non è esattamente ciò che ti farà felice. Prediligi gli amori materiali. Anno: mistico.
BILANCIA
"I tre orsi stanno per tornare, sbrigati!"
Traduzione: qualche rompimacarons, tipo quell'uomo a cui hai spezzato il cuore nel 1988, la donna cui hai rubato sotto il naso l'ultimo 38 dei tronchetti blu elettrico (e gente del genere), stanno per tornare e hanno intenzione di farti perdere la pazienza. E di, come dire, vendicarsi. Ma tu non perderai la pazienza, perché te ne sarai andato prima del loro arrivo. In questo 2012 sarai molto bravo a sentire le vibrazioni di tutto ciò che può turbare la tua pace interiore e quindi agirai prima che gli altri facciano scoppiare una guerra punica. E saprai difenderti. Insomma, avrai poteri soprannaturali accentuati. Quando li usi, fallo presente alla dolce metà della mela che tenderai a trascurare. Lei potrebbe prendersela, però. E magari comportarsi un po' malino. Ma visto che tu la includerai nei tuoi piani a breve e lungo termine, questo non succederà (capisci a me). Se il lavoro che fai ti piace ma è mal pagato perché immolarti ad un lavoro che non ti piace ma è super pagato? Anno, nel complesso: rivelatore di verità assolute.
SCORPIONE
"Gli ostacoli verranno tolti dal cammino. Il pifferaio magico libererà la città dai topi". 
Traduzione: chi diamine è il pifferaio magico? Uno che suona il piffero, ma potrebbe anche suonare la batteria, i campanelli o il citofono. Oppure potrebbe anche non suonare per niente. Ti piomba nella vita così e manco hai capito chi l'ha fatto entrare. Ad ogni modo, trattalo con gentilezza: lui è quello che libererà la città dai topi e la tua vita da una serie di eventi problematici, pensieri irrisolti, dubbi logoranti, passati eterni. Insomma darà una ripulita generale e tu non avrai più scuse per non spiegare queste benedette ali. Ora, se funzionano, io non lo posso sapere: ti tocca fare una prova e vedere. Se cadi ti rialzi. Se batti la testa, il pifferaio magico ti mette il ghiaccio, se ti perdi una scarpa, te ne compri due più belle. Capito? E' tutto molto entusiasmante. L'anno è pieno di avventura e non voglio dire avventure amorose, ma proprio avventure alla Indiana Jones. Il cuore pulsa. Sembra non mentire, ma chiedi conferma a Venere. Le vittorie sono più memorabili di qualche piccolo fallimento irrilevante. E sorriderai molto più degli ultimi due anni. Non perderai l'abitudine di amare le robe complicate, quello no. L'anno 2012 è di gloriosa ascesa.
SAGITTARIO
"Per riuscire dovrai pungerti con le ortiche".
Traduzione: nel tuo caso c'è poco da tradurre. Proverai a scavalcare il muro di cinta della fortezza del cuore della principessa, ma andrai a finire su un cespuglio di ortica. Ti pungerai, ma tu non sei allergico agli antistaminici perciò potrai di loro abusare per guarire abbastanza velocemente. Il filo spinato ti avrebbe dato più guai. Comunque, per arrivare alla parte bella dell'oroscopo, la principessa la conquisti e, se vi dice fortuna, occupate pure il castello. La madre e il padre della principessa sloggiano in vostro favore e voi vi impossessate della proprietà. Non sarete re e regina così vivrete senza troppo incombenze e, per ottenere questi doni inaspettati, non dovrete fare torti a nessuno. Ecco, quest'anno ti va onestamente di culo, Sagittario. Vorrei poter dire che è merito mio, ma in realtà il merito è tuo. Anno 2012: beeeeeeeeeella!
CAPRICORNO
"Le scarpette magiche ti porteranno al ballo".
Traduzione: ho cercato in tutti i modi di far capitare questo messaggio al mio segno, ma è capitato a te. La prima buona notizia sono le scarpe. Sei autorizzato/a a comprarne di varie forme, colori e altezze. Ma la notizia migliore è che te le potrai permettere. Quindi avrai diverse entrate di denaro che equivarranno ad un'uscita immediata delle preoccupazioni di arrivare a fine mese a testa alta. La seconda buona notizia è che ai balli di questo tipo c'è un sacco di gente e che tu in genere ci vai controvoglia o magari non ci vai proprio: resti a casa e guardi un film se non ti addormenti prima. Ma questa volta, vuoi le scarpe, vuoi la tua positività, al ballo ci andrai. Ti divertirai e incontrerai pure della gente moooooolto simpatica e decisiva per te. Gente solidalmente equa che apprezzerà la tua capacità di essere un rompiscatole matricolato ma che alla fine ha sempre ragione. Tu sarai felice, anche se all'inizio dell'anno non te ne renderai conto. E le piccole gioie quotidiane saranno solo uno dei 1.678 motivi dell'anno per esserlo. Capire le ragioni dell'arte ti farà sentire al sicuro. Nel complesso l'anno 2012 del Capricorno è: glitterato (beato te).
ACQUARIO
"La pianta di fagioli ti farà salire fino al cielo".
Traduzione: toccare il cielo con un dito non sarà per te solo una frase fatta, ma la realtà. Però l'equivalente della pianta di fagioli te lo devi trovare da solo. Mi pare il minimo, visto quello che c'è in palio. In poche parole, in questo anno 2012 tieni sempre gli occhi aperti, ma non aperti da carabiniere sospettoso. Tieni gli occhi aperti come Alice nel paese delle meraviglie. Lasciati viziare, coccolare, coinvolgere in esperienze sensoriali che non sono le vacanze Valtur o le crociere Costa. Si tratterà di esperienze che hanno un alto valore sentimentale, emotivo, che ti faranno tornare ad essere più pulsante che pensante. Ma sarai anche pensante e nel lavoro lo dimostrerai stupendo tutti quelli che da te si aspettano sempre idee folli ed irrealizzabili. La dolce metà della mela proviene dal tuo stesso continente, ma ora potrebbe essere altrove. Non avere fretta di cucirla a te. E manco di morderla. Lei sta maturando, dunque diventando dolce. Non prendertela aspra. Anno 2012 da Acquario: divino.
PESCI
"Un tè con il cappellaio matto ti schiarirà le idee".
Traduzione: meno male che non sono l'unica a dirlo, ma lo dice pure il libro delle mie brame. Hai bisogno di un tè con il cappellaio matto. Che sarebbe non per forza un essere in carne ed ossa, ma più che altro  un'idea. Devi dare più spazio alla parte istintiva, folle, creativa di te e meno alla razionalità. Altrimenti poi diventi noioso, ma, più che altro, ti annoi e la noia rammollisce. Insomma se non ti dai alla vena creativa, il tuo istinto si comprime troppo e ti fa implodere. Ma questo non succederà nel 2012, perché tu avrai prima letto questo oroscopo e seguito il mio saggio consiglio. Dimenticavo di dire che il cappellaio matto potrebbe anche presentarsi sotto forma di uomo o donna non particolarmente attraenti, ma pieni di sense of humor. Non dire che lui è un cofano o lei una cozza senza manco averci mangiato una volta la frittura. Quel cofano o quella cozza potrebbero addirittura essere la dolce metà della mela (!!!!!!!!). Se hai paura che gli eredi non vengano bene, sbagli. Nel frattempo avrai imparato a guardare con il cuore, dimostrando che sai fare di necessità virtù. Lavorare è quella cosa che ti fa portare a casa la pagnotta, ma la vita è anche altro. E tu quest'anno lo scoprirai. L'anno 2012 è indimenticabile per via di tutti i colpi di scena felici.

Sono molto stanca. Lo potete vedere anche soli (e approfittate per guardare la nuova borsa, sempre fatta da Arianna, la zia che proprio oggi compie 33 anni da forever25). Chissà quanto è stanca lei che mi ha fatto tutte queste foto avendo la pazienza di attendere che io aprissi il libro al momento giusto per ogni segno zodiacale. Ecco, a lei va un ringraziamento speciale. La mia stima ce l'ha da sempre.
Ora vado a riposare il cervello, mi metto in modalità non empatica per un paio d'ore così ricarico le batterie. Sono felice di essere forever25 e probabilmente in questo momento sarei felice anche se non lo fossi. Però lo sono. E pure voi. Meglio di così c'è solo così, ma con una scorzetta d'arancia ricoperta di cioccolato tra le mani.



