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venerdì 31 agosto 2012

Va' dove ti porta il cuore. (O dove credi che il cuore sia). Cose da salvare in caso di incendio e oroscopo.

Quando hai meno voglia di farti bello per qualcuno quel qualcuno probabilmente è meno degno della tua bellezza. O solo del tuo tempo. Magari non lo vuoi ammettere. Fai finta che non sia così, ma così è. Succede. Ma essere belli per dimostrare agli altri di essere belli è come mangiare il brodo di tartaruga sperando che si tramuti in un addome come quello del più figo delle Olimpiadi citato nell'oroscopo olimpico immaginato. E' che uno crede di seguire il cuore quando sceglie certe cose. Poi in realtà il cuore non c'entrava, lui, muscolo involontario che fa sempre quello che gli pare. In quel momento si stava riposando. Sognava di essere un'aquila, si stava innamorando di un essere umano e stava per scrivere l'ennesima storia di amore complicato perché le cose semplici che palle. Poi l'hai tirato in ballo, non poteva fare la figuraccia di non presentarsi. Si è presentato. Ha detto: "Io non c'entro."


- Invece sì. Hai da fa'? O sei in vena di confidenze?
- E va bene, resto. Quindi? Che si mangia?
- Oddio, come sei materiale! Ma scusa non ce l'hai un cuore?
- Tu lo dici. Io lo sono.
- Non l'avrei detto dal modo in cui ti esprimi.
- E come mi dovrei esprimere? Non sai che fatica quaggiù.
- Sì, posso immaginare. Oltre al lavoro involontario sarai chiamato in causa per un sacco di faccende inutili.
- Sempre il cuore ci mettono in mezzo.
- Ti senti sminuito?
- Già, ma non è un inferno. E cerco sempre di mantenere tutto accogliente, anche se delle volte farlo apparire come è veramente è uno shock.
- Mascheri bene?
- Fino ad un certo punto.
- E poi?
- Poi niente.
- Come sei...
- Come?
- Sbrigativo come me quando ho sonno e come un sacco di altre cose. E materiale. Ti interessa solo sapere cosa ho nel frigo.
- Non sono materiale. Ho fame. E' un'altra cosa.
- Resti troppo materiale per me. Comunque si mangia petto di pollo alla griglia con poco sale e insalata con poco olio. Sei ancora d'accordo che restare sia una buona idea?
- In generale preferisco le cose che appagano di più il palato, ma resto. Voglio provare a vedere l'effetto che fa assumere roba un po' insipida o che me la potrei benissimo risparmiare.


- Io non la trovo insipida. Mi piace. E quello che mi piace mi fa anche bene fino a prova contraria. La roba heavy mi fa venire le allucinazioni, non posso esagerare. Ma questo è un mio limite. E scusa se ti ho detto che sei materiale. Non lo so se sei materiale per davvero, non so nemmeno se lo voglio sapere. Nel frattempo mettevo le mani avanti temendo di non essere all'altezza delle tue aspettative sul fronte cibo.
- Mai si può essere all'altezza delle aspettative di tutti. Ancora meno frequentemente lo si può essere delle mie. Ma se ci stai tanto a pensare finisce che ti rovini pure il fegato. Invece il fegato lo devi salvare. E pure il resto. Per esempio hai mai fatto una lista di cosa metteresti in salvo in caso di incendio?
- Incendio?
- Benzina?
- Faccio finta di non aver sentito.
- Ok. Comunque no, mai.


- Io sì: mamma, colonne sonore commoventi, la lavanda anche se è spacciata, Il diario di Adamo ed Eva, il mio diario, le scarpe d'oro che ho usato una volta e probabilmente non userò mai più ma sono belle e l'occhio non è l'ultima ruota del carro, l'olio di argan vero del Marocco, lo specchio affinchè io sappia sempre la verità, non l'ora; papà e tutto il resto della ciurma, quelli che sanno dire mi dispiace, quelli che ti portano in palmo di mano pure dopo che li hai feriti a fondo, ogni buona occasione per ballare, il quaderno giallo dove si scrive quando sembra domenica ma non lo è, io quando sono in vena di tutto. Il coraggio di uscire pure se ti brucerai, la sincerità di essere umani, la libertà di pensare che qualcosa è giusta anche se è sbagliata, il frustino per domare l'ego, la determinazione a riusare cose che non servono più, l'amico che sa, i sorrisi che non c'è niente da ridere ma ridi lo stesso, la saggezza di non giudicare, l'umiltà di non dire non lo farò mai e poi la pioggia. Che spegna l'incendio e non c'è bisogno che tu metta in salvo altro, tantomeno quelle cose che ti eri dimenticato di mettere in salvo e che invece ti servivano un sacco.

