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martedì 19 giugno 2012

Se c'era un uomo poi, no, non può essere lei. Sinceramente, oroscopo.

A quanto pare il martedì è diventato il giorno buono per scrivere il blog. Mi pare un po' pochino un oroscopo a settimana, ma cerco di farlo bastare. Torneranno i bei tempi in cui gli oroscopi si alternavano ai test di giovinezza, nudità, innamoramento. A proposito, produrrò un bel test entro la fine del mese di giugno, ovvero prima che tutto questo calore faccia andare in ferie buona parte dei neuroni adibiti alla coerenza e alla linearità, caratteristiche essenziali per portare avanti un test e fare in modo che quelli che vi si sottopongono si ritrovino nel risultato. 
Da luglio in poi probabilmente diventerebbe un po' troppo difficile. Entro la fine di giugno, quindi, test. Promesso. La parola che dici è la tua padrona, la parola che non dici è la tua schiava. Ragione più che sufficiente per evitare di parlare troppo. Parlo per me, s'intende. Che faccio fatica a promettere. Ma se prometto poi mantengo. Altrimenti non prometto; può sembrare che io scappi allora, ma non scappo. Resto qui, dove devo andare? Andrei lontano, sì. Ma se andassi adesso, la prenderei come una fuga. E scappare così di punto in bianco dalle cose non ha senso. Soprattutto se poi quelle cose ti piacciono, ma fai vedere che ti piacciono fino ad un certo punto per non lasciare scoperti i punti più vulnerabili che hai. 
Ho pensato molto alle bugie in questi giorni. Forse perché il libro che leggo - La cura dell'acqua pura - ha un sottofondo di bugie che Bogus Trumper dice a se stesso. 
Perché mentire a se stessi? Mah. Eppure lo faccio anch'io. Anche di mentire agli altri, ma poche sono le volte che lo faccio per fini immondi. Un po' di più sono quelle che lo faccio per proteggermi o giustificarmi o evitare di ferire, insomma pronuncio quelle bugie che vengono definite a fin di bene e delle quali ho capito una cosa: a fin di bene un corno. Ne vale la pena? Chi vogliamo fare fesso e perché?
Non è più sana e accogliente la verità anche se a volte brucia come un taglio nel sale come dice Nina?
L'oroscopo che segue è più che altro un suggerimento su come rivolgersi ai potenziali mentirosi che per qualche ragione hanno un peso nella nostra esistenza. 

Tulpen - Dovrai pazientare finché la voglia di farti male non mi sarà passata.
Bogus - D'accordo, ci vuole un po' di tempo prima che le ferite si cicatrizzino. E alle cicatrici, poi, bisogna abituarsi. Ma io voglio imparare.
(John Irving - La cura dell'acqua pura)

ARIETE
Non sono mica un pirla, faccio finta di esserlo, però, giusto perché se non facessi così, ti stamperei cinque dita in faccia. La prossima volta che pensi che cadrò di nuovo nei tuoi tranelli, sappi che tu sarai già caduto nel dimenticatoio. Mi dispiace se ti dispiace. Ma manco tanto. L'amore verrà, sì verrà.
TORO
Era vestita di rosso lo so, ma non è Francesca. No, non è Francesca, inutile che insinui. Francesca è roba mia e tu sei un rosicone che me la vuole portare via con l'inganno. Ma io non ci casco. E Francesca me la porto nel taschino, nella testa, nel cuore. E se lei preferisce il letto tuo al mio grande e morbido, alzo le mani. Ma forse non è ancora il momento della resa. Tiè.
GEMELLI
A fin di bene un corno. No, non mi dire che quel vestito mi fa bella se mi fa sembrare un'orca marina. Dimmi che mi fa sembrare un'orca marina, se mi vuoi bene. La verità, se la chiedo a te, la voglio da te, non da altri. E se te la chiedo oggi, è oggi che la voglio, non domani. Mi fido di te. Ancora mi fido di te. Faccio male?