Photo credit: Arianna Caroli (www.ariannacaroli.com)



martedì 27 dicembre 2011

Cose che non dimentico. Ma non fare oggi ciò che puoi fare domani (tipo l'oroscopo).

Sono confusa, è vero. Ma non mi sono dimenticata del mitico oroscopo del 2012. Non mi sono dimenticata del blog, né di preferire i Capricorni. Non mi sono dimenticata che sono un'aspirante astrologa e una che crede di essere stata una strega qualche vita fa. Non mi sono dimenticata che i Leoni meglio non contraddirli, le Bilance meglio adularle, gli Scorpioni meglio assecondarli, i Pesci meglio non farli uscire dall'Acquario e gli Acquario meglio non farli uscire dalle nuvole. Non mi sono dimenticata di scegliere quello che è meglio anche se quello che è peggio mi incuriosisce. Non mi dimentico di essere una forever25 visto che ballerei tutto il giorno vestita come la Cuccarini ma con un corpo di ballo come quello di Madonna. Non mi sono dimenticata che essere titubante non è per forza una malattia. E che se potessi ora partirei per l'isola.
Nemmeno che i Gemelli sono poco affidabili e che per distinguere il bene dal male ci vuole una certa attitudine. Non mi sono dimenticata di non indossare il pigiama, di idratarmi e di meditare sul cammino (ma non di rimuginare, quello mai). Non mi sono dimenticata che la notte è fatta per dormire, anche se certe notti sono fatte per scrivere, mentre altre per ballare e altre ancora per restare svegli a guardare la luna dal tetto. O ad immaginare come sarebbe avere un sacco lenzuolo di seta sulla luna.

Non mi sono dimenticata che centenari si nasce, per quanto alcuni hanno buone probabilità di diventare tali anche dopo. Non mi sono dimenticata che il tempo si comprime e si dilata in base a quello che si fa, che la parte più buona delle arance è la scorza e che la scorza è meglio se è ricoperta di cioccolato. Che non sono stanziale, ma questo può diventare un problema se già non lo è. Non mi sono dimenticata che voglio bene ai Cancro e soprattutto alle femmine del Cancro, che le Vergini mi fanno stranire, ma alla fine si fanno volere bene con i loro colpi di scena chiassosi. Non mi sono dimenticata che non bisogna mandare a quel paese quelli che ti contraddicono, piuttosto bisogna suggerire loro una meta esotica da raggiungere da soli. Che perdere la speranza è un peccato, ma che abbandonare un sogno è reato da pena di morte. Che la musica ci salverà, soprattutto quella buona. Che se vuoi puoi e che io voglio.

Che non lo so cosa succede domani e che mi farebbe più paura saperlo. Quindi non è che io mi dimentichi di organizzarmi: è proprio una scelta.
Non mi dimentico che le cose autobiografiche ad un certo punto sono terribilmente noiose, ma nemmeno che uno è libero di parlare se ha qualcuno che lo sta ad ascoltare. Che una stretta può togliere il respiro e che un respiro può farti fermare a ragionare. Che gli amici sui social network non sono amici perché gli amici hanno una faccia, un bicchiere in mano, un odore e pure un rotoletto de panza. Che i broccoli dello scorso Natale non dovrebbero ripresentarsi ora e che se lo fanno vanno bloccati all'istante. Che i Sagittari sono affidabili più degli Ariete ma che gli Ariete sfondano pure il muro di cinta dell'ambasciata americana a Luanda, mentre se un Toro non ti saluta è solo perché non ti ha riconosciuto visto che avevi il cappello. Che la poesia cerca amanti non seguaci e che dal baratro si esce sempre. Non mi sono dimenticata manco che la tua felicità non dipende da qualcun altro e se dipende da qualcun altro è troppo precaria per resistere agli urti.

Non mi dimentico che vi ho promesso che ho detto domani oroscopo, dunque domani sarà oroscopo.
Ma è stato Natale e a Natale c'è sempre qualcosa che ci siamo dimenticati di comprare e qualcos'altro che ci siamo dimenticati di assaggiare. C'è anche qualcuno che si è dimenticato di noi, ma non per questo è giusto che noi ci siamo dimenticati di qualcun altro. Che scrivere non significa nascondere tra le righe e che un cassetto può contenere molti più segreti. Che se lo fai oggi magari devi farlo pure domani o magari domani qualcuno lo fa al posto tuo.
E vabbè, l'ho fatta lunga. Cercavo di giustificare la lunga assenza dal blog. Me la sarei potuta cavare spiegando in due righe: era Natale, avevo da fare con nonne, mamme, sorelle, zii, papà, tombole e tortellini. Invece non l'ho fatto. Perché, per quanto ciò che non si può dire in poche parole non si può dire neanche con molte, credo fermamente che sia vero il contrario.

giovedì 22 dicembre 2011

Se niente è più come prima mica è la fine del mondo. Fidati dell'oroscopo.

Quando ti svegli e la prima cosa che fai è metterti a mescolare miele, zucchero e acqua di rose - non importa che cosa tu abbia intenzione di fare del composto in questione - la giornata ha già preso una piega alchemica. Quindi, per una che in un'altra vita faceva la strega, a cominciare il secondo giorno d'inverno così, c'è una soddisfazione stratosferica. Ve lo dico subito: userò parole esagerate, quindi se non siete in vena di iperbole, vi consiglio di passare a leggere direttamente l'oroscopo delle mie brame che uscirà non appena io sarò un po' più in forma e Arianna mi fotograferà con la luce giusta. Per l'oroscopo "Specchio delle mie brame" occorrono infatti fotografie come testimonianza. Le fotografie occorrono anche al mio egocentrismo, è vero, ma soprattutto come testimonianza dei messaggi cosmici, cioè che non me li invento come al solito, ma che sono proprio quelli lì. Ma è inutile che vi spieghi adesso: non capireste. E poi andiamo con ordine, per una volta.
Allora io quel composto - miele, zucchero, acqua di rose - me lo sono spalmato in faccia. L'ho strofinato delicatamente, poi l'ho rimosso con una spugnetta. Ora sono una pesca noce. Con la pelle morbida. Ecco, iniziare la giornata con cose così mi mette di buonumore. Conclusione: sono una che si accontenta di poco. In fondo in fondo.
Avrei potuto fare un post per sole donne, oggi, nel quale io e le altre ci saremmo potute scambiare consigli su che tipo di olio sia più nutriente per i capelli o se il limone faccia bene alle mani o renda la pelle troppo secca. Poi ho pensato che ci saremmo annoiate o che comunque lo potremmo fare un'altra volta, ad esempio quando i maschi dormono, guardano la partita o scaricano mattoni.
Una buona dose di turbamento pre-natalizio è provocato da una constatazione: niente è più come prima. Ma non per questo è meno estasiante. Di certo non è la fine del mondo. E questo oroscopo poco serio e molto poco natalizio ve ne darà conferma.

