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sabato 22 settembre 2012

Il secondo autunno di Charlotte. Per invecchiare senza diventare adulti, ancora e sempre F25.

Che anno è? Facile: 2012. Che giorno è? Facilissimo: 21 settembre, il primo giorno d'autunno. E soprattutto, a che ora finisce la pena dell'alma? Non ci pensare, adesso. Piuttosto, va' dove ti porta il cuore. Una parola, lo so. A volte quello zingaro ti fa ritrovare a nuotare in una fish bowl, oppure ti porta nei posti sbagliati, ma almeno cerca le parole giuste per convincerti. E lo fa specialmente la notte.
Dai, non sono solo cattive notizie, ad esempio lo sapevi che anche se sei sporadicamente mitomane, hai l'indulgenza plenaria? Purché tu non ometta le parole, nemmeno quando farebbe molto comodo ometterle. Dai, che vuoi che sia, è solo un anno in più, mica è l'eternità. E poi è vero o no che sei fatta di crema? Già. E quindi, per quanto tutti continuino a dire che sei una caramella rosa, non è il caso di prendersela. In fondo le parole sono importanti, ma non così tanto come credi. Sei fatta di crema. E loro di cosa sono fatti? Come chi? Non avevi detto le testuali parole: voglio un milione di lettori?
Ecco, di che cosa è fatto quel milione di lettori al quale continui a ripetere che questo non è un blog da femmine? Se è un segno ciò che aspetti da lui, forse sbagli. Ma se sbagli, tanto, è lo stesso. Che ti importa di sapere di che è fatto quel milione di lettori? Nel frattempo sei riuscita a rispondere a quesiti determinanti tipo: che mi metto al matrimonio di Pitolo? Di che odora il muschio? Se fosse maschio avrei solo perso tempo? Le caramelle degli sconosciuti sono più buone? Dico, ti pare poco?

Un anno in più, tutto sommato, te lo porti bene. Adesso fai un bel respiro, fallo con calma, anche se non è domenica. Anche se non piove. Anche se non sei (su) un'isola lontana. Al passato non ci pensare troppo, piuttosto, mettilo in un sacchetto di iuta per farlo respirare; ricordati che di mattina c'è più gusto ad essere scorpioni e se ti vedi così (irresistibile che non ti riconosci) non avrai manco problemi a fare qualche complimento alle Vergini, né ad offrire l'oro che hai comprato in Marocco per testare se sei ancora giovane abbastanza per contrattare con i Pesci, raddrizzare la luna storta, rendere liquido ciò che non lo è, cambiare la paura in qualche altra cosa. Perché, pe' campa' 'sta vita così piena di problemi, ci vuole flessibilità. La quale ti permetterà di scoprire pure se la Dangolia è una terra che si tocca o è solo un sogno che, forse, non vale la pena di interpretare. Che ti piaccia o no. 
Certo, come si decifra il libretto di istruzioni quando esso è in suomi, è difficile da sapere. Eppure ora finalmente lo sai. Sai pure che Mary Poppins flirtava con Bert, che si può essere femmine pure se si resta con la schiena coperta, che il tè è tè senza biscotti al cioccolato e che se lo dici con un fiore non sarai travisato. Quindi è arrivato il momento di chiederti ciò che rimandi da un sacco: sei innamorato, inquieto o nessuna delle precedenti? E poi? Cosa ti manca per essere te? Un bel caffè, qualche Kanelbulle a letto e altri diritti inviolabili. Cioè tutte quelle cose che non si comprano anche se insisti che sei fai shopping 'til you drop ti sentirai più elegante di un soldato dell'89.

Vuoi essere supersonico? Bene, allora comincia a fare oggi ciò che potresti pure fare domani. Ricordati che se ci sono cose che non riesci a dimenticare una ragione c'è. Ricordati che, per quanto immagini scene di libri che non scriverai mai, probabilmente da parte tua sarebbe più saggio dedicarti di più alle scene di libri che invece scriverai. Ricordati che, se telefonando va meglio, allora telefona, telefonalo. Non lo frullare il telefono, o, alla Befana 2013 dovrai chiedere di mettere nella calza un cellulare nuovo. Ma siccome la Befana ha gli anni che ha potrebbe sbagliarsi ed infilare nella calza un bollitore elettrico, oggetto che per te sarebbe assolutamente inutile. Così come sarebbe inutile per te tentare a tutti i costi di trasformare una genziana in unicorno e le parole che non ti ho detto in quelle che ti dirò (lo giuro, un giorno), o uno specchio in una luna.

