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giovedì 22 dicembre 2011

Se niente è più come prima mica è la fine del mondo. Fidati dell'oroscopo.

Quando ti svegli e la prima cosa che fai è metterti a mescolare miele, zucchero e acqua di rose - non importa che cosa tu abbia intenzione di fare del composto in questione - la giornata ha già preso una piega alchemica. Quindi, per una che in un'altra vita faceva la strega, a cominciare il secondo giorno d'inverno così, c'è una soddisfazione stratosferica. Ve lo dico subito: userò parole esagerate, quindi se non siete in vena di iperbole, vi consiglio di passare a leggere direttamente l'oroscopo delle mie brame che uscirà non appena io sarò un po' più in forma e Arianna mi fotograferà con la luce giusta. Per l'oroscopo "Specchio delle mie brame" occorrono infatti fotografie come testimonianza. Le fotografie occorrono anche al mio egocentrismo, è vero, ma soprattutto come testimonianza dei messaggi cosmici, cioè che non me li invento come al solito, ma che sono proprio quelli lì. Ma è inutile che vi spieghi adesso: non capireste. E poi andiamo con ordine, per una volta.
Allora io quel composto - miele, zucchero, acqua di rose - me lo sono spalmato in faccia. L'ho strofinato delicatamente, poi l'ho rimosso con una spugnetta. Ora sono una pesca noce. Con la pelle morbida. Ecco, iniziare la giornata con cose così mi mette di buonumore. Conclusione: sono una che si accontenta di poco. In fondo in fondo.
Avrei potuto fare un post per sole donne, oggi, nel quale io e le altre ci saremmo potute scambiare consigli su che tipo di olio sia più nutriente per i capelli o se il limone faccia bene alle mani o renda la pelle troppo secca. Poi ho pensato che ci saremmo annoiate o che comunque lo potremmo fare un'altra volta, ad esempio quando i maschi dormono, guardano la partita o scaricano mattoni.
Una buona dose di turbamento pre-natalizio è provocato da una constatazione: niente è più come prima. Ma non per questo è meno estasiante. Di certo non è la fine del mondo. E questo oroscopo poco serio e molto poco natalizio ve ne darà conferma.