ARIETE
Niente è più come prima, quando uscivo e ti portavo al bar. Eravamo dalla parte del giusto senza sapere di essere lì. E' la strofa di una canzone di Cammariere, Ariete, però rende l'idea. Eri dalla parte del giusto e non lo sapevi. Ora hai torto e lo sai. Se vuoi continuare a farti offrire il caffè da un leone, vallo a prendere a casa e non arrivare in ritardo. Se da ora in poi niente sarà più come prima, non è una tragedia. Anzi, a te va bene bene. La frittura sì, puoi mangiarla, ma assicurati di aver digerito i broccoli di Natale scorso. E controlla che il fritto sia ben asciutto. Finisci il tubetto di dentifricio aperto prima di aprire quello nuovo e basta una volta per tutte di riverire i tori bugiardi. Amore: tutto è concesso.
TORO
E' ovvio che non tutti i tori siano bugiardi, ma alcuni sì. Tanto, parliamoci chiaro, di farti venerare da quell'Ariete petulante, ti eri annoiato tu per primo. Quindi fregatene se non ti fila più. Non è la fine del mondo se qualcuno si allontana da te: le vibrazioni cominciavano ad essere assai fastidiose. Per non dire nocive. Ma ora puoi rialzare la testa: non ci sono scaffali sporgenti contro cui rischi di sbattere il cranio. Sii fiero, pure di sbagliare di tanto in tanto. Finisci la benzina, poi non la rimettere più: se vai a piedi è meglio. Secondo me dovresti cambiare pelle, ma senza camuffare i difetti. Valorizzali, semmai.
GEMELLI
Per innamorarti ancora non devi avere fretta o maledirai la primavera come Loretta Goggi (l'ho conosciuta l'8 marzo 1989 in ospedale quando è nata mia sorella). Quindi prenditela comoda: il principe o la principessa sono in cammino e molto probabilmente ritardano perché il cavallo si è infortunato o la carrozza è diventata una zucca nel bel mezzo della strada. Insomma: sono rimasti a piedi. Ma non li andare a prendere o li abituerai troppo bene e poi la sconterai a vita. Non è la fine del mondo se: avrai le occhiaie fino a venerdì. Il cuore non duole, anzi pulsa. Per le occhiaie: un cubetto di ghiaccio sulle palpebre fa miracoli.
CANCRO
La cena di ieri davanti al camino con decine di arrosticini di pecora è stata una vera goduria. Oggi però niente ciccia, perché bisogna alternare. E sapersi regolare. Gandhi mangiava solo semi e frutta secca. La moderazione non è certo un miracolo che piove dal cielo, no. E' una conquista quotidiana. Come l'amore. Che è un fiammifero, poi un fuoco, poi una fiamma, poi un un fiammifero, poi un pianto, poi un nido, poi una pentola di fagioli, poi una casa dove ti senti al sicuro. Ma per sentirti al sicuro devi aver passato tutte le fasi. Ce la farai a sentirti al sicuro e a casa nello stesso tempo. Se niente è come prima è perché si cresce. Ma non è la fine del mondo: è solo Natale.
LEONE
Certe notti sei solo più ingordo, più ingenuo e frescone che mai. In quelle notti speriamo che Mario apra il bar appositamente per te: sei ad alto rischio danni sull'altrui sistema cardiovascolare. Mi spiego: se sei troppo su di giri, puoi fare strage di cuori. Però chissà chi ti ritrovi tra le braccia. E questo non va bene, Leone. Lo sai, che non va bene. E che non ti devi accontentare di qualcosa che è carina però. O che è buona però. No, le cose devono calzarti a pennello, altrimenti lascia stare. In cucina mi pari a tuo agio: sei anche rilassato e non fumi e non cerchi di riempire i vuoti in modi malati o ansiogeni. Non è la fine del mondo se non sei più convinto che il lavoro intellettuale sia quello giusto per te. Inoltre la manovalanza scarseggia. Amore: poco intellettuale pure lui.
VERGINE
Vorrei darti un abbraccio perché sono felice di come stai rielaborando i miei messaggi. Ti ci volevano un bel po' di cazziatoni per capirlo, però l'hai capito. Ti confesso che io l'ho sempre saputo. Cosa? Che ci fai, ma non ci sei. Ecco perché ho tanto insistito sul tuo caso umano. Ora puoi farcela. A fare? Ciò che vuoi, ciò che temi, ciò ritieni al di sopra delle tue possibilità. Ce la fai pure a guardare oltre il tuo naso. Poi a prenderti 20 minuti al giorno da dedicare a te, a lasciarti abbracciare senza temere che l'altro ti pianti un pugnale tra le costole. A vedere un po' rosa anche se intorno tutto è rosso Natale. Non è la fine del mondo se è una situazione temporanea, ma l'amore fallo durare.

BILANCIA
Non è la fine del mondo se ti vedi verdino in faccia. Non è la fine del mondo soprattutto perché è solo una tua impressione. Non sei così verde. Più che altro sei verde di rabbia dentro e a quanto pare il colore arriva fino alla scorza. Anche se metti il fondotinta, sempre verde rimane: devi lavorare altrove. Vedrai che tutto si sistema. Però ci devi mettere un po' di poesia nelle cose. Non devi mandare in fumo i sogni. E devi fare il sugo con amore, se vuoi che i commensali gradiscano. La magia è personale. La tua al momento sta dormendo perché teme di risvegliarsi durante la fine del mondo. Svegliala: in momenti come questo voi due dovete stare uniti. Tempo: troppo prezioso per subirlo.
SCORPIONE
L’amore scordatelo. Quello sbagliato, voglio dire. Non è più il caso di tentennare: se vuoi una palafitta a BoraBora che non venga portata via dal mare alla prima tempesta, bisogna piantare bene i pali che sostengono la struttura. Ecco, per l’amore vale la stessa regola. E se ora sei in piena tempesta e vaghi come un’anima in pena, forse c’è da controllare le fondamenta. Troverai una soluzione. E pure pace. Un lavoro vero che ti piaccia. E l’equivalente metaforico di una balera con musica trash aperta per sfoghi creativi 24h24. La notizia migliore è che le energie sono contagiose e che sei un perfetto guerriero pronto a tutto. Fortuna fino al 29. E dopo non è affatto la fine del mondo.
SAGITTARIO
C'è un posto nel mondo in cui le persone vivono fino a 150 anni. E non che vivano come dei vecchietti tristi che mangiano solo brodini e roba frullata. No, vivono alla grande: vanno a ballare, si amano in senso biblico, mangiano e bevono bene, non hanno capelli bianchi, né problemi di denti. Il posto in questione si trova in Ecuador e si chiama Vilcabamba. Bisogna andarci. O almeno trovare qualcosa di simile nei dintorni. Se anche non lo ritieni possibile dato il tasso zero di magnetismo dell'ultima settimana, Sagittario, puoi crederci tranquillamente: stai per trovare un qualcosa di equivalente dal punto di vista metaforico. Cioè una roba sensazionale. Non è la fine del mondo se non sai mantenere i segreti, però se tradisci chi ti vuole bene, allora la fine del mondo è il minimo.
CAPRICORNO
Un capricorno qualche giorno fa si è stupito del fatto che io ami i capricorni. "Veramente?! - ha detto. E poi: Qualcuno al mondo ci ama". In effetti delle volte mi stupisco anche io, di amare i capricorni, sì. Eppure li preferisco a tutti. Anche quando mi alterano il bioritmo del sistema nervoso. Perché voi, uomini e donne in equilibrio su un filo di seta, avete una marcia in più, però anche il potere di usare male le vostre risorse. Quando li usate per l'auto-distruzione, ad esempio, è un peccato. Però le cose stanno cambiando. Cioè vanno meglio. Voi siete centrati. Decisi. Sapete quello che è giusto anche se volete ciò che è sbagliato. La trasformazione è in atto. E la farfalla che è in voi sta per nascere. Non è la fine del mondo, se non per il bruco. Turbolenze in stand-by. 
ACQUARIO
Secondo Coco Chanel nessun uomo può farti sentire protetta e al sicuro come un cappotto di cachemire e un paio di occhiali neri. Non c’è dubbio. Nel tuo caso niente è come prima significa: se sei donna trovi un uomo che ti fa sentire al sicuro. Se ce lo hai già - l’uomo - magari ti regala un cappotto di cachemire per sottolineare il concetto. Se sei uomo: avrai l’occasione di dimostrare alle donzelle che tipo di uomo mitico si perdono se non ti filano (vale pure per quelle che non ti hanno mai degnato di uno sguardo). Insomma: è tutto amore. Meglio, tanto la pensione è lontana. Soldi: ne hai di più se ti dai al baratto.
PESCI
E vissero felici e contenti. E’ proprio il caso di dirlo: beati loro. Ma chi? I Pesci. Cioè il tuo cielo parla di amore, fortuna, zero contrattempi irritanti, ancora tanto amore, eros non clandestino, fascino, forma fisica, vestiti preziosi, tempo da perdere. Avrei potuto benissimo fare a meno di scrivere il tuo oroscopo e pensare a quei segni che sono con un piede nella fossa, se non fosse che c’è una cosa che devo ricordarti di fare: non fraintendere le parole altrui e non fare finta di non capire. Se sei gentile più che puoi, con tutti ma proprio tutti, non c'è motivo di temere alcuna fine. Segnatelo.

domenica 18 dicembre 2011

Il tè non è tè senza biscotti (al cioccolato). E tu? Cosa ti manca per essere te? Oroscopo, ovvio.

Sarà pure centenario, il tè, soprattutto quello verde, ma se lo bevi così, solo soletto senza manco un pasticcino è noioso, anzi annoiato. Si vede proprio che gli manca qualcosa ed è triste. Lui vuole compagnia. Quindi biscotti, per favore. Al cioccolato meglio. Grazie. Prego.