ARIETE
Che palle la realtà, hai ragione. Ma dico c'era proprio bisogno di appiccare un incendio? Sono queste le cose che ti fanno sentire più vivo o più figo o quello che ti frulla per la testa? Gioca pure se hai voglia, ma se fai bruciare le mie margherite ho anche il diritto di arrabbiarmi visto che non stavo poi così uno schifo ad innaffiarle, vederle crescere, guardarle dormire. Ci sono molti passatempi più innocui, tipo addomesticare leoni o fare il funambolo. Ci avevi pensato? La frittata è fatta, comunque. Portati quindi: pranzo al sacco, germe di grano (per la pelle che si secca vicino alle fonti di calore), un amico speciale e un'amica speciale. Perché in compagnia è meglio. Più o meno tutto.
TORO
Metti in salvo: il libro dei giochi di prestigio per impressionare e distrarre bambini e anziani e altre categorie particolarmente vulnerabili, la bacchetta magica o i tuoi trucchetti non riusciranno come devono riuscire, un indirizzo importante, un sogno antico, un amore nuovo, foglie di fico di stagione, molletta per il naso se l'odore di bruciato ti dà fastidio che ti dovrai ricordare di togliere quando ti sembrerà di sentire odore di amore o cose equivalenti.
GEMELLI
C'è l'incendio ma tu non ci vuoi credere. Perché fai finta che non ci sia? E soprattutto perché vuoi far finta che sia tutto a posto quando tutto è un caos? Forza, esci di casa senza fare capricci. Salva la spazzola così pure nel caos hai i capelli come piacciono a te e salva pure la flessibilità mentale di adeguarti al cambiamento. Salva pure un'altra cosa a caso che ti fa sentire a casa. E' tutto ciò che ti servirà per camminare sui carboni ardenti.
CANCRO
Da salvare senza ombra di dubbio: la pazienza di camminare anche quando sei stanco, la voglia di cucinare anche quando hanno fame solo i commensali, la voglia di stupirti anche di fronte a chi ti dice sempre le stesse cose e la gioia di fare tutte queste cose messe insieme. L'incendio, in fondo, sarà una passeggiata.


LEONE
Salva i tuoi punti deboli perché sono quelli che ti rendono quello che a noi viene voglia di salvare; salva qualunque voce sia musica per le tue orecchie, le parole educate per mandare a quel paese uno stronzo qualunque, le parole giuste per far capire ad uno stronzo che è uno stronzo senza che sia tu a dirlo. Salva un bacio antico da non dimenticare e la consapevolezza che una ragione c'è sempre. Incendio o non incendio.
VERGINE
Se pensavi che quello lì fosse migliore di come è, non significa che sei autorizzato a lasciarlo tra le fiamme visto che ti ha illuso. Non sentirti stupido tu, lo stupido è lui anche se poi le ferite si sono espanse a macchia d'olio. Quindi: salva quello là (sai che smacco), salva un bel po' di cerotti, la voglia di crederci ancora, salva la faccia davanti alla delusione, una bella risata anche se non c'è niente da ridere, il saper dire sì anche quando fa paura e no anche se ti dispiace assai.
BILANCIA
Siamo tutti un sentimento grazie a te. Che pensi al bene comune prima che a quello individuale. Che parli con la consapevolezza che niente è come prima prima se tutto cambia, ma non per questo tutto diventa meno bello, semmai più profondo e di valore dopo che è cambiato. Metti in salvo le tue idee, il cuore puro, i propositi migliori e pure il tappetino per fare gli addominali visto che non ti cambiano la vita ma ti aiutano a camminare a testa alta anche se la schiena pesa. Cosa che di tanto in tanto accade.
SCORPIONE
Più che suggerirti cosa salvare in caso di incendio vorrei sapere se credi che valga la pena salvare qualcosa, poi vorrei sapere cosa e soprattutto in che modo. L'ultima parola mia: i ricordi belli che ti fanno sentire magico e i ricordi brutti che servono a non farti far male un'altra volta. Salva la fiducia, ma non ti dimenticare di salvare l'istinto quando ti dice che qualcosa brucia anche se le fiamme non si vedono. Salva pure la grazia, la bellezza, il sorriso, le formule e soprattutto il foglio con la dimostrazione di esse. Qualche lettera sincera. Le lacrime da vittima non saranno abbastanza per smorzare l'incendio. Quindi risparmiatele, insieme a giudizi ed altre cose affrettate.