CANCRO
Credi veramente che noi ci beviamo tutte le cavolate della terra? No. Per esempio io, sappilo, credo solo a quello a cui voglio credere. Però ad un tratto arriva il momento in cui cambio idea. Ora è arrivato il tuo, di momento, ed è arrivato perché te la sei andata a cercare. Mi dispiace se ti dispiace, perché so cosa prova chi ha sopravvalutato qualcun altro. Non è la fine del mondo, è l'inizio semmai. Quindi lasciami sbollire un po', poi si fa pace, ok?
LEONE
Non è una fesseria: mi mancano tantissimo un sacco di cose. Le chiacchiere, le scivolate, gli sguardi che dicono ho capito tutto, pure discutere mi manca. Potrei fare un passo e azzardare di dare un nome alle cose, ma in questo momento potrei sbagliarmi. Mi chiedo quand'è che potrei non sbagliarmi. Mica ti voglio mentire, manco sedurre, se è per questo. Solo essere trasparente con chi è trasparente con me, seppure a fatica. No, le mezze verità, no. Possono far peggio di una bugia.
VERGINE
Ti ho detto che so fare la lasagna ai carciofi perché volevo impressionarti. Mica mi aspettavo che mi invitassi a cena chiedendomi di preparartela sul momento. Io non l'ho mai fatta e non comincerò oggi. Non voglio tu sia il primo ad essere avvelenato dai miei esperimenti. E poi, se proprio, ci dobbiamo avvelenare, almeno amiamoci alla follia come Romeo e Giulietta. Oppure andiamo a cena insieme. Mi piaci, tu. Tanto tanto.

BILANCIA
Sei sincero, fin troppo. Tanto che delle volte vorrei metterti un tappo in bocca per frenare ciò che dirai e che potrà essere sconveniente per il mio equilibrio psico-motorio. Però, bravo, pochi hanno il coraggio di essere così diretti. Pochi si prenderebbero un bel vaffa gratuitamente come fai tu. Ti meriti un'infinità di amore e un'immensità di rispetto. Non dilapidare questi patrimoni inestimabili nel giro di una settimana.
SCORPIONE
Non è che non ti dico la verità perché voglio ingannarti: è che non lo so nemmeno io qual è la verità. Capisci bene che così tutto è più difficile. Anche dire sì, anche dire no. Anche dire bye bye, buongiorno, benvenuto, ho il tempo contato. Mica c'è niente di male, o sì? Se credi che sì, c'è qualcosa di male, cerco di farmi perdonare. Ma tu puoi avere ancora un po' di pazienza?
SAGITTARIO
Lo ammetto, ho fatto finta di non vederti perché avevo alcune paturnie che mi rendevano poco socievole e volevo scappare a casa a lavarle via con l'acetone (con l'occasione avrei tolto pure lo smalto). Scusa, non ti volevo ferire, ma mi sa tanto che l'ho fatto. Era per salvaguardare me, gesto di egoismo puro. Posso sperare che l'ammissione dei peccati abbrevi il rito di espiazione? Spero di sì, te ne sarei immensamente grato.

CAPRICORNO
Ti penso, ma quanto ti penso? Troppo. Anche se mi incarti sempre nelle tue mezze verità e se mi illudi che sarà per sempre amore finché morte non ci separi, io ti penso, pur sapendo che non dovrei e che prima che diventiamo entrambi cenere, una bella stangona di 20 anni ci separerà. Perché non ammetti  che di tanto in tanto guardi anche le altrui morbidezze? Mica c'è niente di male, siamo umani. Sia tu che io. Io lo faccio (guardare altre morbidezze), ma so che niente sarà mai bello come te. E' semplice, vedi?
ACQUARIO
Sì, non mi sono comportata proprio bene bene con te. Ti ho illuso, dirai tu. No, ti risponderò. Sì, mi hai illuso. No. Sì. E va bene, ti ho illuso, ma ero convinta che fosse esattamente come me lo immaginavo, quel sentimento nuevo. Invece no. Mi ha fatto scappare di nuovo. Mica ce l'hai ancora con me? Si fa pace e ci si chiarisce? E il lavoro, questo sconosciuto, che sia lui ad aspettare, per una volta. Mi credi?
PESCI
Scherzare sì, ma fino ad un certo punto: questo. Che stiamo facendo? Perché se sei stufo non me lo dici e basta? Perché devo ingoiare sempre tutti i rospi? Non mi piacciono 'sti rospi, che tu lo sappia una volta per tutte. Sto per arrivare al punto di indigestione. Datti una regolata. Oppure bye bye. A tempo indeterminato.


2 commenti:

  1. fidati,fidati anche se noi gem siamo bugiardosi per natura come dicono le male lingue io ho imparato a dire così così .d'altra parte una cosa non può essere sempre bianca o nera ,ci sono anche le sfumature e così così funziona perchè ci si pensa un pò su ciao gem

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  2. belle le sfumature, gem. e fidiamoci dai... e pensiamoci pure un po' su. ;)

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