Non sono matta, ma certe giornate pesano sulle spalle più di altre. Oggi doveva essere una domenica come un'altra. Di quelle che si passano a camminare, andare in bici, mangiare il pranzo della domenica, digerire il pranzo della domenica, leggere avvolta in una coperta, ciondolare, fare le maschere di bellezza. Invece è stata una domenica disastrosa. No, disastrosa non è il termine giusto. Una domenica movimentata, diciamo. Suona più politically correct. Tuttavia, tra una disavventura e l'altra, non ultimo il passaggio ad un comando della polizia romano per denuncia di smarrimento/furto (ancora non è ben chiaro) di un portafogli africano di amica scorpione, ho capito che oggi, senza amica scorpione, non sarei stata io io, ma una specie di iena spettinata molto meno propensa a ridere e molto più brava a buttare benzina sul fuoco. Alla fine, davanti ad una tisana Revitalize, ci siamo fatte delle grandi risate. Le disavventure sono finite per oggi, mi auguro. E non mi resta che appellarmi al cielo. E scrivere l'oroscopo.
Il tè senza biscotti non è tè. E fin qui non ci piove. Ma a te cosa manca per essere te mi pare una domanda pertinente. C'è da capire se le risposte saranno incoraggianti. Direi di sì: mi gira bene. (Mi astengo dall'oroscopo quando non è così).
ARIETE
Senza corna non saresti tu. Senza offesa, per carità, non intendevo che la dolce metà della mela se la fa con altri. Era una metafora per dire che con quelle corna dure e attorcigliate che sfondano pure i muri, noi ti riconosciamo da chilometri di distanza. Insomma, sei testardo. Però non esagerare. Ci sono cose che non puoi avere adesso, ma un giorno sì. Ma adesso no. Non ti ci accanire. E' tempo perso. Non è tempo perso quello passato a selezionare con cura la colonna sonora del film mentale natalizio. Nè quello passato a ragionare su come incrementare il tuo conto in banca. E' il momento buono per renderlo decente.
TORO
Senza un po' di cazzeggio la vita è monotona. La monogamia è un'altra faccenda, anche se a volte la trovi noiosa. E comunque non ne parleremo oggi. Tornando al cazzeggio, conceditene un'overdose questa settimana e brillerai come Heater Parisi sul palco di Fantastico. Cioè sarai fantastico e strepitoso ad una condizione: non ti lasci incenerire da loop improduttivi. Gioca un po'. Ridi assai. Mangia la frittura solo con persone che non te la faranno andare di traverso. Metti abiti colorati e fai accostamenti audaci pure in cucina. Arrossisci e lascia che un abbraccio ti tolga il respiro. Il resto è facile.
GEMELLI
Ultimamente se sentiamo uno che si lamenta sappiamo che sei tu. Sì, vuoi le nostre attenzioni, abbiamo capito. Provvediamo, se ancora non lo abbiamo fatto. Detto tra noi, bisognerebbe fare uno studio sociologico sulla repentinità dei tuoi cambi di umore che vanno dal lamento pedante alla modalità pazzo di gioia. Deciditi, per favore, o noi non ci capiremo più niente. La dolce metà della mela dov'è? Vicinissima che quasi la puoi toccare, ma non la puoi ancora toccare perché prima dovete annusarvi per capire se siete compatibili. Il blackjack è un ottimo passatempo mentre aspetti che la mela si componga nella sua interezza.
CANCRO
L'amore della dolce metà della mela ce l'hai, tempo per te lo trovi, lavoro passabile, amici pronti a tutto ci sono. Come dire, sei a cavallo. Sei tu, sì. Non saresti tu senza quel fascino rumoroso che hai pure quando ti metti il pigiama. Però il pigiama non lo mettere più e scordati qualunque cosa elastica per dormire: non è roba da centenari. Ricordati di dire a tua madre di non friggere le cose due volte o il vostro fegato vi farà penare. Consiglio: non essere invidioso di uno che sta meglio di te. E' tutta apparenza.
LEONE
Senza parole non sei tu. Cioè non sei tu senza qualcosa da dire ogni volta che qualcuno ti parla. Sia esso un consiglio, un ammonimento, un cazziatone, tu hai sempre una parola da pronunciare, possibilmente l'ultima. Buona, ovviamente. E noi ci fidiamo di te, anche se non siamo bravi a dare grandi soddisfazioni. E noi chiediamo sempre a te quando abbiamo bisogno di un conforto vero. Non è una sviolinata, figuriamoci. E' un modo per apprezzare il tuo buonsenso anche quando dovresti averlo perso da un pezzo. Non lo hai perso, meno male. E non lo perderai nel 2011. Però ricordati di: non intrometterti quando non sei interpellato.
VERGINE
Senza il capro espiatorio non solo non sei tu, ma non sei proprio nessuno. Accecato dalle tempeste ormonali e amorose, non puoi fare a meno di un bel pungiball per sfogarti. Poi ti passa e diventi un agnellino (che per Pasqua sarà pronto per il forno, sempre che la fine del mondo non arrivi prima), remissivo, garbato, innocente e soprattutto innocuo. Non è che sia proprio il massimo per amici e parentame, però è così e punto. Quando puoi, cerca di trattenerti. Quando proprio non puoi trattenerti, speriamo di non essere nei dintorni. Good news: la dolce metà della mela è tutta da mangiare, ma nei prossimi giorni il tuo salvatore sarà uno a cui non hai mai dato un soldo di fiducia.
BILANCIA
Non sei tu senza tabella di marcia. Quindi vai d'accordo coi pesci che non sono loro senza libretto di istruzioni. (Che bella coppietta). Procediamo con ordine: organizzare il tempo è necessario, però delle volte è necessario pure venire meno alle regole imposte ed auto-imposte altrimenti tutto è programmato e non c'è spazio per i colpi di scena. Ecco: preparati a toglierti l'orologio, ad amare come un neo-patentato, ma soprattutto preparati ad un felice colpo di scena. Ah, strappa la tabella di marcia prima di martedì.
SCORPIONE
Senza conflitto non sei proprio tu. Lo sappiamo che sei un combattente senza paura (magari con qualche macchia, però vabbè) però il conflitto ha alcuni effetti collaterali. Conflitto con gli altri: sprechi un sacco di tempo e poi devi pure chiedere scusa. Conflitto con te: sprechi un sacco di tempo, però talvolta è costruttivo. Per venirne fuori devi: o smettere di essere in conflitto, oppure fartene una ragione. C'è gente che ti vuole bene pure così. Il cielo all'orizzonte è sereno: ottime possibilità di danzare fino allo sfinimento. No, certi sfoghi non te li leva nessuno. Manco chi ti toglie il respiro. Troverai pace? Solo se la cerchi.
SAGITTARIO
Non sei un vero sagittario senza divano. Che ti hanno fatto? Ferite? Lo so. E mi dispiace, ma vanno messe in conto. Meno male che hai un bel divano comodo che ti scalda schiena e fondoschiena ora che la dolce metà della mela si è fatta asprina e manco adatta per lo strudel. Se riposi la testa dai se, i ma, i forse, i però, i semmai, i quandomai, è una botta di vita. Sì, ti ci vuole. E quel divano, comodo, per carità, ma qualche volta lascialo solo. Ha il diritto ad un po' di intimità pure lui. La tua tornerà fiammante a breve, nel frattempo le soddisfazioni arrivano da altrove.
CAPRICORNO
Se continui ad inseguire la perfezione ti verranno due cosce sode come il muro, ma probabilmente invecchierai presto. Se invece ti fermi e pensi che pure gli inconvenienti hanno il loro perché, magari torni a condividere la filosofia dei forever25. Perfetto non esiste. E se esiste è una roba estenuante. Si può essere straordinari pure da imperfetti. E tu puoi essere tu, anche se non hai tutte le situazioni sotto controllo. Il momento è critico ma non è la fine del mondo. Quindi le chance di tornare in piedi in un paio di giorni sono assai elevate. Ma smettila con i lavaggi dell'altrui cervello. Stavolta tocca al tuo.
ACQUARIO
Non sei tu senza la libertà assoluta di fare, dire, osare quello che ti va. Ed è per questo che ci piaci. Però delle volte è meglio essere un pochino più cauti per non creare incidenti diplomatici. Tagliando corto, delle volte, certe cose tienitele per te. Pensale liberamente ma non le dire proprio tutte. Il tasso di incomprensione con segni acquatici è alto, quindi fatti due conti. Al lavoro ti diverti e sotto l'albero di mamma troverai una bella sorpresa. Qualcuno ti legge nel pensiero: cambia pagina.
PESCI
Senza il libretto di istruzioni non sei tu, però quasi quasi sei meglio. Almeno ci guardi negli occhi quando ci parli e ci trafiggi con lo sguardo - e magari ci fai innamorare - invece di consultare oracoli diversi da questo (quindi poco attendibili). Non tutto funziona sempre come dovrebbe, anche se ti impegni e segui passo passo le indicazioni. Però se sbagli non succede mica niente, anzi, impari cose nuove, vedi facce diverse, ti ritrovi circondato da odori poco familiari che però sanno di casa. Insomma vale la pena provare. Provaci, Pesci. Male che va il libretto di istruzioni è sul comodino.

giovedì 15 dicembre 2011

Metti il passato in un sacchetto di iuta per farlo respirare. Persino l'oroscopo dice così.

