Bom dia. Finito credito telefono chiamami. Urgente.
Sono sotto la doccia se suoni citofono e non sento non sono sordo. Ripeto, sono sotto la doccia.
<3, accidenti.
scusa, k 6?
Charlotte.
Piove, rimandiamo?
Nn se ne parla, semmai camminiamo insieme sotto la pioggia finché non ci viene voglia di metterci a correre per cercare un rifugio. Sembrerà di essere mano nella mano anche se non ci sfioriamo neanche.
Ti ho pensato tutto il giorno. Forse anche di più. Bella la vita sulla terra. Buonanotte.
Possono essere sbrigativi, senzapostrofi, senza virgole, senzamore. Ma anche sdolcinati, definitivi, poetici, romantici, sibillini, artistici, romanzati, volgari o in volgare, corti, lunghi, in verticale, divertenti, drammatici, meditati, estemporanei, musicali, piacevoli, accattivanti, falsi, veri, da morire, fino a dietro. Dipende da chi li scrive e come e dipende da come li legge chi li riceve. Parlo degli sms. Credo che quello che li abbia inventati abbia avuto una grande idea. Io adoro scrivere sms e sms non ce li chiamo quasi mai. Preferisco chiamarli messaggi, perché sms mi sembra una parola un po' riduttiva, soprattutto quando negli sms in questione ci metti il cuore, la pancia e il cervello per scriverli. Ci metti il tempo. Scrivi, poi pensi, poi rileggi, cancelli, aggiungi, componi, rileggi. Suona bene. Il destinatario capirà cosa intendevo dire. "Bisogna assomigliare alle parole che si dicono. Forse non parola per parola, ma insomma ci siamo capiti" (genio, grazie a te che mi hai fatto atterrare su questa Terra!). Dlin. Messaggio inviato.
Sinceramente non sono per i messaggi sintetici, cioè vorrei, ma quando sto lì, poi, mi prende via la mano e la faccio abbastanza lunga. Inoltre uso tutto: apostrofi, accenti, virgole. Perché non credo che le accortezze grammaticali o il numero di articoli debba essere proporzionale alla grandezza dello schermo dal quale si legge. Io ci metto tutto. Anche le citazioni. Anche l'empatia. Anche l'amore. E' pur sempre una pagina bianca, l'sms - lo chiamo così per non ripetere 100 volte messaggio. Faccio una cosa equa: 50 volte dico messaggio, 50 volte dico sms - e come tutte le pagine bianche o le tele bianche, è fonte di euforia e pure di un filo di angoscia. (Sì, io sono esagerata in tutto). E' pur sempre un testo, un qualcosa che vuoi dire a qualcun altro per iscritto e, se a quel qualcun altro ci tieni, non gli scrivi su un foglio stropicciato accanto alla colonna lista della spesa, ma hai l'accortezza di scrivere in bella calligrafia e su un foglio pulito ciò che vuoi che quella persona sappia. Ciò che è scritto resta. E lo si può rileggere ora e ancora. E, se si è proprio in una condizione disperata - disperata in senso buono, s'intende - lo si può rileggere ancora e di più.
Eviterei di affrontare la questione: speravo fosse il messaggio di Coso, invece era il messaggio della Wind che mi informava che mi hanno scalato 20 euro. Sono cose che capitano. E un giorno, finalmente, quando meno ce lo aspettiamo, il messaggio di Coso arriverà davvero. Speriamo che quel giorno arrivi prima della tanto chiacchierata fine del mondo che io spero vivamente non abbia luogo dal momento che devo ancora in ordine sparso: andare a Bali, in India, ritornare a Zanzibar, scrivere un libro, avere tre bambini, un milione di lettori, una casa al mare con la cucina turchese e le tende bianche, imparare a fare i tozzetti, cucinare per 20 persone senza avere attacchi di panico, fare il bagno d'inverno nel mare gelato, leggere Alla ricerca del tempo perduto, trovare il tempo perduto, dire a Fausto mille volte che vorrei essere come lui, imparare ad avere senso dell'orientamento, indossare le scarpe leopardate con la zeppa, essere la protagonista del musical di Mary Poppins (...)