ARIETE
Niente è più come prima, quando uscivo e ti portavo al bar. Eravamo dalla parte del giusto senza sapere di essere lì. E' la strofa di una canzone di Cammariere, Ariete, però rende l'idea. Eri dalla parte del giusto e non lo sapevi. Ora hai torto e lo sai. Se vuoi continuare a farti offrire il caffè da un leone, vallo a prendere a casa e non arrivare in ritardo. Se da ora in poi niente sarà più come prima, non è una tragedia. Anzi, a te va bene bene. La frittura sì, puoi mangiarla, ma assicurati di aver digerito i broccoli di Natale scorso. E controlla che il fritto sia ben asciutto. Finisci il tubetto di dentifricio aperto prima di aprire quello nuovo e basta una volta per tutte di riverire i tori bugiardi. Amore: tutto è concesso.
TORO
E' ovvio che non tutti i tori siano bugiardi, ma alcuni sì. Tanto, parliamoci chiaro, di farti venerare da quell'Ariete petulante, ti eri annoiato tu per primo. Quindi fregatene se non ti fila più. Non è la fine del mondo se qualcuno si allontana da te: le vibrazioni cominciavano ad essere assai fastidiose. Per non dire nocive. Ma ora puoi rialzare la testa: non ci sono scaffali sporgenti contro cui rischi di sbattere il cranio. Sii fiero, pure di sbagliare di tanto in tanto. Finisci la benzina, poi non la rimettere più: se vai a piedi è meglio. Secondo me dovresti cambiare pelle, ma senza camuffare i difetti. Valorizzali, semmai.
GEMELLI
Per innamorarti ancora non devi avere fretta o maledirai la primavera come Loretta Goggi (l'ho conosciuta l'8 marzo 1989 in ospedale quando è nata mia sorella). Quindi prenditela comoda: il principe o la principessa sono in cammino e molto probabilmente ritardano perché il cavallo si è infortunato o la carrozza è diventata una zucca nel bel mezzo della strada. Insomma: sono rimasti a piedi. Ma non li andare a prendere o li abituerai troppo bene e poi la sconterai a vita. Non è la fine del mondo se: avrai le occhiaie fino a venerdì. Il cuore non duole, anzi pulsa. Per le occhiaie: un cubetto di ghiaccio sulle palpebre fa miracoli.
CANCRO
La cena di ieri davanti al camino con decine di arrosticini di pecora è stata una vera goduria. Oggi però niente ciccia, perché bisogna alternare. E sapersi regolare. Gandhi mangiava solo semi e frutta secca. La moderazione non è certo un miracolo che piove dal cielo, no. E' una conquista quotidiana. Come l'amore. Che è un fiammifero, poi un fuoco, poi una fiamma, poi un un fiammifero, poi un pianto, poi un nido, poi una pentola di fagioli, poi una casa dove ti senti al sicuro. Ma per sentirti al sicuro devi aver passato tutte le fasi. Ce la farai a sentirti al sicuro e a casa nello stesso tempo. Se niente è come prima è perché si cresce. Ma non è la fine del mondo: è solo Natale.
LEONE
Certe notti sei solo più ingordo, più ingenuo e frescone che mai. In quelle notti speriamo che Mario apra il bar appositamente per te: sei ad alto rischio danni sull'altrui sistema cardiovascolare. Mi spiego: se sei troppo su di giri, puoi fare strage di cuori. Però chissà chi ti ritrovi tra le braccia. E questo non va bene, Leone. Lo sai, che non va bene. E che non ti devi accontentare di qualcosa che è carina però. O che è buona però. No, le cose devono calzarti a pennello, altrimenti lascia stare. In cucina mi pari a tuo agio: sei anche rilassato e non fumi e non cerchi di riempire i vuoti in modi malati o ansiogeni. Non è la fine del mondo se non sei più convinto che il lavoro intellettuale sia quello giusto per te. Inoltre la manovalanza scarseggia. Amore: poco intellettuale pure lui.
VERGINE
Vorrei darti un abbraccio perché sono felice di come stai rielaborando i miei messaggi. Ti ci volevano un bel po' di cazziatoni per capirlo, però l'hai capito. Ti confesso che io l'ho sempre saputo. Cosa? Che ci fai, ma non ci sei. Ecco perché ho tanto insistito sul tuo caso umano. Ora puoi farcela. A fare? Ciò che vuoi, ciò che temi, ciò ritieni al di sopra delle tue possibilità. Ce la fai pure a guardare oltre il tuo naso. Poi a prenderti 20 minuti al giorno da dedicare a te, a lasciarti abbracciare senza temere che l'altro ti pianti un pugnale tra le costole. A vedere un po' rosa anche se intorno tutto è rosso Natale. Non è la fine del mondo se è una situazione temporanea, ma l'amore fallo durare.