Non fidatevi delle apparenze. Servono soltanto a smarrirsi. 
Un tuffo al cuore va bene. Un tuffo nel passato pure. Però vivere di ricordi è roba da infarto. Non ci scherziamo, per favore. E' una cosa seria. Un pensierino ogni tanto qua e là, può rendere consapevoli degli errori da evitare, ma credere che ogni storia vada sempre a finire in quel modo indegno è un peccato. Soprattutto perché ti toglie la curiosità di vedere che succede adesso o domani (potrai andar dove vuoi ma per stasera rimani vicino a me). Si può forse fare a meno della curiosità? No. E' facile stabilire regole rigide da (far) rispettare (agli altri), come è facile dire "Io sono così: prendere (tutto il pacchetto) o lasciare" (leggi anche: col rischio che se lo prenda qualcun altro).
Poi a Natale uno è tentato di prendere tutto il pacchetto perché a Natale è vietato litigare, essere superbi, cattivi, ingiusti, intolleranti, insopportabili. E' vietato mentire, fingere, detestare, fare rapine, essere clandestini in Italia o, in Italia, pensare clandestinamente ad un esotico altrove. E' vietato piangere, a meno che non lo si faccia di gioia e spendere troppi soldi in stivali e borse perché c'è la crisi. Almeno però, visto che c'è la crisi, ti tieni su di morale con un po' di cose belle addosso. Penso io. E non sono sola. Ritornando a noi. Ecco cosa è concesso, o meglio sacrosanto, a Natale: accettare, addolcire i toni, ringraziare, fare processioni agli altari di mamma tolleranza, non mandare nessuno a quel paese, anche chi se lo merita veramente. E' sacrosanto perdonare, non rinfacciare, fare come se fosse tutto ok. Dire a tutti buongiorno col sorriso e magari dare pure due spicci a quelli della comunità di tossici che temono tu abbia pregiudizi su di loro. No, non ce li ho i pregiudizi, però se mi scuci 5 euro ogni mattina comincio a pensare male.
Perdo il filo continuamente - tutta colpa di Shakespeare - e lo faccio perdere a tutti. Ricapitoliamo: ho detto cosa è vietato e ho detto cosa è sacrosanto fare a Natale. Riprendo da lì. Ecco: se, però, il risentimento, l'idea di fallimento, il freddo, i ricordi, sono incontenibili, non resta che infilarli da qualche parte. Non in cantina, perché poi quando vai a cercare gli scarponi da snowboard, ti cade tutto addosso e vai dritto in ospedale a farti iniettare del sonnifero potente. Le buste di plastica no: fanno marcire tutto. Un sacco di iuta è molto francescano e lascia traspirare. Vada per il sacco. Mi permetto, da ex-strega che fui due vite fa, di suggerire ad ogni segno dove andare a riporre tutto ciò che attualmente è nocivo. E non perché io non abbia altro da fare, ma per la solita storia: faccenda umanitaria.
(La mia borsa forever25 non va bene perché non ha la zip, quindi tranquilli, scorpioni).
ARIETE
Metti tutto quello che è nocivo in una bella buca profonda. Dovrai recarti in Faggeta molto presto la mattina e non dovrai fare altro che scavare, scavare, scavare. Alla fine sarai così stanco che il risentimento e tutto il resto saranno spariti. Metti comunque qualcosa in quella buca. Ma non ci mettere i piedi: è ancora presto. Dimenticavo: ricoprila di terra o avrai sprecato invano le tue energie. Però almeno ti sarai meritato una dose di tozzetti al cioccolato.
TORO
Un marsupio di quelli un po' sfigati andrà benissimo per nascondere l'amarezza di vedere la dolce metà della mela molto disinteressata alla tua vita. Sai anche tu che è una cosa passeggera e che ultimamente sei stato talmente monotematico e barboso che è un miracolo non ti abbia lasciato solo il torso(lo) nel letto. Poi, visto che il marsupio che hai scelto è un po' sfigato, non ci andare in giro ma chiudilo nell'armadio dell'oblio, o quella metà della mela avrà una ragione in più per vergognarsi di te. Ripeto, passerà. Ma smettila di dire sempre quanto sei figo o non ci crederai più manco tu.
GEMELLI
I fantasmi del passato ti hanno già rovinato negli anni passati, ma ora stai messo meglio. Ovvero non sei rovinato, o almeno non si direbbe guardandoti in faccia e scambiando tre parole con te. Quindi: o sei un falso traditore che mente ripetutamente, oppure quel fazzolettino di Heidi ti è stato sufficiente per ripulirti dagli ultimi strascichi nocivi. Sto facendo molti errori di battitura, vuol dire che il cielo si ribella alle mie affermazioni, ma continuo imperterrita perché, nonostante dicano che tu sia 67 persone insieme, io mi fido di te, cioè del capo-condomino. Non mi deludere. O un fulmine mi ustionerà la tastiera. Questa volta per davvero.

CANCRO
E' tutto a posto, Cancro. Sei tu, pure se non ti si riconosce. Perché tu sei l'unico tra tutti i cavalieri dello zodiaco che sta domando il passato. Bravo. Il tuo presente ti appaga, non c'è passato che lo impedisca. Dicci, please: dove lo hai messo 'sto passato per non avere più sue notizie? No, perché noi stiamo cercando di imparare e tu stai una spanna sopra. Io ho la luna in Cancro. Ho speranze di sfangarla? Volendo ti puoi comprare una bella borsa, di quelle da miss boutique. Da riempire come meglio credi. No, di soldi, no. Ma d'amore sì. Va bene lo stesso?
LEONE
Il tuo problema è la superbia. Hai sempre l'atteggiamento Io so io e voi no siete un BIP. Seppellire questo atteggiamento non ha senso. Bisogna lavorare alle radici del problema, che solo tu sai dove sono e Dio solo sa dove sono finiti i rami. Prendi uno zaino da 60 litri, riempilo delle frustrazioni amorose dell'ultimo decennio, chiudilo, fallo plastificare, portalo in cima alla montagna e lascialo lì. L'aria gelida risolverà tutto. Tranne la condizione di povertà: qui solo robe spirituali. Poi va in un negozio bellissimo, comprati un altro zaino supertecnico e facci quello che vuoi. Non ricucirà il cuore, ma ti farà sembrare o sentire molto figo.
VERGINE
Le paranoie sono l'ostacolo numero uno per lo splendore puro della vergine. Che si fa? Semplice: si prende un bel sacco di iuta e ci si ficcano tutte dentro. Tutte in matassa, senza scioglierle. Mica come quei poveri capricorni che hanno un bel fardello. Ritieniti un privilegiato. Il sacco lo puoi lasciare tranquillamente nell'armadio. Se qualche rapinatore viene ad aprire il tuo armadio, se le becca tutte lui e tu sei sciolto, agile, libero. Insomma, respiri. Evviva. Quello che ti aspetta è sicuramente più bello di quello che hai avuto finora. Il lavoro fa parte delle paranoie, ma ripulisci da loro pure lui (il lavoro).
BILANCIA
Metti un attimo da parte il chiodo dell'amore. Cavolo, è una malattia. Ma senti, hai le farfalle nello stomaco che ti impediscono di riempirlo o sei malato d'amore e punto? La seconda, direi. Se continui con questa sinfonia, è difficile che catturi la dolce metà della mela giusta. Al massimo acchiappi quella sbagliata che ti illude. Ma noi ti vogliamo felice a canticchiare la sinfonia dell'amore smodato. Sei pronto a farlo, dice il cosmo. Venere dice che sei più pronto se svuoti il materasso da tutti gli amori sbagliati che sono passati da lì.
SCORPIONE
La rabbia ti tormenta e contamina perfino quelle cose che dovrebbero restarne fuori. Perché? Boh. Ti consiglio un qualcosa di molto freak: fai bollire un bel pentolone d'acqua, mettici qualche goccia di olio essenziale che non ti fa venire la nausea, mettici la testa sopra, copri con un panno e respira. Puoi anche visualizzare la rabbia che evapora come l'acqua. Ma anche no. Il risultato dovrebbe essere il seguente: se sei arrabbiato con te per cose tue, ti deciderai a risolvere un caso alla volta con autocontrollo e cervello. Se sei arrabbiato con gli altri, parlare con loro ti verrà naturale come allontanarti dall'olio essenziale dopo cinque minuti che sei riuscito a sopportarlo. Se il problema è che vorresti amare ma non puoi, la soluzione è: ama, puoi.
SAGITTARIO
Nessuno vuole tu sia l'essere umano perfetto di questa terra. Perciò, i tuoi segreti indicibili, confessali. Dicci che non ci ami, se non ci ami. Dicci che ci hai tradito, se ci hai tradito. Dicci che ami qualcun altro, se ami qualcun altro. Dicci che hai intenzione di mollarci se stai per farlo. Insomma, basta sotterrare o nascondere segreti di questo tipo seppure in borse di Hermès. Tu devi dire le cose come stanno. E allora le cose andranno come tu vuoi che vadano. Intesi?

