Si sono moltiplicati. Vuol dire che tutti lo vogliono – o
più precisamente lo devono – vendere, l’oro. Perché i soldi non bastano. E
allora uno si vende l’anello di un fidanzamento finito o il braccialetto della
comunione o la collanina del battesimo di tuo fratello (che lui ha dimenticato di avere, ma tu no). Uno dei principali indicatori che abbiamo le
pezze sul lato B è proprio la crescita esponenziale dei punti di Compro oro
che, ormai, oltre a pagare in contanti, lavorano addirittura a domicilio. Per questioni
di discrezione dicono loro. Quelli dell’oro non sempre valutano: la maggior
parte delle volte svalutano. E se stai lì a venderti qualcosa non è certo per
arrotondare lo stipendio, ma perché probabilmente stai con l’acqua alla gola e
allora ti lasci svalutare consapevolmente. Quante sono le persone che
frequentano questi punti di strozzinaggio legalizzato non lo so. Però ci ho
cominciato a pensare da qualche settimana, da quando, camminando con il cane
nero di re Artù – Marzia de Pescecanis – ho cominciato a rendermi conto di
quanto sia cresciuta la percentuale dei Compro oro, che aumentano mentre
tanti negozi di generi vari chiudono. Cioè i compro oro crescono come funghi,
mentre i negozi normali chiudono e non per fine turno, ma per fine delle
energie.
Che post triste.
Invece no. Perché chi ha 25 anni non pensa tanto spesso a
queste cose, perché a 25 anni uno è troppo occupato a sognare. E i sogni non
prevedono quasi mai cose troppo difficili, troppo lunghe, tantomeno cose tristi
e fallimentari. A 25 anni ci sono i sogni e il presente. Il futuro è qualcosa
di poco definito, lontano a sufficienza da darci la certezza che sarà
bellissimo. Perché a 25 anni sai che è impossibile che il futuro ti sia ostile.
Semmai ti può incutere soggezione, una soggezione che sarà comunque mista all'aspettativa di tutte le strepitose possibilità possibili che avrai e che non dovrai farti
sfuggire.
Però, per capire quanto veramente ognuno di noi sia giovane e fiducioso che il futuro sia figo il giusto da meritare di essere non tanto vissuto quanto menzionato, c’è solo un modo: rispondere alle domande del test.
Però, per capire quanto veramente ognuno di noi sia giovane e fiducioso che il futuro sia figo il giusto da meritare di essere non tanto vissuto quanto menzionato, c’è solo un modo: rispondere alle domande del test.
Rispondendo alle
domande del test forse si potrà capire anche: quanto si è disposti a faticare
per un certo tipo di futuro; dove sono finiti i gemelli del nonno, non i suoi
fratelli, ma quelli della camicia.
Il mio primo giorno
delle elementari:
a)
sono rimasto deluso scoprendo che la mia maestra
non era Creamy
b)
ho pensato che fosse tutto inutile
c)
mi sono innamorato della ragazza con le trecce bionde
Se dico “l’anno
prossimo” tu pensi:
a)
Beeeella! Esce il nuovo film di spiderman
b)
Avrò ancora un lavoro?
c)
Sarà il più bello di tutti
Pianificare a lungo
termine è:
a)
una follia
b)
una necessità
c)
un privilegio di pochi
La donna/l’uomo della
mia vita è:
a)
una principessa/ un principe
b)
una persona che mi dia retta quando parlo
c)
è una/uno che deve ancora arrivare, ma che di
sicuro è già nata/o
Voglio un figlio
perché:
a)
prenderò una taglia di reggiseno/ la mia
fidanzata prenderà una taglia di reggiseno
b)
ad una certa età si fanno per non restare da
soli da vecchi
c)
spargerò il mio dna per la terra
Maggioranza di A
Hai 18 anni, cioè devi ancora oltrepassare la soglia: “Andrò
in giro su un unicorno e mangerò pillole di rugiada e super poteri”. Ottimo, perché
per crescere c’è sempre tempo. Per il futuro, c’è da dirlo, non sei disposto a fare grandi
sforzi perché tanto sai che le cose succederanno a tempo debito e poi a quello ci
sta pensando tua madre. Hai ancora bisogno di un paio di anni per non essere
mai più imbarazzato e per sempre pronto a tutto. I gemelli del nonno. Quali gemelli?
Maggioranza di B
Hai 88 anni portati male. Sei un disilluso e non ti va giù
che quelli che hanno un terzo delle tue primavere possano credere
nell’impossibile. Il futuro per te è uno stagno di sabbie mobili che prima o
poi risucchierà tutti. E i gemelli del nonno: “non valgono niente inutile
portarli dal compro oro”. Forse sono stata un po’ esagerata, però non ti dà
fastidio che qualcuno ti si rivolga in questo modo? Ecco, allora non farlo più.
Con i piedi per terra sì, ma togline uno dalla fossa.
Maggioranza di C
Sei forever 25 e sei destinato ad esserlo forever. Il
passato e il futuro sono una cosa, ma il presente è quello che ti importa
veramente. Sei disposto, però, a metterti a giocare duro se capisci che ne vale
la pena. I gemelli del nonno li ho venduti però quasi quasi li vado a
ricomprare e me li metto che fa molto trendy. Gettare il proprio cuore oltre
l’ostacolo è il motto che ti fa luccicare pure quando c’è il sole.
Il prossimo anno se avrò ancora un lavoro andrò a vedere il nuovo film di Spider-man che sarà il più bello di tutti. Beeeeeeeeeeeeeeella!
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