Quei giorni in cui
ti accorgi che c’è troppo intorno a te, sono il momento più bello dell’anno. Ti
fanno capire quello che è indispensabile e quello che è superfluo nella tua
vita. Anche il superfluo, siamo d’accordo, ha il suo perché, altrimenti non si
spiegano tutte le paia di scarpe comprate, messe una volta - facciamo due - e
poi buttate da qualche parte e dimenticate. E tu che al momento dell’acquisto
pensavi che non sarebbe stato lo stesso inverno senza quelle scarpe. Invece
l’inverno è andato alla grande o da schifo e le scarpe non hanno alcun merito o
colpa al riguardo.
Te le ritrovi lì, un giorno, quelle scarpe, e decidi che
occupano uno spazio che non spetta più loro e quindi te ne vuoi liberare,
altrimenti dove le metti quelle nuove che hai visto e che, ne sei certo,
miglioreranno la tua vita? Già, dove? Quel momento lì, quando senti che la roba
intasa la tua vita, è un momento mistico ed è evidentemente il momento di
passare al sodo. Cioè di eliminare. Molti i ma che pretenderanno attenzioni: mi dispiace, è un ricordo. Me lo ha regalato
la zia Lucia; l’ho comprato il più bel giorno della mia vita; era la federa del
cuscino che mia madre aveva quando ha partorito; è un souvenir della gita
scolastica a Gardaland. Ah, le gite scolastiche, quando si partiva senza
manco mettere il pigiama nella valigia, tanto a che serve dormire? Tra una
dozzina d’anni rispondete voi, adolescenti del 2013.
Siate spietati con
quei ma. Parlerebbero ancora e ancora e finirebbero per lasciarvi circondati di
roba. Che non fa la felicità. Specialmente se feticcio, specialmente se
vecchia. Quindi che si dia il via all’eliminazione. La selezione
dell’eliminabile deve essere ponderata. Via tutto. Via le scarpe che tanto
fanno male, quelle di quel colore che “che cosa mi ha detto la testa”, pensi
ogni volta che le vedi. Via le lettere d’amore ormai antiche, quelle che se le
ritrovi in mezzo a qualche libro ti fanno venire la nostalgia del passato. Ma
non perché rimpiangi qualcosa, solo il tempo che è andato lasciandoti con
qualche ruga in più, qualche capello in meno, almeno un sogno infranto e altre
cose belle e brutte che sapete tu e lui. Via le brutte abitudini, perché se
continui a fartela con loro, quelle buone non arriveranno mai. Via le magliette
consumate, i bigliettini logori, via le bottiglie vuote. Via i libri non tuoi, è ora di riportarli a
casa loro; via i vestiti stretti, via le carte accumulate. Via il disordine.
Fuori e dentro. Via quello che non usi, via quello che non serve, via quello
che potrebbe far piacere a quello a cui lo donerai. Via quello che non c’è, via
la titubanza. Via la paura di sbagliare, via il giudizio superfluo, mica è
quello universale. La superbia e l’antipatia. Via l’ipocrisia, via
l’ipocondria, via la polizia, già che ci fa rima.
Già che ci sto, ora metto un
punto ed elimino un po’ di superfluo da casa mia. Ho la sensazione che sia il
momento di fare spazio al nuovo. E che quel nuovo mi piacerà. Istinto? Istinto.
E a quell’istinto insensato, che si fa vivo a ore impossibili, che parla senza
sapere, che insinua senza valutare, che spesso fai finta di non sentire e altre
volte metti a tacere, ogni tanto va data la possibilità di parlare. Magari ha
ragione. E se non ce l’ha, pace. Sbagliamo tutti. Pure lui. Però sappi che quella pulizia non è
stata solo una follia, ma un colpo di magia; su, non vedi quanto è più bella
anche la scrivania? Approfitta, per cortesia, ora il tempo è fermo e tu non
devi ripassare dal via. E questa è la notizia più bella che ci sia.
Chiudere in rima mi
fa sentire una grande poetessa. Adesso un oroscopo e via.
ARIETE
Lui non è un premio Nobel per la scienza però è gentile e soprattutto sa scegliere i regali che ti piacciono. Mica poco. Sii tollerante e sappi che se tagli un ponte a questo giro, te ne penti. Altri tagli – spese e calorie – sono i benvenuti. Già, l’autunno ha il suo perché.
TORO
Sei molto più piacevole quando ammetti una debolezza. Ammettila. E avvicinati misticamente a chi ami. Se ti avvicini pure fisicamente il gioco è fatto. Il lavoro va così: se osi vinci. Quindi osa.
GEMELLI
Certi giorni
ammettilo: ha ragione il resto del mondo. Dài, non prendere fuoco come una
pagliuzza imbizzarrita. Calmati e fai uso di compagnie buone, vino buono,
positività. Evita atteggiamenti autodistruttivi. Se pensi meno è meglio.
CANCRO
Odiare l’inverno non
lo farà scomparire dal ventaglio delle stagioni. Adesso rifletti, cos’altro odi
che non scomparirà dalla tua vista per i prossimi anni? Respira e fattene una
ragione. L’amore? Spingi play.
LEONE
I piatti tocca
lavarli, soprattutto se si accumulano alla velocità della luce. Sì, lo sappiamo
che non sei una lavastoviglie. Anzi sei particolarmente mondano, bello,
seducente eccetera. Non tirarti indietro. Mai. L’intuito è da ascoltare come
l’oracolo.
VERGINE
Scorbutico sì, ma
con moderazione: la solitudine è meno nefasta di quanto credi. E può darti
enormi soddisfazioni in termini di amore e sorprese. E’ vero che starsene da
soli a volte fa abbrutire, ma altre volte fa venire delle ottime idee. E questa
è la volta delle ottime idee.
BILANCIA
Su questa terra un
modo per capirsi c’è: il silenzio. Dai un taglio alle parole superflue, alle
lagne, ai non ce la faccio. Metà della mela più buona che mai. Da gustare con
calma ore pasti incluse.
SCORPIONE
Le ginocchia tremano
d’amore, tu fremi d’amore, l’emozione d’amore ti ruba ore di sonno. Che altro
vuoi? Evita gli stress superflui, non dare niente per scontato, non trattare
con sufficienza un Gemelli e tutto è rosa, come piace a te.
SAGITTARIO
Sono soldi buttati
quelli spesi per il cambio gomme auto. Ma non cercare di dirlo a lui. E, in
generale, lascia stare di far cambiare idea a chi non la cambierà.
Tranquillizzati: soddisfazioni, ne avrai quante vuoi. Le idee sono geniali e in grado di spiegarle. Bravo.
CAPRICORNO
Le persone praticamente
perfette non si lasciano confondere dai sentimenti diceva Mary Poppins. Mentiva: tutti sanno
che aveva un debole per lo spazzacamino. L’amore sta bussando anche alla tua porta: apri. Sarà
bello e ti ringiovanirà.
ACQUARIO
Copriti: qualcuno vuole
raffreddare i tuoi bollori. Approfitta per restare a casa. Meglio se in
compagnia di un Leone, ma i Tori lasciali stare fino a data da destinarsi. Tanto
il tuo cielo è un trionfo di frutta tropicale. Il lavoro può aspettare, la verità
e i biscotti nel forno no.
PESCI
I chili di troppo ad
un certo punto tornano: ora. Può essere una fase triste perché ti senti meno
bello e perché i jeans adorati restano nell’armadio. Tanto mela non si accorge
e l’amore è tutta fantasia e zero monotonia. Passerà, un giorno lontano. Quindi
tu approfitta ora.
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