CAPRICORNO
Farò un'eccezione solo perché ho Venere in Capricorno. Prendi un bel sacco della spazzatura di quelli neri di plastica pesante, inserisci nel suo interno, prendendoli uno per volta, tutti i torti degli ultimi 11 anni. Quando li prendi guardali bene (sarà una tortura bella e buona, ma sei forte e non ti ucciderai). Inseriscili nella busta uno alla volta, poi chiudi il sacco e portalo all'inceneritore. Basta. Quella roba è bruciata: sei libero finalmente. Non c'è ragione per cui ora tu non debba gioire, consapevole di questa chicca che ti butto là: tutto cambia se tutto cambia.
ACQUARIO
Il passato tu solo non lo sotterrare: c'è un motivo se sali sugli alberi con certa gente e poi non te la scordi più. Lo sappiamo tutti che il tempo passa, ma tu sai che è cosa normale? Lo è. Il momento arriva, ma tu non mettere paletti alla provvidenza o sarai inondato da ricordi sconvenienti che ti faranno pentire di un sacco di cose (incluse le birre di troppo). La verità? Non posso aiutarti se non mi aiuti a capirti.
PESCI
Se raccogli i pezzi di cuore infranto posso consigliarti una sartina brava che rattoppa tutto. E non si vede nemmeno. E nemmeno si sente, ovvio. Però devi fare una cosa: più che imbustare frustrazioni o ansie dovresti vederti allo specchio come ti vediamo noi. Molto bello, pregiato, prezioso, prelibato, succulento. A pensarci bene qualche strascico di frustrazione lo potresti lasciar morire. Quegli strascichi non meritano il tuo tempo, fidati.


martedì 13 dicembre 2011

Charlotte forever - Autocelebrazione dell'incoerenza (senza oroscopo)

Non è il post serio di cui parlavo l'altra volta. No, oggi sono in modalità in bianco e nero e allora non è il caso di affrontare argomenti di un certo tipo. Ho anche poco tempo visto che ho da scrivere altro, però volevo rendervi partecipi di questo:
E' un regalo che ho ricevuto da una persona speciale che ha 32 anni portati bene. Da quando fa parte del clan forever25, se li porta anche meglio. E' un'artista e mi ha sempre trattato come una principessa. E' del Capricorno. Si chiamava Anna Rita, ma ad un certo punto non rispondeva più quando la chiamavano. Perché lei aveva cambiato nome. Ora è Arianna. Le sta bene, ma le stava bene anche Anna Rita. Però, per favore, chiamatela Arianna. E' mia zia.
Sono molto orgogliosa di questo regalo. E' una shopping bag extralarge, anche se sembra uno di quegli specchi plastificati che si usano per prendere i raggi più nocivi del sole. E' una borsa per mettere tutti gli struffagli che mi servono quotidianamente, anche se sembra una busta salva-freschezza per trasportare i surgelati dall'ipermercato (ormai sono in fissa) a casa.
Ho pensato che magari si potrebbero fare dei gadget forever25 tipo agendine, ombrelli, penne. Non accendini perché fumare non è da forever25. Incoerenza vuole che io fumi, ma solo dal pomeriggio in poi. Poche sigarette, ma pur sempre sigarette. Cerco di bilanciare il tutto mangiando roba anti-ossidante, muovendomi, scrivendo da in piedi (stare troppo seduti fa scomparire i glutei e li sostituisce con solociccianientemuscolo), dormendo senza pigiama, pensando positivo, evitando quelli che si sentono vecchi e si piangono addosso. Pure quelli che si lamentano e sono auto-distruttivi. Forse perché in loro vedo quello che di me non mi piace. Ad ogni modo, se volete un gadget forever25, io e Arianna ne possiamo parlare. Voi pensate a come contenere la vostra incoerenza. Nel frattempo, magari, se evitate il Grande Fratello, siete già un pezzo avanti. Avvertenza: ribellatavi alle ingiustizie e meditate su questo:
p.s. Non ho ricevuto manco una mail dopo l'altro oroscopo. Vuol dire che siete tutti felici di ciò che io e il cosmo abbiamo imposto voi. Bene. Mi è sorto il dubbio che le critiche potessero essere troppo distruttive o troppo noiose. Bene lo stesso che non le avete mandate.
p.p.s. prossimamente foto di me vestita da caramella con shopping bag forever25.
p.p.p.s. se in giro vedete una che porta una busta per surgelati ma non si precipita tutta sudata verso il congelatore di casa a mettere in salvo i bastoncini Findus, quella sono io. Salutatemi. Purché io non sia in modalità senza lenti/senza occhiali o purché io non sia appena uscita veramente dall'ipermercato, ricambierò.

sabato 10 dicembre 2011

Dimmi chi è che me fa campà 'sta vita così piena de problemi (e che mi dà coraggio si tu non me voi bene).