Però mi congratulo con te, perché finalmente lo sai che le metamorfosi non significano che niente è più come prima, ma solo che col tempo, si può diventare bravi ad invertire la scala delle priorità qualora lo si ritenga necessario. Per esempio se prima chiedevi continuamente "che cosa pensi di me?" e ora non lo fai, mica è la fine del mondo. Potrebbe ovviamente apparire come un'autocelebrazione dell'incoerenza, ma che fa?! Tanto, diciamoci la verità, nella lista di 13 cose da fare prima di essere forever30, si sono aggiunti diversi punti. Li dovrai rendere noti appena possibile, tipo ad Aprile. A primavera. Vuoi che tutta quella natura non ti ispiri amore? Certo Aprile è lontano, lasciami arrivare almeno all'inverno per aspettare una nuova primavera. E lasciami andare in cerca delle mazze di tamburo ora che ho scoperto non sono velenose. Quindi mangiami. Vabbé, mi lasci sempre senza parole. Che mi hai fatto? A quanto pare di tratta di un'inversione a U bella e buona. O magari mi hai resa aerodinamica, tollerante verso gli strappi alla regola, addirittura pronta a danzare un pensiero come il tango. Queste sono buone notizie, quindi perché continui imperterrita a sentir quella fitta anche se nun te lamenti? Mi costringerai a farmi pronunciare le parole che non voglio pronunciare: arrivederci, amore ciao. Eppure, anche se tu affermi il contrario, io, quello che vuoi dire, te lo leggo negli occhi. E mi fai venir voglia di chiederti: sei felice, Marylou? Cosa vuoi che risponda, povera donna?! Il solito: lo sarò solo quando sarò certa di non dover avere rimpianti.
Già, concordo.

Poi, metti una sera a cena, se ne esce Mara con la solita storia: la salute dei suoi nipotini. Ovvio che ci interessa di loro, ma voglio dire: perché non ci spieghi che si prova a vedere un leone che ti attraversa la strada, che si pensa quando si vive nei pressi di un ponte di paradossi che è così bello anche senza il tappeto rosso, che si dice in giro della discussione con Circe che ha avuto luogo il giorno dopo San Lorenzo e cosa ha messo oggi nel carrello? Lasciala stare, no? Mara farà ciò che vuole. Non sei tu la prima a scrivere su tutti i muri lo stesso sonetto: Libertà va cercando che è sì cara come sa che per lei vita rifiuta? Ecco.

Ecco, ci sono frasi fatte per l'eternità e storie da non ignorare, ci sono cose che rimaneranno sempre nel tuo cuore con licenza poetica e cose sulle quali potrai sempre contare, tipo la mammmmmmma. Gli isterici lasciali perdere e gli immaturi pure; goditi una terrazza sui tetti, un oroscopo cucito addosso, la creatività vincolata sotto il segno di Venere. Fidati delle formule tipo E=mc al quadrato, fidati pure di quelli che ti dicono che dopo la salita c'è la discesa. Di' baciami quando vuoi essere baciata, di' usciamo se vuoi uscire, o spogliami se vuoi restare; sappi che l'amore è pop e che se lo vuoi l'avrai. Purché non fuggi in Polinesia prima che ciò che desideri ti venga recapitato direttamente a casa.
Non ti dimenticare che le cose che non bastano mai adesso non basteranno mai nemmeno domani, ma il bello è proprio questo, oltre al bello di esserne consapevoli e non per questo farsi venire le paturnie.

Ma questa cos'era? Un'autocelebrazione di Charlotte, una bottiglia di champagne in una giornata di quasi pioggia, la seconda d'autunno, il secondo autunno di questa che continuo a chiamare missione universale. L'avrei comunque scelta e quindi ora non mi stupisco se ne voglio ancora ancora ancora. Non sono mitomane, sono così come mi faccio credere. Oggi triste, domani felice, poi eccitata, sognante, lenta, pensosa, impaurita, rattrappita, infreddolita, ispirata, riservata, sospettosa, fiduciosa, innamorata, sospesa. Non solo mitomane, quindi. Sì, a modo mio. Quel che sono l'ho voluto io.
Che ci posso fa'? J'aime ça...
No, oggi niente oroscopo, avrò pur diritto ad un giorno di vacanza. E poi non si può sentire che i compleanni si festeggiano davanti ad un computer. Quindi devo andare: oggi voglio celebrare questo primo anno di Charlotteforever25. E il fatto di non aver ancora cambiato idea sul suo conto. Anche e soprattutto grazie a tutti coloro che la mia missione l'hanno presa a cuore. E hanno imparato a leggermi come (te) nessuno mai.
A tutti, dunque, grazie. Infinitamente grazie.
<3
Charlotte






3 commenti:

  1. ....ci hai meravigliato,confuso, sorpreso,emozionato,stupito,sbalestrato,stravolto,incantato,sconcertato,ammutolito,con il tuo fiume di parole condivise ....augurissimi gem

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  2. meravigliato, emozionato, stravolto, incantato e tutte le altre... sono le mie preferite. grazie a te, di <3 (cuore), gem. stai bene?

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  3. con questo tempo la testa va per conto suo ,i pensieri si sparpagliano e il tempo vola !!!!!! ciao gem

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