BILANCIA
Non è la fine del mondo se ti vedi verdino in faccia. Non è la fine del mondo soprattutto perché è solo una tua impressione. Non sei così verde. Più che altro sei verde di rabbia dentro e a quanto pare il colore arriva fino alla scorza. Anche se metti il fondotinta, sempre verde rimane: devi lavorare altrove. Vedrai che tutto si sistema. Però ci devi mettere un po' di poesia nelle cose. Non devi mandare in fumo i sogni. E devi fare il sugo con amore, se vuoi che i commensali gradiscano. La magia è personale. La tua al momento sta dormendo perché teme di risvegliarsi durante la fine del mondo. Svegliala: in momenti come questo voi due dovete stare uniti. Tempo: troppo prezioso per subirlo.
SCORPIONE
L’amore scordatelo. Quello sbagliato, voglio dire. Non è più il caso di tentennare: se vuoi una palafitta a BoraBora che non venga portata via dal mare alla prima tempesta, bisogna piantare bene i pali che sostengono la struttura. Ecco, per l’amore vale la stessa regola. E se ora sei in piena tempesta e vaghi come un’anima in pena, forse c’è da controllare le fondamenta. Troverai una soluzione. E pure pace. Un lavoro vero che ti piaccia. E l’equivalente metaforico di una balera con musica trash aperta per sfoghi creativi 24h24. La notizia migliore è che le energie sono contagiose e che sei un perfetto guerriero pronto a tutto. Fortuna fino al 29. E dopo non è affatto la fine del mondo.
SAGITTARIO
C'è un posto nel mondo in cui le persone vivono fino a 150 anni. E non che vivano come dei vecchietti tristi che mangiano solo brodini e roba frullata. No, vivono alla grande: vanno a ballare, si amano in senso biblico, mangiano e bevono bene, non hanno capelli bianchi, né problemi di denti. Il posto in questione si trova in Ecuador e si chiama Vilcabamba. Bisogna andarci. O almeno trovare qualcosa di simile nei dintorni. Se anche non lo ritieni possibile dato il tasso zero di magnetismo dell'ultima settimana, Sagittario, puoi crederci tranquillamente: stai per trovare un qualcosa di equivalente dal punto di vista metaforico. Cioè una roba sensazionale. Non è la fine del mondo se non sai mantenere i segreti, però se tradisci chi ti vuole bene, allora la fine del mondo è il minimo.
CAPRICORNO
Un capricorno qualche giorno fa si è stupito del fatto che io ami i capricorni. "Veramente?! - ha detto. E poi: Qualcuno al mondo ci ama". In effetti delle volte mi stupisco anche io, di amare i capricorni, sì. Eppure li preferisco a tutti. Anche quando mi alterano il bioritmo del sistema nervoso. Perché voi, uomini e donne in equilibrio su un filo di seta, avete una marcia in più, però anche il potere di usare male le vostre risorse. Quando li usate per l'auto-distruzione, ad esempio, è un peccato. Però le cose stanno cambiando. Cioè vanno meglio. Voi siete centrati. Decisi. Sapete quello che è giusto anche se volete ciò che è sbagliato. La trasformazione è in atto. E la farfalla che è in voi sta per nascere. Non è la fine del mondo, se non per il bruco. Turbolenze in stand-by. 
ACQUARIO
Secondo Coco Chanel nessun uomo può farti sentire protetta e al sicuro come un cappotto di cachemire e un paio di occhiali neri. Non c’è dubbio. Nel tuo caso niente è come prima significa: se sei donna trovi un uomo che ti fa sentire al sicuro. Se ce lo hai già - l’uomo - magari ti regala un cappotto di cachemire per sottolineare il concetto. Se sei uomo: avrai l’occasione di dimostrare alle donzelle che tipo di uomo mitico si perdono se non ti filano (vale pure per quelle che non ti hanno mai degnato di uno sguardo). Insomma: è tutto amore. Meglio, tanto la pensione è lontana. Soldi: ne hai di più se ti dai al baratto.
PESCI
E vissero felici e contenti. E’ proprio il caso di dirlo: beati loro. Ma chi? I Pesci. Cioè il tuo cielo parla di amore, fortuna, zero contrattempi irritanti, ancora tanto amore, eros non clandestino, fascino, forma fisica, vestiti preziosi, tempo da perdere. Avrei potuto benissimo fare a meno di scrivere il tuo oroscopo e pensare a quei segni che sono con un piede nella fossa, se non fosse che c’è una cosa che devo ricordarti di fare: non fraintendere le parole altrui e non fare finta di non capire. Se sei gentile più che puoi, con tutti ma proprio tutti, non c'è motivo di temere alcuna fine. Segnatelo.

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