Mica si può far finta che non sia Natale. Soprattutto quando uno abita in centro e c'è il violinista (non uno qualunque ma proprio quello che fino all'altro ieri suonava solo Besame mucho) dicevo c'è il violinista scarcinato che suona in continuazione Jingle Bells. Non si può fare finta che non sia Natale soprattutto se il frigo senza manco il classico limone moscio ti impone un ingresso trionfale all'ipermercato dove tutti, già dalle 9 di mattina, (e tu che pensavi di essere stato più furbo) fanno razzia di palle dell'albero, panettone, torrone tenero, baccalà e tutta roba che, una volta accumulatasi abominevolmente su cosce, pance e glutei, ci farà pentire del nostro mancato autocontrollo e soprattutto ci farà pronunciare il mantra "A Natale si mangia troppo". (Come se poi il Natale fosse solo questo, ma di questo argomento ne parlo in un altro post, che sottotitolerò Questo è il post un po' più serio). Non è questo.
Però a Natale mica si mangia e basta, no?! Si fa pure il presepe. Così ho pensato: io, che sono scorpione, quale statuina potrei essere del presepe? L'angioletto rosa mi piacerebbe più della pecorella smarrita, ma forse sono più la pastorella che, seppure stanca dopo una giornata tra le pecorelle, va ad aiutare sua mamma (Bilancia) che sta raccogliendo la frutta per fare il centrotavola. Ok, sto facendo la vittima. Però chi l'ha detto che la mamma della pastorella debba essere per forza pure lei una pastora? Magari fu, poi evolse (?). Temo che oggi il tentativo di non cazzeggiare sia vano. Ma la colpa non è mia. Semmai di S., segno zodiacale Cancro, che oggi ha intasato la mia bacheca di Facebook con foto di scarpe con le borchie. Io odio Facebook, sì, lo odio anche più di prima se possibile, però le scarpe le adoro. E non sono riuscita a far finta di niente. Quindi mi sono messa a commentare una ad una tutte le foto rispondendo a mia volta con altre foto. Mi è presa così. Ridicola. Pure a coniare nuove parole. Ad un certo punto, un pensiero dopo l'altro, un sandalo dopo una zeppa e una punta di Louboutin - mica una qualunque - sono arrivata ad una conclusione: oroscopo. Che non vuole assolutamente essere blasfemo, ma pertinente alla circostanza. Se qualcuno non si sente bene nei panni che io e il cosmo gli imporremo, ha la possibilità di mandare una mail al solito indirizzo carlotta@carlottacaroli.com, spiegando la ragione del suo dissenso. L'indirizzo non è esattamente un ufficio reclami, ma per questa volta potrà accogliere le vostre simpatiche critiche. Purché, naturalmente, esse siano costruttive e sottolineo, simpatiche. Le critiche distruttive o noiose non riceveranno risposta.
ARIETE
Tu sei la stalla, senza se e senza ma. Nel senso che sei accogliente. O meglio sarai la salvezza di chi si imbatterà in te pur cercando ben altro conforto. Invece lo troverà in te. 1.000 punti, nella mia classifica dei segni più cool, te li sei guadagnati così. Bravo. L'amore e il lavoro non li trascurare, però, e non essere troppo stanziale: sii una stalla stile camper. Se giochi, vinci. 
TORO
Muschio. Quello che sta vicino al ruscello. Perché: sei scivoloso e questo è un bene e un male. Un bene: ti fai scivolare le cose addosso. Un male: ti fai scivolare di dosso pure le persone, cioè pure quelle a cui tieni di più. Attenzione: se le fai cadere in acque gelide potrebbero non dimenticarsene mai più. Fatti regalare un tappeto anti-scivolo per doccia e mettitelo sulla tartaruga (pancia) che hai mandato a riprodursi alle Galapagos.
GEMELLI
Il maiale. Non ti allarmare: non è un problema. Però sei il maiale. Sei un po' appensantito cerebralmente, ti crogioli nella tua melma (cerebrale) e ti nutri di spezzatino dei tuoi pensieri cupi. Pensa che invece c'è un Pesci che vorrebbe mangiarti da quanto sei buono. Ora che lo sai fai in modo che non sia questa la ragione del cambio di umore. Fai in modo che tu sia convinto di smetterla di sprecare il tempo a lamentarti e a discutere con i cari e non cari. Leggi un libro bello, non frequentare compagnie trash, non togliere il grasso dal prosciutto, non temere un Leone, non fare pensieri impuri su dolci metà della mela non tue. Funzionerà.
CANCRO
San Giuseppe. Perché non sei un vero santo, ma ti circondi di gente praticamente santa e quindi puoi brillare di luce riflessa. La tua pasta è di certo già buona, però le tue frequentazioni fanno la differenza. Ti fa solo che bene. Ora non ti resta che aspettare un bel miracolo. Però fai in modo di: non essere diffidente, non essere troppo attraente, pur non nascondendo la tua bellezza latente che è assai più grande di quella apparente (l'avevo anticipato che oggi non cazzeggiare è impossibile).
LEONE
Sei la banda del presepe. Non c'è in genere, ma noi ce la mettiamo perché fa festa. Pure tu, questi giorni, cerca di fare festa. Non nel senso di uscire e fare tardi, ma nel senso di celebrare il fatto che le cose andranno nel modo in cui devono andare. Sempre che non ci vadano già, naturalmente. Per un Ariete e due Gemelli tu sei rumoroso come la banda, ma per un Sagittario sei bello e indispensabile come le majorettes. Amore: sincronizzati sull'onda giusta. 
VERGINE
Potevi essere Maria per ovvi motivi, ma non me la sono sentita di caricarti di una responsabilità simile.  Poi magari se lo avessi fatto mi sarebbe caduto un fulmine in testa o sulla tastiera del computer e ho preferito non rischiare. Ti va bene il panettiere del presepe? E' figura marginale ma importante perché sfama tutti. Come te: stai ai margini del pensiero razionale, però hai le potenzialità per nutrire le nostri menti. Perciò datti da fare: un'orda di barbari che non tocca cibo spirituale da mesi ti sta per rintracciare. Non farti trovare a mani vuote. Se non ne hai per tutti, sorridi, così li distrai. 
BILANCIA
Sei il bue, perciò stai bene in compagnia dell'asino. Non solo: sei pieno di calore da distribuire al genere umano anche se il genere umano apparentemente ti piglia a pesci in faccia. Tra te e l'asino però c'è di mezzo una mangiatoia: ma non c'è una gara a chi finisce prima tutto il fieno, se tu non l'avessi capito. Voi due dovete COLLABORARE. Se il genere umano non ti capisce, non ti stupire, ma ricordati di non negare loro il calore: ne hanno comunque bisogno. A te ci pensa Venere tra qualche giorno. Aspetta e vedrai.
SCORPIONE
Se avessi detto la pastorella avrei tolto la sorpresa a tutti gli Scorpioni che invece hanno il diritto di non identificarsi per forza con il mio vittimismo. Stella cometa. Innanzitutto perché indica la direzione da seguire e di te di questi tempi ci si può stranamente fidare; secondo perché non sei così inarrivabile come al solito (pensa se avessi detto sei la stella dell'albero di Rockfeller centre); terzo perché, sotto la coltre di mistero, sei brillante e sorridente assai. E' tutta scena? Dillo ora o taci per sempre.
SAGITTARIO
Pecorella. L'interpretazione da dare al giudizio insindacabile del cosmo è: le pecore del presepe sono sparse da tutte le parti. Sono piazzate ovunque, lontane e vicine e sono sempre sproporzionate rispetto a maiali e altri animali domestici. Il senso è: se non ti controlli, se ci fai abusare di te, se parli a sproposito e ti ritrovi pure dove non dovresti essere, puoi farci venire voglia di liberarci di te. Se invece ti controlli e ti dosi alla perfezione allora è un'altra storia. Quale scoprilo da solo.
CAPRICORNO
Sei l'asino, ma non perché sei un somaro che non sa usare gli accenti e scrive ho voglia di te senza acca, ma perché sei tra i protagonisti della scena. Sì, te la devi vedere con il bue che è anche lui sotto le luci della ribalta, ma hai (come il bue) meno responsabilità di Giuseppe e Maria. Insomma: te la cavi con poco pur restando protagonista. Nella vita al di fuori del presepe questa è un'incombenza bella e buona, perché come va a finire dipende più da te che da me e il cosmo messi insieme. Non per caricarti di aspettative, ma per informarti. Ora sai che ci vuole concentrazione. E accettazione della diversità. 
ACQUARIO
Lo so che ti aspettavi di essere Gesù e resterai deluso quando scoprirai che sei stato identificato come l'acqua del ruscello. Sì, è vero, non è una statuina, ma ci sono alcuni presepi la cui maggiore attrattiva sono i ruscelli di acqua che scorre per davvero. Acqua, comunque, buon segno. Non solo sarai pulito dalle tue inquietudini personali, non solo troverai pace di tanto in tanto, ma laverai via pure le inquietudini altrui. E non nel senso che farai chiodo scaccia chiodo. Meglio: hai buone probabilità di diventare un pescatore di rombi. Però giura che i pesci in via di estinzione li lasci stare.
PESCI
La lavandaia. Sì, ultimamente la tua lingua viaggia più veloce del tuo cervello e ti piace un sacco fare pettegolezzi di ogni genere. Non per questo meriti la flagellazione, però, se permetti, noi i segreti non te li raccontiamo, semmai ti portiamo i capi delicati così non ti annoi (mi raccomando acqua fredda senza centrifuga) e puoi evitare di morderti la lingua. Questo momento insano passerà a patto che: 1) utilizzi la tua creatività per scrivere libri o canzoni o sceneggiature di film; 2) cambi atteggiamento verso quelli che non ti sono molto simpatici; 3) diventi ossessivamente positivo; 4) vai a fare la bella lavanderina in un presepe vivente (anche se sei uomo). E' dura, ma ce la si fa. 


martedì 6 dicembre 2011

Le parole che non ti ho detto sono tutte in un oroscopo.