SAGITTARIO
M'ama? Sì. Anche se sembra di no. E tu lo ami? No, anche se sembra di sì. Ditevi le cose come stanno: sapere la verità non vi farà stare uno schifo per le prime 72, ma nelle restanti ore dell'eternità, però, starete assai meglio. Sono d'accordo: certi giorni tutto ma non la verità. Ma in caso di incendio la verità è necessaria. Le rose restano belle pure se hanno le spine. Ovvero quelli contenti e cojonati (detto in francese) sembrano solo più felici di voi. Da mettere in salvo: torcia frontale, la ricetta del tiramisù come lo fa la nonna. Lasciare in mezzo all'incendio: supposizioni, paranoie, la voglia di fare il figo.
CAPRICORNO
Ok, buttare la benzina sul fuoco può avere rilevanza in senso metaforico, ma è un tantino strano che la prima cosa che ti viene voglia di salvare in caso di incendio è l'accendino. Asseconda pure l'istinto, se ti intima che ti servirà. Secondo me non faresti danno manco a portare un paio di foglie di aloe belle succose. Da usare in caso di ustione. E' solo per dire che ci si potrebbe bruciare, non che ci si brucerà per forza. Se hai paura dillo pure, se hai freddo, fame nostalgia dillo. Esorcizzare ti farà stare meglio assai.
ACQUARIO
Caxxo, perché non sento mai la sveglia? Eppure mica sei sordo. E' che la sveglia tu non la vuoi proprio sentire, quale inspiegabile mistero di porta dunque a salvarla in caso di incendio? Mah. Sei strano come le donne pensierose. Prendilo come un complimento. Ecco. Salva tutti i complimenti che ti hanno fatto negli ultimi due mesi e tienili stretti. La motivazione a fare cose che sembrano assurde e ingiustificabili adesso la troverai proprio tra loro.
PESCI
Anche se il sacco lenzuolo di seta è una figata stratosferica, in caso di incendio puoi pure farne a meno. Invece non puoi fare a meno dei guanti da pompiere per toccare le cose che vuoi toccare anche se bruciano, qualche errorino qua e là che ti insegna anche se non sembri in grado di apprendere; il poggiatesta gonfiabile perché, una volta domato l'incendio, potrai riposarti; un altro poggiatesta perché, una volta domato l'incendio, ciò che vuoi toccare anche se brucia, probabilmente avrà voglia di riposare accanto a te.


8 commenti:

  1. in caso d'incendio ti devi solo sbrigare ad uscire, se ce la fai porta solo tre cose,;-)ciao Adriana

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  2. se riesco a portare con me me stessa è già tanto ciao buon settembre ,mese del "ricomincio" gem

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  3. Si è proprio bello giocare con i pesci, peccato che è durato solo il momento di un istante . . .

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  4. Cara Adriana,
    sì tre cose... dici bene tu. e quali cose porteresti? sbrigarsi, sì è obbligatorio..

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  5. nimue, perché è durata così poco con i pesci? l'hai tenuti troppo tempo fuor d'acqua? o cosa? informami please. la tabella, ricordi?

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  6. Perchè ha deciso che il suo cuore appartiene ad un'altra e mi ha abbandonata lasciandomi cadere dalle nuovole e comunque mi vorrebbe tenere come ruota di scorta ( e questo un capricorno non lo può sopportare !!!!).

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  7. No, la ruota di scorta mai. se il suo cuore è di un'altra, perché ti ostini a volerlo? lascialo a lei. anche se adesso ti senti strappata a metà. resisti. ;)

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  8. Resisto resisto perchè il mio orgoglio è forte ... anche se il mio cuore l'ho lasciato a lui. Lo riprenderò presto !

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