Tornando alla questione messaggio sintetico/messaggio non sintetico, per avvalorare la mia tesi, farò un esempio. Se io ti scrivo tvb, capisci cosa intendo, ma se ti scrivo che ti voglio bene lo capisci meglio. Perché risparmiare caratteri e tempo per dire a qualcuno che gli vuoi bene? Xkè lo fai? Xkè mi scrivi TA invece di ti amo? Io in questo modo capisco che sei di braccino corto e se lo sei con i caratteri di un sms figuriamoci con i sentimenti più profondi e compromettenti. Io non voglio le tue briciole. Voglio tutta la rosetta. E' per questo che mi sbilancio sempre quando scrivo i messaggi. Ci metto una vita a scriverli, forse perché li vedo come brevi racconti, roba che mi esalta. E alle cose che mi esaltano e alle persone che amo, dedico tutto il tempo che meritano, anche il tempo che non ho.
Comunque mi sento pronta a giurare solennemente una cosa: non scriverò (mai) più sms, o sonetti che dir si voglia, mentre guido. Soprattutto perché scrivere è un qualcosa che non si può fare se si sta facendo altro. Scrivere è egocentrismo, anche egocentrismo. Oltre che tormento/gioia/ frustrazione/pesante senso di inadeguatezza/ voglia di isola/danza/amore/ossessione. E quando scrivi il corpo ti impedisce di fare altro. E siccome chi tampona ha sempre la colpa, eviterei di tamponare un'auto per scrivere un sms, magari pure scemo, ma sentito (siamo tutti un po' cazzoni, in fondo).
Sì, c'è pure l'oroscopo. So' tutti sms, ovviamente. E a tutti, mi pare, va abbastanza bene questa settimana. Ora un compitino: se adesso non avete niente da fare, ma anche se avete molto da fare, staccate cinque minuti e componete un sonetto ad personam. Poi inviatelo ad quella personam.
La scelta della persona si dovrebbe basare sui seguenti criteri:
- gli/le volete un gran bene;
- vi manca in modo insopportabile;
- vi ha deluso in modo indescrivibile;
- vi scrive sempre sms sintetici senzamore;
- l'amate come nessuno mai;
- gli/le volete dimostrare che il vostro tempo dedicato a lui/lei non è sprecato;
- vi ispira sonetti, duetti, dolcetti e altre cose sdolcinate che non vi sarebbero mai saltati in mente.
Vi lascio alla gioia della pagina bianca. Fatene un uso consapevole. Può avere effetti straordinari. In tutti i sensi. Enjoy.
Sms incalzante. Io sono qui. Ma tu dove sei? Ho da fare mica ti posso aspettare una vita. Nel frattempo che ti aspetto mi trovi nel negozio di intimo all'angolo. Se non ti muovi dilapido patrimonio in mutande. Mettiti una mano sulla coscienza. Ok per vincere superenalotto entro l'anno e amarsi forever. Basta che ti dai una mossa.
TORO
Sms del risveglio. Buongiooooooorno principessa. Ti voglio bene pure se ho così tanto da fare che ultimamente manco ho tempo di dirtelo via sms. Però oggi il tempo l'ho trovato. Ho capito che le cose che contano sono quelle che tendo a trascurare. Non lo faccio più giuro. Mi credi? Fallo. Buoni propositi, buona giornata. Almeno in teoria.
GEMELLI
Sms da cancellare. Che delusione averti creduto diverso da quello che sei veramente. Sì, ti credevo special, wonderful, unique, invece sei un comune stronzo. Non chiedermi perché: tu lo sai bene, il perché. Ho usato fin troppa punteggiatura in questo sms e tu non ti meritavi manco mezza virgola. Comunque trovati un'altra mezza mela. Tra noi non è andata perché ho capito di essere pesca. Che ci posso fa'?
CANCRO
Sms risolutore. Ho capito tutto: dobbiamo fare un bambino. Anzi no, meglio una bambina. Le femmine hanno un senso pratico più sviluppato e capiscono prima un po' tutto. Se viene maschio va bene lo stesso. Ok? Ok? Ok? Rispondisubitotiprego. E' urgente. Ciaooooooooooooo.