Il viaggio, come avete letto, è andato bene: sono arrivata, ho sguazzato nell'Oceano Indiano, l'ho salutato controvoglia, ho pensato di andarci a vivere, di non tornare mai più, di passare il resto delle mie primavere a preparare cocktail alla banana e mango delicatamente alcolici, a prendere il sole in striminziti costumi funky, a camminare scalza per tutta la vita. Poi, però, sono tornata nel nord del mondo, perché non è che uno possa fermarsi sempre dove e come e quanto vuole. Il nord del mondo non è tanto angusto quanto credevo, però, che c'entra, io mi sento appena tornata e comunque con un piede perennemente pronto ad essere poggiato da qualche altra parte. E questo è il punto uno. Il punto due è legato alla mia missione universale. Come quale? Quella di suggerire come vivere meglio o comunque come vivere nella consapevolezza che il tempo non ci ruberà niente. Grazie al punto uno e al punto 2 riesco, nei limiti del possibile, a domare l'inquietudine. Ciò non toglie che potrei domare l'inquietudine anche stando altrove. Ciò non toglie nemmeno che magari in un futuro prossimo scapperò a scrivere oroscopi in Sudamerica. (E non me lo farò manco ripetere due volte).
Saprete comunque dove trovarmi: non vi mollerò da soli con dubbi esistenziali, né intrappolati in impari battaglie con astri dissonanti e imbizzarriti. Altrimenti che missione universale sarebbe?!
Non la farò lunga. Ecco le parole che non ti ho detto. Quelle che tu non hai detto a me le analizzerò, e una volta che avrò capito se ne valga o meno la pena, potrò usarle per il prossimo oroscopo.
ARIETE
Le parole che non ti ho detto sono le seguenti: ma quanto mi piaci. E' vero che certe cose si dicono al di fuori di uno schermo, ma meglio che niente. O forse te lo hanno già detto e ti sei montato la testa? Ad ogni modo, se te lo hanno detto e ti sei montato la testa, mi piaci lo stesso. Ora che ti ho detto le parole che non ti avevo detto, non tacere più nemmeno tu. Fare i misteriosi è apprezzato dagli altri fino ad un certo punto. Questo. Ora parla: di' tutto quello che pensi, anche se la nostra risposta non ti piacerà. Il lavoro senza amore è come una stanza senza libri (muta). 
TORO
La tua cera non è più quella del tempo delle mele. Se sono io la prima a dirtelo, non significa che nessun altro l'abbia pensato, quindi ti conviene meditarci un po' su. Senza abbattersi, ovvio, perché ci sono buone chance di tornare a splendere come un tempo. L'amore sembra passeggero invece a quanto pare è amore eterno, il lavoro viceversa. Come dire: non sei tu a stabilire le priorità, ma sta a te saperne approfittare.
GEMELLI
Mi dispiace. Se alcune volte ti aspetti determinate cose e io zero. Mi dispiace quando ti parlo senza guardarti in faccia e quando ti sento senza ascoltare. Prometto che da oggi cercherò di essere più bravo, però, ti prego, tu non insistere a farmi abolire la mollica di pane dalla dieta perché, già lo so, non ce la posso fare. Cercherò di evitare merendine e cose zuccherose. Ma l'amore sarà zuccheroso se tu lo vorrai zuccheroso. Sarà rock se tu lo vorrai rock. Questo potrebbe essere il tuo discorso tipo questa settimana. Ricordati: accondiscendente sì, ma non zerbino. Giove ti sorride e te lo meriti.
CANCRO
Non te l'ho detto perché pensavo lo sapessi, ma se ti può far stare meglio ti ricordo che ti voglio bene. Ora prova anche tu a dirlo a qualcuno a cui non lo dici mai perché dai per scontato che lo sappia. No, in questi giorni niente è scontato e se lasci quelli che ami con parole d'amore, vedrai che differenza. Vedrai pure che l'inquietudine ti abbandona senza che tu metta in atto le solite strategie violente per liberartene. Insomma, fai una prova. La salute è un'altra di quelle cose che devi omaggiare con la tua gratitudine. Il resto funziona se ti idrati. Un gioco da ragazzi. O da forever25.
LEONE
Le parole che non ti ho detto te le dici da solo nel tuo film mentale di dicembre 2011 che è ambientato in Nuova Zelanda e, per quanto ne so, ha una colonna sonora superata. La sceneggiatura non è male però non essere monotematico: se stai solo sul set, non puoi dedicarti quanto dovresti alla vita terrena. Nella vita terrena: evita quelli che dicono sempre le stesse cose. Se non riesci ad evitarli di' loro quanto siano pallosi. Se non capiscono nemmeno così un bel vaffa risolverà tutto. Attenzione: è richiesta una certa dose di confidenza. La tua casa è un castello incantato, non una prigione.
VERGINE
Cosa ci facevi l'altro giorno nel sogno di quel Pesci innamorato? No, Vergine, non si fa: su questa terra c'è gente che ha il cuore sgonfio che non rimbalza come il tuo pallone da basket. Chiedi scusa se ti sei comportato male, soprattutto con quelli innamorati di te e che tu non corrispondi. Le parole non dette, nel tuo caso, non sono le mie, quindi se permetti me ne lavo le mani. Tocca a te. E non fare i sorrisini di circostanza solo nelle circostanze che lo richiedono. Questa è la settimana del bianco o nero, anche se è il verde petrolio che va di moda.
BILANCIA
L'hai fatta offendere, contento? Se ne è andata, sta cercando di dimenticarti e non ne vuole più sapere di te perché le hai spezzato il cuore, anzi manco le hai dato il tempo di farlo battere. Non dovrei dirtelo io, ma qualcun altro perciò tu fai conto che tutto questo discorso venga dalla persona giusta. Io sono solo l'intermediaria e pure quella che si prenderà un sacco di insulti e ramanzine. Ma, ripeto, per me è missione universale e mi accollo tutto ciò che ne comporta. Adesso però tu fai l'uomo (o la donna) e falle passare le paturnie come è richiesto dal film sentimentale più romantico che tu abbia mai composto. 
SCORPIONE
Te lo dico chiaro e tondo: se fai finta che va tutto bene anche quando tutto va a rotoli sei uno scemo. E se scappi dalle situazioni perché ne sei coinvolto fino al collo, pure sei uno scemo. Ma sappiamo tutti e due che tu non sei uno scemo, quindi facci ricredere. Non il mondo intero, ovvio, quelli che devono ricredersi. Il conto in banca lascialo stare: lo shopping compulsivo non equivale a dire ciò che non hai detto e a dissotterrare le indecisioni. Lavoro: è quasi vacanza. Amore: vacanza, nel senso di andatevi a fare una vacanza. Tu e la dolce metà della mela che hai lasciato in frigorifero lontana da te.
SAGITTARIO
Se me lo avessi chiesto, io te lo avrei detto, cosa credi? Ma tu non me lo hai chiesto dunque che pretendi? Che uno legga nel pensiero e si comporti di conseguenza? Eppure quando hai a che fare con quelli come te, dovresti sapere cosa fare. Riassunto: se uno non dice è perché tu non dici. E se uno non risponde è perché tu non chiedi. E' semplice. Se vuoi saperne di più, non guardare su Facebook. Se vuoi saperne di più, fatti avanti. Al lavoro si cazzeggia a sufficienza per farti restare, nelle notti mondane invece non si cazzeggia (ancora) abbastanza. Trai tu le conclusioni. Ma ogni tanto fatti vivo con quelli che ti vogliono bene.
CAPRICORNO
Non è detto che la risposta sia dove la cerchi, potrebbe essere altrove. Te lo dico perché capisco che sei in difficoltà nonostante ti sforzi di cercare soluzioni. Se sei noioso noi ci annoieremo di te, se ci stupisci con effetti speciali da capricorno noi non ci capiremo più niente e impazziremo di nuovo. Fare movimento una volta al mese non significa fare movimento per tenersi in forma da centenari. E' arrivato il momento di essere costante e non solo sul fronte lavorativo. 
ACQUARIO
Ti senti abbandonato? Male. C'è qualcuno che ti pensa e vorrebbe farsi un bel torneo di Burraco in una notte piena di pioggia e umidità. Però non è il momento, Acquario. E' ovvio che tu non abbia avuto le risposte che cercavi: ultimamente è mancato il tempismo e tu avevi fretta di vedere il risultato. Sappi che sarai accontentato prima di Natale. Marte ti fa compagnia se hai la pazienza di aspettare. E se non ce l'hai, non farti coinvolgere da Giove in scazzottate notturne che ti porteranno solo guai. L'amore vola, come la notte, quella della canzone della Cuccarini. Nel senso che vola alto, non nel senso che dura una notte. Intesi?!
PESCI
Ma che fai, gli incantesimi? Sinceramente ci tengo a dirti che non devi approfittarti del fatto che sei entrato nei favori scorpionici (cioè i miei) e in quelli cosmici per fare come ti pare. Quello di innamorare non è un gioco. Quindi ricorda che se dai la pozione (d'amore) a tutti, ti ritroverai ad essere inseguito anche da soggetti altamente improbabili, maniacali, ossessivi, sbagliati per te. Quindi dalla solo a quelli potenzialmente giusti. Ora che sai che il cuore è pronto a funzionare di nuovo ricorda: una dose eccessiva d'elisir d'amore fa ottenere l'effetto opposto. Controllati. Poi baciala, stupido (citazione, non insulto).