LEONE
Sms per un pelo. Troppo tardi. Sono già sul treno. Non ti preoccupare, torno. Forse non per cena ma in generale torno. Soprattutto perché con la testa non sono ancora realmente partito. Mia testa aspettava che pure tuo bagaglio fosse pronto. Inizia a farlo, quindi, visti i tuoi tempi insopportabili per tutti ma non per me. Perché? Ti voglio rapire in senso buono :)
VERGINE
Sms lento appiccicato. Bello il tempo passato insieme a te. Mi sembra che quando passa non mi faccia diventare più anziano ma più giovane e questo è un bel complimento detto da me. Ho idea che l'avresti capito anche da te che era un complimento, ma nel dubbio che tu fossi già con gli occhi semi-abbottonati, ti ho spiegato il tutto esplicitamente. Prima ed ultima volta. Il resto lo capirai. Ma il perché no. Buonanotte honey.
BILANCIA
Sms sostitutivo. Dire che tvb è dire poco. Io tvukdb, anzi d +. A dire che tttamo magari mi sbilancio, ma già con tttt queste parole scritte per intero e pure un accenno di punteggiatura mi sono sbilanciato già. Prendi le parole per intero, l'accenno di punteggiatura e gli apostrofi come la mia dichiarazione d'amore. A voce non ce la farei a spiegarmi così bene. Quando arrossisco mi si blocca l'afflusso di sangue al cervello e sembro stupido anche se sono stato promosso con ottimo. Sennò poi dove lo trovo il coraggio per baciarti?
SCORPIONE
Sonetto. Il tuo odore arriva dritto al cervello. Anche se non ci sei. Perché, poi, in realtà, ci sei sempre. Non c'è verso di dormire: sto aspettando di vederti comparire e ç?))99ghg$<3<3<3<3 (mica si può dire tutto ma proprio tutto così pubblicamente no?!) Quindi aspettando di vederti comparire compongo sonetti perché mi ispiri così. Mi ispiri pure: vacanza, nutella, domenica, baci in apnea, letture a voce alta. Comunque ti voglio rassicurare: non ti devi sentire in dovere di rispondermi con un altro sonetto se io ti scrivo un sonetto. Puoi anche rispondermi ok. Tanto, se siamo sulla stessa frequenza, capirò che intendevi dire: pasticcino mio, I want u.
SAGITTARIO
Sms sbrigativo. Ok, sto arrivando. Decidi tu per me è uguale. Tanto la mia non è fame è più voglia di qualcosa di buono. Qualcosa tipo te. <3.
CAPRICORNO
Sms cosmico. Ti ho cercato in palestra e non c'eri. Ti ho cercato a casa e non c'eri. Ti ho cercato sulla luna e non c'eri manco lì. Facciamo così: io non ti cerco più, se vuoi mi cerchi tu. Che dici? Cercami, però. Che se fai passa' una vita forse poi è troppo tardi. Byebye.
ACQUARIO
Sms tra me e te. Cara mamma lo so che hai imparato a mandare sms. So che sei molto fiera di me e io di te. Solo che se mi mandi 30 sms al giorno passo intera giornata a scriverti. Non facciamo prima a farci 'na telefonata? Chiama tu che io senza credito. Giura che non ti offendi. Non c'è nessuno al mondo al quale riesco a dire la verità tanto facilmente quanto a te. tvb (ti voglio bene nella lingua contratta dei giovani).
PESCI
Sms interrogativo diretto. Vorrei che mi facessi sapere quando sei felice e gioisci, quando sei triste e ti disperi, quando sei arrabbiato e sbraiti, quando hai fiducia e sorridi, quando hai paura e resti invece di scappare. Vorrei sapere anche come potrei farti sentire sull'isola quando ti pare di remare senza mai vedere la terra all'orizzonte. Poi vorrei anche un sacco di altre cose, ma cominciamo da queste. Me le daresti, per favore? In cambio che ti do? (Quasi) tutto il bene che ho.
Azz!!! Gemelli distrutti.
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